Gruppo opzionale:
Laboratori 6CFU III anno - (visualizza)
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SHOAH: MEMORIA, DIDATTICA E DIRITTI
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PALUMBO PAOLO
( programma)
Il laboratorio s’inserisce nel generale obiettivo di fornire la capacità di raccogliere e interpretare i dati storici ai fini della comprensione delle dinamiche giuridiche, sociali e culturali di un episodio cruciale del XX secolo e ai fini della formulazione di giudizi autonomi su un fenomeno di rilevanza attuale. Il laboratorio mira a fornire allo studente gli strumenti interpretativi e le capacità critiche per una conoscenza approfondita della storia del genocidio ebraico, delle persecuzioni razziali e delle politiche pubbliche della memoria in Germania e in Italia. L’approccio è di tipo interdisciplinare. Il laboratorio ha inoltre lo scopo di mostrare l’uso delle fonti documentarie, rendere gli studenti consapevoli della complessità delle interpretazioni storiografiche sul tema, sviluppare l’uso di un linguaggio disciplinare appropriato.
26 OTTOBRE 2019 – ore 10.30/12.30 'Perché questo non accada più'. La mediazione didattica della Shoah Intervengono: Prof.ssa Laura Sara Agrati, Associato di Pedagogia presso l’UniFortunato Prof. Maria Teresa Santacroce e Prof. Aldo Mucciaccia, studiosi e collaboratori dell'IPSAIC - Istituto Pugliese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea.
12 NOVEMBRE 2019 – ore 10.30/12.30 La formazione di una coscienza imperiale, razzista e antisemita nell'Italia fascista. La legislazione antiebraica e la scuola italiana Intervengono: Prof.ssa Daria Gabusi, Associato di Storia della pedagogia presso l’Unifortunato Dott. Valerio Di Porto, Osservatorio sulla legislazione della Camera dei Deputati
11 DICEMBRE 2019– ore 10.30/12.30 I prodromi dello sterminio Interviene: Prof. Aniello Parma, Aggregato di Filosofia del Diritto presso l’UniFortunato
15 GENNAIO 2020 – ore 10.30/12.30 Chiesa, Ebrei, Shoah Intervengono: Prof. Paolo Palumbo, Docente di diritto ecclesiastico e canonico presso l’Unifortunato Prof. Leonardo Lepore, Docente di diritto dell’antico oriente mediterraneo presso l’UniFortunato Prof.ssa Anna Foa, Docente di Storia moderna presso l’Università “La Sapienza” di Roma
10 FEBBRAIO 2020 – ore 10.30/12.30 Thomas Mann e gli anni del nazismo Intervengono: Prof. Giuseppe Maccauro, Docente di Filosofia presso l’UniFortunato Prof. Domenco Conte, Ordinario Storia della Filosofia presso l’Università Federico II di Napoli
14 MARZO 2020 – ore 10.30/12.30 La condizione giuridica degli Ebrei nel mondo antico Interviene: Prof. Alessio Guasco, Docente di Storia del diritto Romano presso l’UniFortunato
22 APRILE 2020 – ore 10.30/12.30 La costruzione dei confini. Dalla recinzione e segregazione dell’uomo alla costruzione di legami e relazioni significative. Riconsiderazioni in chiave semiotico-psicologica della funzione dei confini. Interviene: Prof. Raffaele De Luca Picione, Associato di Psicologia clinica presso l’UniFortunato
( testi)
Z. Bauman, Modernità e Olocausto, Bologna, Il Mulino, 1992. E. Collotti, La soluzione finale. Lo sterminio degli ebrei, Roma, Newton Compton, 1995. G. Corni, G. Hirschfeld (a cura di),L’umanità offesa: stermini e memoria nell’Europa del Novecento, Bologna, Il Mulino, 2003 M. Cattaruzza, M. Flores, S. Levis Sullam, E. Traverso (a cura di), Storia della Shoah. La crisi dell’Europa, lo sterminio degli ebrei e la memoria del XX secolo, Torino, Utet, 2005-2006, 2 voll. J. Sémelin, Purificare e distruggere. Usi politici dei massacri e dei genocidi, Torino, Einaudi, 2007. Y. Bauer, Ripensare l'Olocausto, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2009. C.D. Leotta, Il genocidio nel diritto penale internazionale. Dagli scritti di Raphael Lemkin allo Statuto di Roma, Torino, Giappichelli, 2013. M. Ponso, Processi, riparazioni, memorie. L’“elaborazione del passato” nella Germania postnazista e postcomunista, Milano, Mimesis, 2015. P.P. Portinaro, L’imperativo di uccidere. Genocidio e democidio nella storia, Roma-Bari, GLF editori Laterza, 2017. C. Vercelli, 1938. Francamente razzisti. Le leggi razziali in Italia, Torino, Edizioni del Capricorno, 2018.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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PROGETTAZIONE E RENDICONTAZIONE DI PRESIDIO E INTERVENTO PSICOLOGICO NEL TERRITORIO
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DI CARLO MARIA PASQUALINA
( programma)
Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella scheda SUA:
Obiettivo del laboratorio è fornire le conoscenze e le competenze per progettare, implementare e rendicontare una realtà di presidio e di intervento psicologico sul territorio, conoscendo le diverse possibilità di realizzazione di un simile progetto, le possibili sinergie e le normative di riferimento. Il laboratorio, caratterizzato da una forte componente empirica, metterà lo studente nella condizione di simulare condizioni reali di progettazione e implementazione di realtà di presidio e intervento psicologico sul territorio, con particolare attenzione anche ai rapporti con gli stakeholders e alle tematiche legate alla sostenibilità economica. Modalità di verifiche di profitto in itinere Colloqui orali, esercitazioni in aula e test di autovalutazione per le valutazioni intermedie.
Modalità di valutazione:
Presentazione di un report scritto sull’esperienza svolta (nei contesti reali o simulata) e prova orale. Particolarmente apprezzata, anche in considerazione degli obiettivi didattici prefissati, la capacità dello studente di applicare la prospettiva teorica alla pratica e a casi concreti.
Obiettivi specifici della prova: V erificare le conoscenze e competenze in ambito di progettazione e rendicontazione di presidio psicologico sul territorio, acquisite durante il laboratorio pratico e attraverso lo studio e l’approfondimento personale delle tematiche vissute attraverso l’esperienza diretta.
Numero totale e descrizione delle unità didattiche:
Nr. Totale: 6
Descrizione:
1) Il presidio psicologico sul territorio: definizione e caratteristiche 2) Analisi della domanda 3) Gli stakeholders e le sinergie professionali 4) La prevenzione e gli interventi sul territorio I 5) La prevenzione e gli interventi sul territorio I 6) La progettazione economica e la rendicontazione
DIDATTICA EROGATIVA:
- N. 12 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE
DIDATTICA INTERATTIVA:
- N. 36 ORE ESERCITAZIONI PRATICHE IN STREAMING - N. 16 POST SU FORUM - N. 8 TEST CON 10 DOMANDE E BLOCCANTE PER PASSARE AD ARGOMENTI SUCCESSIVI
Incontri in streaming :
Nr. Totale: 36
Descrizione:
Gli incontri con i tutor sono dedicati a portare avanti le esercitazioni, che gli studenti proseguiranno anche in autonomia, sulle tematiche del laboratorio.
Conoscenze e capacità di comprensione richieste in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1):
Lo studente dovrà acquisire:
- Conoscenze di base in tema di presidio psicologico del territorio: il significato del concetto di presidio e le principali modalità in cui esso è declinato in Italia e all’estero - Comprensione delle possibilità di sinergia professionale e della necessità di rapporti con gli stakeholders istituzionali e sociali - Conoscenza delle tecniche di base per analizzare la domanda di psicologia sul territorio - Conoscenza di base dei concetti legati alla progettazione economica e alla rendicontazione
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2):
Lo studente dovrà essere in grado di applicare quanto appreso a contesti reali, simulando o collaborando attivamente alla progettazione, implementazione o rendicontazione di situazioni di presidio psicologico sul territorio. Le competenze, in tal senso, vanno dalle basi della progettazione e rendicontazione in ambito economico alla competenza psicologica necessaria a supportare professionisti psicologi nella loro attività territoriale. Lo studente sarà anche in grado di analizzare la domanda, al fine di individuare le risposte più corrispondenti ai bisogni espressi. Programma del corso:
Il laboratorio si propone di fornire una panoramica sulla progettazione e rendicontazione di presidio psicologico sul terrutorio. Caratteristica fondamentale del laboratorio è la componente pratica dello stesso, che porta i frequentanti a realizzare attività concrete in tali ambiti.
Modalità di raccordo con gli altri insegnamenti :
Il raccordo con gli insegnamenti contigui (in particolare storia e fondamenti della psicologia, psicometria, psicologia generale, psicologia della comunicazione e dei gruppi virtuali, psicologia sociale, psicologia clinica e tecniche del colloquio e del questionario e psicologia dinamica) sarà effettuato tramite rimandi agli aspetti teorici e metodologici dei detti insegnamenti e all’evidenziazione della loro declinazione nel mercato del lavoro e della loro promozione.
( testi)
Bibliografia Berti, P. (2017) Progettare un intervento psicologico. Milano: Apogeo.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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PSICOLOGIA GIURIDICA
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DE LUCA PICIONE RAFFAELE
( programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il laboratorio intende fornire le conoscenze di base dell’ambito della Psicologia Giuridica, fornendo concetti, informazioni, esempi ed esperienze di interazione tra il contesto giuridico e quello psicologico. La psicologia giuridica infatti ha una natura e vocazione profondamente interdisciplinare, spazio di interazione e mediazione tra diverse prospettive e diverse professionalità. Il laboratorio intende affrontare alcuni dei temi più pertinenti di tale intersezione interdisciplinare al fine di fornire le conoscenze di base, la terminologia opportuna e specifica, gli aspetti tecnici-applicativi e concettuali-critici, le modalità di approccio e la capacità di orientamento entro contesti istituzionali complessi
DESCRIZIONE DELLE UNITA' DIDATTICHE Nr. Totale: 10
1. La testimonianza e la ricognizione vocale 2. La perizia psicologica in ambito matrimoniale canonico 3. La violenza di genere 4. La devianza minorile 5. I profili di personalità e la diagnosi in ambito peritale
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
DIDATTICA EROGATIVA - N. 10 ORE LEZIONI REGISTRATE IN AULA - N. 5 TEST
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Prova intermedia per ogni Cfu
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE La prova finale è costituita, a discrezione del docente, da un elaborato breve, oppure da una prova pratica, da un’esercitazione o da un altro prodotto. Essa si svolgerà solo in via telematica e si considererà superata se avrà raggiunto il punteggio (o altro tipo di valutazione) fissato dal docente e precedentemente comunicato agli studenti
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) l laboratorio è volto a fornire le conoscenze necessarie per la comprensione dei diversi e molteplici ambiti di pertinenza della psicologia giuridica, i contesti di riferimento, le norme, le procedure e le linee guida. Il laboratorio si propone altresì di offrire i riferimenti concettuali e critici per l’introduzione ad un’area di competenza professionale fondamentalmente interdisciplinare e di interazione tra diverse figure e operatori. Vengono richieste conoscenze in termini di procedure, leggi e regolamentazioni in vigore, così come di un linguaggio professionale specifico e di una terminologia opportuna che consenta di comprendere, comunicare e condividere contenuti con altri professionisti entro i contesti istituzionali di interazione.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Le conoscenze acquisite dovranno consentire allo studente di leggere ed interpretare le conoscenze e gli strumenti metodologici offerti, per sviluppare una capacità di interazione e orientamento in contesti complessi istituzionali (tribunali, CTU, processi di valutazione) e in dinamiche interpersonali caratterizzate da un diverso grado variabile di vulnerabilità, sofferenza, disagio e richiesta di ascolto.
( testi)
Guglielmo Gullotta. Compendio di psicologia giudidico-forense-criminale. Giuffrè, 2020.
Silvio Ciappi, Sara Pezzuolo (a cura di). Psicologia giuridica. La teoria, le tecniche, la valutazione. Hogrefe, 2014.
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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