Insegnamento |
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Ore Eserc. |
Ore Lab |
Ore di Frequenza |
Attività |
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06/32 -
EDUCAZIONE GRAFICO PITTORICA
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MOGAVERO PASQUALINA
( programma)
1. Modelli teorici dell’apprendimento grafico espressivo 2. Lo sviluppo grafico nel bambino 3. L’attività grafica e la sua programmazione 4. Gli elementi dell’ambiente scolastico 5. La didattica dell’arte e dell’immagine 6. Il colore nell’arte in tutte le sue forme
( testi)
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ICAR/17
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
06/05 -
PSICOLOGIA DINAMICA
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DE LUCA PICIONE RAFFAELE
( programma)
• Modulo I - La psicologia dinamica – definizioni e origini • Modulo II – La Psicoanalisi di Sigmund Freud • Modulo III – Questioni cruciali del modello psicoanalitico freudiano • Modulo IV - Gli sviluppi della Psicoanalisi Infantile: Anna Freud e Melanie Klein • Modulo V – La Psicologia Analitica di Jung • Modulo VI – Gli sviluppi in America della psicoanalisi post-freudiana • Modulo VII – L’importanza delle relazioni interpersonali per lo sviluppo psichico • Modulo VIII – Diversi modelli psicoanalitici sulla scena contemporanea della clinica e della ricerca
( testi)
• Amadei, Cavanna & Zavattini – Psicologia Dinamica. Il Mulino, 2015
• Barbieri – Psicologia Dinamica. Tra teoria e Metodo. Raffaello Cortina Editore, 2009.
• Mitchell & Black – L’esperienza della psicoanalisi. Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Bollati Boringhieri, 2007
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M-PSI/07
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
07/381 -
STORIA DELLA FILOSOFIA
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MACCAURO GIUSEPPE
( programma)
OBIETTIVI DEL CORSO: 1) offrire uno sguardo panoramico sul problema dell’educazione così come è stato inteso nella letteratura filosofica 2) fornire conoscenza critica del problema dell’educazione, mettendo in rilievo la profondità storica del concetto di educazione ed i suoi sviluppi 3) riconoscere la natura filosofica dei problemi aperti dalla pedagogia, che mettono in questione le tematiche della natura umana, della valenza politica e sociale dell’educazione, e dei processi di costruzione del senso comune 4) riconoscere le principali questioni filosofiche aperte della riflessione sulla scienza e sui suoi sistemi di trasmissione e sviluppo
PROGRAMMA DEL CORSO: 1. Paidéia: l’educazione nella filosofia classica 2. Il problema della conoscenza e dell'educazione nell'empirismo 3. Immanuel Kant fra pedagogia e filosofia 4. Émile, o dell’educazione: il modello pedagogico di Jean-Jacques Rousseau 5. Paradigmi: la scienza e le sue trasformazioni 6. Storicismo, relazionismo, pedagogia: prospettive filosofiche sull’educazione nell’Italia del ‘900 7. Karl Popper e il falsificazionismo 8. L’educazione nell’epoca della complessità
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA: - Franco Cambi, Introduzione alla filosofia dell’educazione, Laterza, Bari Roma 2008; - Platone, Repubblica (Libro V; Libro VII), una qualsiasi delle edizioni in commercio; - Jean-Jacques Rousseau, Emilio, o dell’educazione (Libro IV), una qualsiasi delle edizioni in commercio; - Edgar Morin, Il paradigma perduto. Che cos’è la natura umana?, Mimesis, Milano 2020
( testi)
- Franco Cambi, Introduzione alla filosofia dell’educazione, Laterza, Bari Roma 2008; - Platone, Repubblica (Libro V; Libro VII), una qualsiasi delle edizioni in commercio; - Jean-Jacques Rousseau, Emilio, o dell’educazione (Libro IV), una qualsiasi delle edizioni in commercio; - Edgar Morin, Il paradigma perduto. Che cos’è la natura umana?, Mimesis, Milano 2020
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8
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M-FIL/06
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32
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40
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
03/31 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
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ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
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D'ALESSANDRO FRANCESCA
( programma)
1) Cenni di teoria dello Stato. Forme di Stato e di governo 2) Organizzazione costituzionale: Parlamento, Presidente della Repubblica,Governo, Corte Costituzionale e giustizia costituzionale; Organi di rilievo costituzionale e Magistratura 3) Le fonti 4) L’ordinamento giuridico 5) La Costituzione ed i principi fondamentali 6) Diritti e libertà
( testi)
Bibliografia Diritto pubblico, di Roberto Bin e Giovanni Pitruzzella, Ed.17 settembre 2019 e successivi aggiornamenti
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6
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IUS/09
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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LABORATORIO IUS/09
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D'ALESSANDRO FRANCESCA
( programma)
Il corso si basa sull’esame del testo della Carta costituzionale italiana. Pertanto, i temi trattati ripartiti in 48 unità sono i seguenti: 1) Cenni di teoria dello Stato. Forme di Stato e di governo 2) Organizzazione costituzionale: Parlamento, Presidente della Repubblica,Governo, Corte Costituzionale e giustizia costituzionale. Organi di rilievo costituzionale e Magistratura 4) Autonomia locali e regionali 5) L’ordinamento giuridico 6) La Costituzione ed i principi fondamentali. Diritti e libertà
( testi)
BIBLIOGRAFIA R. BIN-PETRUZZELLA
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IUS/09
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16
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Gruppo opzionale:
Insegnamenti a scelta 6CFU II - III anno - (visualizza)
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07/091 -
PSICOMETRIA
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LOPEZ ANTONELLA
( programma)
1. L’indagine empirica in psicologia 2. La raccolta dei dati 3. La statistica descrittiva 4. Distribuzioni di probabilità 5. La verifica delle ipotesi 6. La verifica delle ipotesi su due campioni indipendenti e dipendenti di osservazioni
( testi)
Chiorri, C. (2020). Fondamenti di psicometria 3 ed. McGraw-Hill.
Areni, A., Scalisi, T. G., Bosco, A., & Caffò, A. O. (2020, July). Esercitazioni di psicometria 2 ed.: Problemi ed esercizi svolti e commentati. Edra.
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6
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M-PSI/03
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/34 -
IGIENE ED EDUCAZIONE SANITARIA
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MED/42
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
07/361 -
COUNSELING PSICOLOGICO
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TROISI GINA
( programma)
Obiettivi
• Delineare la tecnica del counseling psicologico a partire dalla sua origine e dalle sue differenze con la psicoterapia, attraversando anche i differenti modelli metodologici all’interno dei quali può collocarsi e gli strumenti per la sua valutazione. • Fornire allo studente la conoscenza dei i principali costrutti della teoria della tecnica all’interno del counseling psicodinamico • Esplorare i principali meccanismo psichici che si manifestano all’interno della relazione clinica nel counseling • Presentare le aree di intervento in cui il counselling psicologico viene utilizzato ed esplorarne le variazioni nella tecnica.
Programma del corso • Modulo I - Le origini del counseling Psicologico • Modulo II – Modelli teorici del counseling • Modulo III – Aspetti tecnici del Counseling • Modulo IV - I meccanismi psichici nel counseling • Modulo V – Il counseling clinico nei contesti di emergenza
MODALITA' DI VALUTAZIONE L'esame è orale. L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) L’acquisizione della conoscenza dell’evoluzione storica e normativa del counseling psicologico b) La padronanza dei principali meccanismi psichici che si manifestano nella relazione clinica di counseling e degli aspetti teorici ad essi connessi. c) La conoscenza dei possibili ambiti di applicazione del counseling psicologico, tracciandone le specificità In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) approfondisca i concetti trattati a partire da interessi personali
( testi)
Giannakoulas, Andreas; SELVAGGI, Santa Fizzarotti. Il counselling psicodinamico. Borla, 2006.
Semi A.A. Tecnica del colloquio Cortina, Milano, 1985
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6
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M-PSI/08
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24
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/39 -
ANTROPOLOGIA DELLE FAMIGLIE CONTEMPORANEE
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6
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M-DEA/01
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/40 -
TECNICHE DI MEDIAZIONE FAMILIARE
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SABATINI ALESSIA
( programma)
PROGRAMMA DEL CORSO: Il corso si propone di far acquisire agli studenti i fondamenti concettuali alla base della Mediazione familiare e di sviluppare capacità di analisi nei confronti delle situazioni conflittuali di coppia e familiari, favorendo la loro gestione e riorganizzazione mediate le tecniche di Mediazione familiare. 1) Modulo 1: Introduzione alla Mediazione familiare 2) Modulo 2: Le tecniche della Mediazione familiare 3) Modulo 3: Gli aspetti giuridici e sociali della separazione 4) Modulo 4: La figura del Mediatore familiare 5) Modulo 5: Il contesto sociale 6) Modulo 6: Oltre la Mediazione
MODALITA' D'ESAME: L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. Il colloquio orale verterà sugli argomenti così come indicati nella sezione “programma del corso”.
OBIETTIVI FORMATIVI Nel dettaglio il corso mira a: analizzare e definire la Mediazione familiare in un’ottica sistemico-relazionale fornire chiavi di lettura utili a stimolare l’attenzione verso lo studio e l’analisi delle situazioni conflittuali adottati dalla coppia e dalla famiglia introdurre alle diverse tecniche di Mediazione familiare e alle abilità del ruolo del Mediatore fornire i riferimenti concettuali per l’analisi delle diverse fasi del ciclo di vita della famiglia fornire spunti di riflessione per l’approfondimento sia degli aspetti giuridici della separazione (il quadro normativo entro cui si muove la mediazione familiare) sia di quelli sociali all’interno del quadro sociale di riferimento.
Organizzazione della Didattica: DIDATTICA EROGATIVA - N. 32 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE DIDATTICA INTERATTIVA - N. 16 LEZIONI INTERATTIVE - N. 16 TEST CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA - N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) - N. 16 POST - N. 2 E-TIVITY
DESCRITTORI DI DUBLINO: Lo studente dovrà acquisire: conoscenza e comprensione dello sviluppo storico-concettuale della disciplina conoscenza dei fondamenti teorici riguardanti il sistema coppia e il sistema famiglia, la Mediazione familiare, il ruolo del Mediatore e il quadro normativo e sociale di riferimento linguaggio specifico appropriato sia per la conoscenza della materia nel suo insieme, sia per poter trasmetterne ad altri i contenuti teorici acquisiti capacità di usare concetti per ragionare secondo una logica multi-disciplinare.
Lo studente dovrà essere in grado di: usare conoscenze e concetti afferenti alle principali Tecniche di Mediazione familiare ed altresì orientarsi nel quadro sociale e normativo di riferimento utilizzare strumenti e conoscenze teoriche per leggere ed analizzare i principali concetti di Sistema famiglia, sistema coppia, ciclo vitale della famiglia essere in grado di sviluppare una riflessione critica rispetto al ruolo del Mediatore familiare e alla conduzione del processo mediatorio in caso di conflitto familiare.
( testi)
- O’ Connor – I. McDermott (2001), Il pensiero sistemico, Torino, Sperling&Kupfer. - P. Waztlawick (1971) Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma. - L. Parkinson (a cura di C. Marzotto), (2011) La mediazione familiare. Modelli e strategie operative, Ed. Erickson. - C. Bogliolo, A. Bacherini (2010), Manuale di Mediazione familiare. Proteggere i figli nella separazione, Franco Angeli. - P. Donati (2015), Manuale di Sociologia della famiglia, Ed. Laterza.
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6
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SPS/08
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24
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24
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/41 -
DISAGIO EDUCATIVO
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6
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M-PSI/08
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24
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/42 -
PSICOLOGIA DELL'INVECCHIAMENTO
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6
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M-PSI/04
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24
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/43 -
PSICOLOGIA DELLA DEVIANZA MINORILE
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DRAGONE MIRELLA
( programma)
Modulo 1 – L’adolescenza: Opportunità e Rischi Modulo 2 – Fattori di Rischio e Protezione dei Comportamenti a Rischio in Adolescenza: Il Ruolo delle Caratteristiche Individuali Modulo 3 – Fattori di Rischio e Protezione dei Comportamenti a Rischio in Adolescenza: Il ruolo delle Esperienze nel Microsistema Prossimale e Distale Modulo 4 – Concetti Fondamentali della Devianza Giovanile: Inquadramento Concettuale Modulo 5 – Chiavi di Lettura della Devianza Giovanile: Modelli Teorici a Confronto Modulo 6 – Strategie di Prevenzione e Contrasto della Devianza Giovanile
( testi)
Cattelino, E. (2010). Rischi in adolescenza: comportamenti problematici e disturbi emotivi. Carocci. Patrizi, P. (2011). Psicologia della devianza e della criminalità: teorie e modelli di intervento. Carocci.
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6
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M-PSI/04
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24
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24
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30
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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CS/39 -
LINGUA E LETTERATURA LATINA
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12
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L-FIL-LET/04
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48
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
CS/40 -
LETTERATURA ITALIANA
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12
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L-FIL-LET/10
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48
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
CS/41 -
LINGUISTICA ITALIANA
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12
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L-FIL-LET/12
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48
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
CS/42 -
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
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12
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L-LIN/01
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48
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
CS/47 -
DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE
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12
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L-LIN/02
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48
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48
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60
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
CS/48 -
CULTURA E LETTERATURA INGLESE
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VISCARDI ARNALDO
( programma)
Il corso prevede un percorso di cultura e letteratura inglese che include gli aspetti caratterizzanti dei paesi anglofoni , per quanto riguarda la cultura e, per ciò che attiene la letteratura, i maggiori autori letterari che hanno ben descritto, attraverso le loro opere, il periodo storico in cui sono vissuti. MODULO 1: Celts, Romans, Anglo-Saxons & Normans: the great invasions MODULO 2: G. Chaucer’s Portrait of English Society MODULO 3: The English Renaissance MODULO 4: The rising star of W. Shakespeare MODULO 5: The Stuart Era /– Oliver Cromwell and The Civil Wars MODULO 6: The Development of Human Rights MODULO 7: The Importance of reason in the XVIII Century MODULO 8: D. Defoe and the XVIII Century Novel MODULO 9: The Birth of the Romantic Age MODULO 10: W. Wordsworth and S.T. Coleridge MODULO 11: O. Wilde a novelist and a playwright MODULO 12: James Joyce and the stream of Consciousness
Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimenti previsti nella SUA (scheda unica annuale) Il corso, rivolto agli studenti che frequentano i corsi di tecniche psicologiche e di scienze dell’educazione, prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi: a) acquisizione di conoscenze essenziali storico-letterarie delle maggiori istituzioni del Regno Unito e degli USA e sui fondamenti culturali delle società anglofone; b) acquisizione dei fondamenti dello sviluppo storico della lingua inglese, dalle origini al presente, in particolare in riferimento a: Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda e Stati Uniti; Australia e Nuova Zelanda; c) acquisizione e uso appropriato del lessico disciplinare delle aree oggetto di studio; d) capacità di analisi e sintesi attraverso esposizioni argomentative; e) capacità di esprimere il proprio pensiero attraverso la padronanza di un lessico specifico. Con il corso che qui si va a delineare si intende fornire agli studenti un’idea più articolata dei fondamenti dell’identità britannica e del modo in cui, nel tempo, essa si è modificata. Attraverso un excursus storico- letterario che parte dall’alto medioevo e approda alla seconda metà del XX secolo, ci si soffemerà sugli aspetti significativi che hanno caratterizzato la cultura anglofona.
Modalità di verifiche di profitto in itinere Colloqui, esercitazioni in aula e test di autovalutazione per le valutazioni intermedie. Modalità di valutazione
Obiettivi della Prova Il grado di apprendimento degli studenti sarà monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi si terrà conto: 1. delle verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 2. della frequenza e della partecipazione dell studente alle lezioni; La valutazione, in questo quadro, terrà conto di più aspetti: 1.il risultato di un certo numero di prove intermedie (test, sviluppo di elaborati, ecc.); 2.la qualità e quantità della partecipazione alle attività svolte in aula; 3.i risultati della prova finale. Con l'accesso all'esame si terrà conto della frequenza alle lezioni; delle attività didattiche di verifica svolte in itinere e del livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame finale consisterà in due prove, una scritta e un colloquio, che concorreranno alla formulazione in un voto espresso in 30/30. La prova scritta verterà su risposte a quesiti relativi agli argomenti trattati; Il colloquio sarà sostenuto in lingua inglese sugli argomenti oggetto del corso; il corsista dovrà dimostrare ottime capacità dialogiche in una lingua valutabile a livello B1/B2;
Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc) DIDATTICA EROGATIVA N. 12 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 8 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU) DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC); N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Conoscenze e capacità di comprensione richieste in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) Il corsista dovrà dimostrare: - conoscenze e capacità di comprensione della cultura e letteratura anglofona ad un livello fondato su adeguate basi; -capacità di applicare le sue conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio soddisfacente alle tematiche che verranno trattate, e possedere competenze adeguate per ideare e sostenere argomentazioni di tipo cultural-letterario; - abbia la capacità di raccogliere ed interpretare i dati (all’interno del suo campo di studio) ritenuti utili a trarre proprie conclusioni, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi; - sappia comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti; - abbia sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono a lui necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia. Competenze richieste al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) Il corsista dovrà acquisire: l'apprendimento della lingua inglese finalizzato a un uso autonomo all'interno di un contesto umanistico. Si richiede, pertanto, da parte sua, conoscenze e competenze linguistiche generali, comunicative, microlinguistiche e culturali. Il corsista dovrà dimostrare di possedere conoscenze e competenze linguistiche al fine di portare a termine compiti e risolvere problemi.
Programma del corso Comprende gli studi sulle culture e sulle opere letterarie in lingua inglese dal Medioevo all'età contemporanea e quelli sui relativi autori, tanto della madre patria quanto dei vari paesi di lingua inglese, studi condotti con le metodologie della ricerca filologica, linguistica, storico-culturale e critico-letteraria, con particolare riguardo alla comprensione critica, attraverso l'analisi dei testi originali, con approfondimento degli aspetti linguistici e retorici e delle dimensioni tematiche, figurative e formali, e con attenzione alle problematiche della didattica.
( testi)
- M.G.Dandini, NEW SURFING THE WORLD, Zanichelli;
- AA.VV., PERFORMER HERITAGE, Voll. I,II,III, Zanichelli
A MONOLINGUAL DICTIONARY
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L-LIN/10
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48
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
06/09 -
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
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M-PSI/04
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
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