Docente
|
ADDABBO PIA
(programma)
Ricevimento settimanale: mercoledì 10-11 (in sede) 18:30-19:30 (online)
Programma del corso Il corso si suddivide in tre parti: - principi base del funzionamento del RADAR Introduzione generale alle tecniche radar. Principi di funzionamento del radar ad impulsi. L’equazione radar. Integrazione coerente, non coerente e a finestra mobile. Il filtro adattato e i segnali modulati di frequenza (chirp). Probabilità di falso allarme. Probabilità di detezione. Criterio di Neyman-Pearson. Strumenti di sorveglianza: radar primari per la ricerca e il controllo dello spazio aereo. Principi dei radar secondari (IFF/SSR convenzionale, monopulse e Modo-S). Sistema anticollisione TCAS. Integrazione radar primario-secondario: tecniche per la formazione delle tracce radar/ADS-B. - le principali tecniche di comunicazioni aeronautiche, con particolare attenzione alle comunicazioni radio VHF e HF Trasmettitori e ricevitori dei sistemi radio: trasmettitori AM e FM, ricevitori tuned radio frequency e supersonic-heterodyne (superhet). Comunicazioni VHF: frequenze VHF, modulazione DSB, channel spacing, intermodulazione. Aircraft Communication Addressing and Reporting System (ACARS). Comunicazioni mobili a grande distanza (comunicazioni HF): frequenza HF, modulazione SSB, selective-calling radio system (SELCAL), HF datalink. - moduli ATO: SUBJECT 062 01, SUBJECT 062 03, SUBJECT 090
Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella scheda SUA Il corso mira a fornire allo studente le conoscenze riguardanti i principali sistemi di telecomunicazioni in uso per le comunicazioni aeronautiche. In particolare, si richiamano i principi base del funzionamento del RADAR. Sono approfondite le principali tecniche di comunicazioni aeronautiche, con particolare attenzione alle comunicazioni radio VHF e HF.
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) Lo studente conoscerà i principali sistemi di comunicazioni mobili utilizzati in ambito aeronautico e nel controllo del traffico aereo. In particolare, avrà consapevolezza dei legami esistenti tra le grandezze di tali sistemi e dei requisiti tecnici sempre più stringenti per i servizi di comunicazione aeronautici e di controllo del traffico aereo.
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) Lo studente sarà in grado di impiegare gli strumenti appresi per l’analisi e la sintesi di semplici sistemi di telecomunicazioni aeronautici e sistemi radar per il controllo del traffico aereo e saprà studiare le prestazioni di tali sistemi anche non semplici.
Modalità di verifiche di profitto in itinere Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
Modalità di valutazione L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. La prova orale mira ad effettuare la verifica del raggiungimento dei seguenti obiettivi: a) la conoscenza e la comprensione degli argomenti riportati nel programma del corso e la capacità di saper descrivere i principali sistemi di telecomunicazioni in uso in ambito aeronautico e per il controllo del Traffico Aereo; b) l’acquisizione di un’adeguata conoscenza dei principi di funzionamento del radar (equazione radar, integrazione coerente, non coerente e a finestra mobile). c) la conoscenza dei requisiti tecnici dettati dagli enti di regolamentazione per la realizzazione di sistemi di telecomunicazioni in ambito aeronautico (ICAO). In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo di cui ai punti a), b) e c). Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente: • acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; • dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale; • sia riuscito a svolgere le esercitazioni proposte producendo elaborati esaustivi ed originali.
Bibliografia - M. Tooley and D. Wyatt, Aircraft Communications and Navigation Systems: Principles, Operation and Maintenance, Elsevier - D. Stacey, Aeronautical Radio Communication Systems and Networks, John Wiley & Sons, Ltd - M. S. Nolan, Fundamentals of air traffic control, 2011 International Code Council - H.D. Griffiths, C. Baker, D. Adamy, Stimson's Introduction to Airborne Radar, SciTech Publishing
|