Docente
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DRAGONE MIRELLA
(programma)
Il corso si propone di offrire una formazione specialistica sul tema della psicologia scolastica approfondendo i diversi modelli teorici alla base dell'intervento psicologico nel contesto scolastico e i diversi modelli applicativi che ne conseguono. Nel Dettaglio si prevedono i seguenti moduli: 1. Introduzione alla Psicologia scolastica: Cenni storici, aspetti normativi e ambiti dell’intervento psicologico nel contesto scolastico 2. Lo Sportello Psicologico: Una Risorsa per Affrontare il Disagio Scolastico e Promuovere il Benessere Psicologico 3. La Prevenzione e la Gestione delle Difficoltà di Apprendimento 4. Il Sostegno agli Insegnanti nella Gestione della Classe 5. Interventi di Prevenzione dei Comportamenti a Rischio a Scuola – Il Fenomeno del Bullismo tra Pari 6. La Gestione delle Problematiche Professionali e Organizzative
Obiettivi del corso sono: 1. Conoscenza dello sviluppo della psicologia scolastica come disciplina e dello psicologo scolastico come identità professionale emergente; 2. Conoscenza di solide nozioni concettuali e metodologiche nell’ambito delle diverse applicazioni della psicologia nei contesti educativi e scolastici; 3. Conoscenza dei modelli di lettura e analisi dei molteplici fenomeni di disagio nei contesti educativi e scolastici; 4. Conoscenza degli strumenti metodologici e tecnici relativi alla ricerca e all’intervento psicologico nei contesti educativi, con particolare riferimento alla prevenzione dei fenomeni di bullismo scolastico; 5. Conoscenza delle principali modalità di progettazione, implementazione e valutazione degli interventi volti alla promozione del benessere psicologico e organizzativo nelle istituzioni scolastiche.
DIDATTICA EROGATIVA N. 12 ORE DI VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 12 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.); 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.);
La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto, i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso.
Obiettivi della prova • La conoscenza delle principali manifestazioni del disagio psicologico in ambito scolastico consentirà allo studente di individuare i principali meccanismi eziologici alla base delle diverse forme di disagio, nonché di analizzare i progressi sviluppi scientifici psicologici in materia • La conoscenza di casi clinici inerenti alle varie forme di disagio scolastico consentirà allo studente di individuare i fattori di rischio e di protezione alla base del disagio scolastico • La conoscenza delle specifiche modalità di prevenzione e intervento in relazione al disagio scolastico permetterà allo studente di maturare piena consapevolezza dell’uso degli strumenti psicologici nel contrastare, in particolare, il fenomeno del bullismo tra pari con rigore scientifico e metodologico
Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza della eziologia e delle relative modalità di prevenzione e di intervento proposito del disagio scolastico mostrando ragionamento critico e capacità di spostarsi tra il piano concettuale e il piano applicativo, per risolvere problemi di natura psicologica che possono manifestarsi nei contesti educativi Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di utilizzare con consapevolezza gli strumenti psicologici nei contesti educativi che richiedono competenze psicologiche di valutazione e progettazione
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: (a) lo studente dovrà dimostrare di avere solide conoscenze e competenze teoriche; (b) lo studente dovrà dimostrare di avere ottime competenze metodologiche; (c) lo studente dovrà dimostrare competenze critiche e di analisi di casi clinici relativi alle situazioni di disagio scolastico. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo.
La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e di capacità di argomentazione critica
(testi)
Cornoldi, C., & Molinari, L. (2019). Lo psicologo scolastico. Competenze e aree di intervento. Il Mulino. Menesini, E., Nocentini, A., & Palladino, E. (2017). Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo. Approcci universali, selettivi e indicati. Il Mulino.
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