OBIETTIVI FORMATIVI:
1. Conoscenza delle origini, degli sviluppi e dell’attuale disciplina della Psicologia Clinica e della professione di Psicologo e di Dottore in tecniche Psicologiche, con attenzione agli aspetti deontologici. Conoscenza delle principali prerogative della professione, ovvero la prevenzione, la diagnosi e l’intervento in ambito clinico.
2. Conoscenza delle fasi del processo diagnostico.
3. Conoscenza dei principali sistemi diagnostici.
4. Conoscenza dei diversi e principali tipi di colloquio e interviste in ambito clinico, con una attenzione particolare al primo colloquio.
5. Conoscenza delle principali rating scales, inventari di personalità, test di intelligenza e di valutazione del funzionamento cognitivo, test di personalità basati sulla performance/test proiettivi.

PROGRAMMA DEL CORSO:
1. La psicologia clinica dalla nascita ad oggi. La professione di Psicologo e Dottore in Tecniche Psicologiche con aspetti deontologici. Cenni di prevenzione, diagnosi e intervento;
2. Il processo diagnostico;
3. Sistemi diagnostici e relativi strumenti: ICD-10 e DSM-5;
4. Sistemi diagnostici e relativi strumenti: PDM-2;
5. Colloqui e interviste in ambito clinico. Il primo colloquio;
6. Rating scales e inventari di personalità;
7. Test di intelligenza. Valutazione del funzionamento cognitivo;
8. Performance based personality test, test proiettivi.

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA:
DIDATTICA EROGATIVA
N. 64 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 32 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA
N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU
N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA
N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU
N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA

MODALITA' DI VALUTAZIONE:
L'ESAME E' ORALE.
L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni.
L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30
L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso.
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici.
In particolare:
a) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere la disciplina della Psicologia Clinica, le figure professionali dello Psicologo e del Dottore in Tecniche Psicologiche, il processo diagnostico e quindi la prevenzione, la diagnosi e l’intervento in ambito clinico.
b) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere i principali sistemi diagnostici (ICD, DSM, PDM).
c) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere i diversi e i principali tipi di colloquio e di interviste in ambito clinico, nonché le principali rating scales, inventari di personalità, test di intelligenza e di valutazione del funzionamento cognitivo e test di personalità basati sulla performance/test proiettivi che saranno trattati a lezione.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c.
Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo.
La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente:
1. acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi
2. dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale
3. evidenzi punti di forza e criticità riguardo l’utilizzo dei diversi sistemi diagnostici, delle diverse tecniche di colloquio e dei test.

Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1):
• La conoscenza delle origini, degli sviluppi e dell’attuale disciplina della Psicologia Clinica, delle prerogative e degli aspetti deontologici delle figure professionali dello Psicologo e del Dottore in Tecniche Psicologiche, consentiranno allo studente di comprendere quale è l’identità professionale richiesta (in termini di sapere, saper fare e saper essere) per operare in vari contesti clinici.
• La conoscenza del processo diagnostico, consentirà allo studente di comprendere la complessità di tale processo e di collocare e contestualizzare ogni attività all’interno dello stesso.
• La conoscenza dei principali sistemi diagnostici (ICD, DSM, PDM) permetterà allo studente di comprendere le differenze e le similitudini tra i vari sistemi.
• La conoscenza dei principali tipi di colloquio e di interviste in ambito clinico e delle differenze tra di loro, permetterà allo studente di comprendere la specificità del colloquio di consultazione e del colloquio come strumento per finalità psicodiagnostiche, di valutazione del funzionamento individuale, e le differenze tra questi tipi di colloquio e le interviste.
• La conoscenza delle principali rating scales, degli inventari di personalità, dei test di intelligenza e di valutazione del funzionamento cognitivo e dei test di personalità basati sulla performance/test proiettivi, consentirà allo studente di avere a disposizione una serie di strumenti da utilizzare in diversi ambiti clinici e per diverse finalità (diagnosi, assessment, follow-up, ecc..).

Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2):
• Lo studente sarà in grado di utilizzare con consapevolezza, in diversi ambiti, una serie di strumenti (colloquio, interviste, questionari, test, ecc.) e sistemi diagnostici, in attività di prevenzione, diagnosi e intervento.

Non sono previsti testi obbligatori. La bibliografia essenziale di riferimento è indicata di seguito:
-American Psychiatric Association (2023). Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Quinta Edizione. Text Revision (DSM-5-TR). Milano: Raffaello Cortina.
-Del Corno, F., Lang, M., Menozzi, F. (2017). Modelli di colloquio in psicologia clinica. Nuova edizione aggiornata. Milano: Franco Angeli.
-Lingiardi V. e McWilliams N. (2018). Manuale Diagnostico Psicodinamico. Seconda edizione. PDM-2. Milano: Raffaello Cortina.