PROGETTAZIONE E RENDICONTAZIONE DI PRESIDIO E INTERVENTO PSICOLOGICO NEL TERRITORIO |
Codice
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06/181 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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7
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Settore scientifico disciplinare
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M-PSI/05
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Ore Aula
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28
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Ore Esercitazioni
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28
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Attività formativa
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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Canale Unico
Docente
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DI CARLO MARIA PASQUALINA
(programma)
Gli obiettivi del corso sono:
1) formare lo studente sugli aspetti inerenti la legislazione e gli ambiti di intervento dello psicologo 2) far acquisire allo studente le principali teorie e ambiti di intervento della psicologia di comunità 3) fornire competenza atte alla progettazione e rendicontazione di presidio e intervento psicologico
DIDATTICA EROGATIVA N. 56 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 7 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Corso di laurea L-24 (7 CFU):
1. La figura dello psicologico in Italia: legislazione, deontologia e contesti d’intervento 2. La psicologia di comunità 3. Riferimenti teorici della psicologia di comunità 4. La progettazione 5. Il ciclo di vita della progettazione 6. La valutazione di un progetto 7. Interventi nella psicologia di comunità
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere gli aspetti legislativi e gli ambiti di intervento dello psicologo. b) Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le principali teorie e ambiti di intervento della psicologia di comunità. c) Lo studente dovrà mostrare di aver appreso le nozioni di progettazione e rendicontazione di presidio e intervento psicologico.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità. Lo studente dovrà possedere: • Conoscenze sulle diverse teorie della psicologia di comunità. • Conoscenze sulla progettazione e rendicontazione di interventi sociali. • Conoscenze atte a comprendere la diversità dei progetti e degli interventi nella psicologia di comunità.
(testi)
Santinello M., Vieno A. (2013). Metodi di intervento in psicologia di comunità. Bologna: Il Mulino. Rovetto, F., & Moderato, P. (2005). Progetti di intervento psicologico. Idee, suggestioni e suggerimenti per la pratica professionale. McGraw-Hill Companies. Francescato, F., Tomai, M. (2005). Psicologia di comunità e mondi del lavoro. Roma: Carocci.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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PASSARO ANNA
(programma)
Gli obiettivi del corso sono:
1) formare lo studente sugli aspetti inerenti la legislazione e gli ambiti di intervento dello psicologo 2) far acquisire allo studente le principali teorie e ambiti di intervento della psicologia di comunità 3) fornire competenza atte alla progettazione e rendicontazione di presidio e intervento psicologico
Nr. Totale: 56 (7 moduli da 8 videolezioni ciascuno) Descrizione: compilare allegato DIDATTICA EROGATIVA N. 56 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 7 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Corso di laurea L-24 (7 CFU):
1. La figura dello psicologico in Italia: legislazione, deontologia e contesti d’intervento 2. La psicologia di comunità 3. Riferimenti teorici della psicologia di comunità 4. La progettazione 5. Il ciclo di vita della progettazione 6. La valutazione di un progetto 7. Interventi nella psicologia di comunità
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere gli aspetti legislativi e gli ambiti di intervento dello psicologo. b) Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le principali teorie e ambiti di intervento della psicologia di comunità. c) Lo studente dovrà mostrare di aver appreso le nozioni di progettazione e rendicontazione di presidio e intervento psicologico.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità. Lo studente dovrà possedere: • Conoscenze sulle diverse teorie della psicologia di comunità. • Conoscenze sulla progettazione e rendicontazione di interventi sociali. • Conoscenze atte a comprendere la diversità dei progetti e degli interventi nella psicologia di comunità.
(testi)
Santinello M., Vieno A. (2013). Metodi di intervento in psicologia di comunità. Bologna: Il Mulino. Rovetto, F., & Moderato, P. (2005). Progetti di intervento psicologico. Idee, suggestioni e suggerimenti per la pratica professionale. McGraw-Hill Companies. Francescato, F., Tomai, M. (2005). Psicologia di comunità e mondi del lavoro. Roma: Carocci.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal al |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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