Docente
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SUPPA DOMENICO
(programma)
Il corso introduce i temi istituzionali della Politica economica, con vari richiami sintetici delle principali nozioni di Economia politica che sono propedeutiche per la comprensione degli argomenti trattati.
L’esposizione si svolge lungo il seguente percorso.
Si parte dall’Economia del benessere e dall’ordinamento delle preferenze sociali.
Vengono illustrate alcune misure del benessere ed alcune possibili regole per l’aggregazione delle preferenze individuali.
Sono poi esposti alcuni principali funzioni del benessere sociale e i più importanti principi di giustizia sociale.
Un certo spazio è dedicato al principio dell’efficienza secondo Pareto, cercando di metterne in luce gli aspetti critici. L’analisi si avvale di richiami del modello dell’equilibrio economico generale. Riguardo alle problematiche poste dall’aggregazione delle preferenze individuali viene esposto il teorema di impossibilità di Arrow e il paradosso della maggioranza ciclica.
Una tassonomia dei fallimenti del mercato introduce una sintesi di alcune politiche microeconomiche per la concorrenza e alcuni temi della regolamentazione dei mercati.
Vengono trattati, poi, il tema dei beni pubblici, il problema del free-rider (e le circostanze che permettono la sua soluzione), le esternalità di rete e le cascate informative, le esternalità nella produzione e le politiche economiche per controllarle (con particolare attenzione ai loro effetti).
Si passa quindi all’esame delle politiche macroeconomiche che mirano a rimediare alle disfunzioni che hanno origine dai fallimenti del mercato: disoccupazione, inflazione, lo squilibrio dei conti esteri e il sottosviluppo. In tale ambito vengono delineate le differenze tra crescita e sviluppo e viene presentato un test sulla legge Okun.
L’attenzione quindi si rivolge alla relazione tra obiettivi e strumenti della politica economica (con alcune esemplificazioni). Viene presentata la regola aurea della politica economica di Tinbergen (con qualche cenno alla critica di Lucas). Vengono esaminati, quindi, alcuni strumenti, quali: la politica monetaria, la politica fiscale (e il bilancio pubblico), La dinamica del debito pubblico, il controllo dell’inflazione mediante la politica dei redditi. Viene introdotto il principio di efficacia degli strumenti dovuto a Mundell.
Una sezione è dedicata ai problemi affrontati dalla politica economica nell’ambito degli scambi con l’estero (sul piano macroeconomico e microeconomico): mercati valutari, bilancia dei pagamenti, l’aiuto all’industria nazionale, libero scambio e protezionismo (tariffario e non tariffario, con i suoi effetti sulla distribuzione).
Si passa così allo studio delle politiche macroeconomiche in economia chiusa. Viene introdotto il modello IS-LM e l’analisi delle politiche macroeconomiche mediante il modello AS-AD. In tale sezione sono affrontati i classici temi del dibattito: lo spiazzamento e la trappola della liquidità, la disoccupazione e la regolazione dell’inflazione mediante la moderazione salariale.
La politica macroeconomica in un sistema aperto agli scambi con l’estero viene analizzata, con riguardo agli strumenti ed ai loro effetti, mediante il modello Mundell-Fleming, in condizioni di cambi fissi o flessibili, con varie reattività dei movimenti finanziari rispetto allo spread e in diverse condizioni riguardo alla flessibilità dei prezzi. Vengono anche presentate le possibili conseguenze di una svalutazione e l’analisi dell’isteresi del tasso di cambio.
Nell’ultima sezione si tratta dell’inflazione e della disoccupazione e della coerenza delle politiche macroeconomiche volte al loro controllo, con alcuni cenni alle realtà contemporanea e all’Unione europea.
Un certo rilievo viene riservato ai problemi distributivi.
Per la preparazione dell'esame gli studenti possono usufruire delle dispense del docente. Ogni “lezione” (capitolo) delle dispense si chiude con un paragrafo conclusivo ed un sommario che riprendono in sintesi i principali concetti introdotti nella lezione. Le formule e i grafici contenuti nelle lezioni sono proposti per agevolare l’apprendimento e la memorizzazione dei principali concetti della Politica economica, ma solo la conoscenza di questi ultimi è indispensabile per conseguire un buon livello di preparazione e la promozione all’esame.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA - N. 12 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE
DIDATTICA INTERATTIVA - N. 12 ORE LEZIONI IN STREAMING - N. 12 POST SU FORUM - N. 12 TEST
(testi)
Dispense del docente (reperibili sulla piattaforma di e-learning).
Testi consigliati:
Acocella N. (2011), Fondamenti di Politica economica, Carocci,
oppure:
Bénassy-Quèrè A., Cœurè B., Jacquet P., Pisani-Ferri J. (2014), Politica economica. Teoria e pratica, Il Mulino.
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