Docente
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AGRATI LAURA SARA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivi del corso sono: - delineare dal punto di vista epistemologico e metodologico le specificità e i possibili raccordi della pedagogia speciale rispetto alle scienze psicologiche e, nello specifico, alle scienze comportamentali e cognitive ai fini dell’inclusione delle persone in situazione di disagio psicologico e che manifestano comportamenti a rischio - acquisire solide conoscenze teorico-metodologiche di pedagogia speciale per analizzare i bisogni, progettare e implementare piani di intervento inclusivi in strutture socio-sanitarie e in contesti lavorativi e sociali (aziendali, scolastici e comunitari) - possedere le competenze per realizzare progettare e implementare interventi psico-pedagogici mirati al recupero della salute mentale e fisica e alla riduzione del rischio di malattia
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA - N. 48 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE
DIDATTICA INTERATTIVA - N. 12 ORE LEZIONI IN STREAMING - N. 24 POST SU FORUM - N. 12 TEST CON 10 DOMANDE E BLOCCANTE PER PASSARE AD ARGOMENTI SUCCESSIVI
PROGRAMMA DEL CORSO Come già descritto, il corso si propone di fornire una panoramica della materia con specifici approfondimenti su alcuni aspetti particolarmente rilevanti e sulle metodologie e tecniche di applicazione concreta nei suoi contesti di ricaduta.
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale sugli argomenti indicati nella sezione “programma del corso” e avrà lo scopo di verificare: a) La conoscenza dei principali temi legati all’azienda e le problematiche ad essi connesse; b) La chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) La capacità di applicare le conoscenze alle diverse tipologie di azienda. In riferimento alla valutazione verranno assegnati massimo 10 punti per ciascun obiettivo. Per il superamento dell’esame è richiesto il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ciascun obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: - Acquisisca punteggio massimo in tutti gli obiettivi; - Dimostri autonomia di giudizio nel colloquio; - Evidenzi capacità di problem solving sui temi trattati.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) La conoscenza del corso dovrà consentire allo studente di intraprendere percorsi di ricerca, anche di tipo comparatistico, funzionali all'approfondimento in chiave critica di specifiche tematiche e all'individuazione di soluzioni operative originali. In particolare, lo studente dovrà acquisire: - piena conoscenza dei principali aspetti pedagogici relativi all'inclusione in contesto scolastico, lavorativo e di intervento clinico delle persone in situazione di disagio psicologico e che manifestano comportamenti a rischio, soprattutto in relazione alle conoscenze della psicologia cognitiva e comportamentale; - piena conoscenza delle componenti pedagogiche a supporto della ricerca e la programmazione di interventi in campo clinico, della prevenzione, diagnosi, consulenza, trattamento e riabilitazione psicologica.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Le conoscenze acquisite dovranno permettere allo studente: - di progettare e realizzare piani di azione di tipo psico-pedagogico a supporto del potenziamento cognitivo delle persone di diverse fasce d’età (bambini, giovani, anziani); - di realizzare training cognitivi e comportamentali – nella loro componente pedagogica - nell’ambito dei progetti volti a promuovere l'utilizzo delle risorse cognitive ottimali della persona; - di collaborare con altre figure professionali operanti nei contesti operativi di intervento clinico e riabilitativo; - di restituire i risultati degli studi e delle indagini posti in essere facendo ricorso a modalità adeguate al contesto di comunicazione.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Cottini L. (2016). L’autismo a scuola. Quattro parole chiave per l’integrazione. Roma: Carocci. d'Alonzo L., Bocci F., Pinnelli S. (2015). Didattica Speciale per l’Inclusione, Brescia: La Scuola.
MODALITA' DI RACCORDO CON GLI ALTRI INSEGNAMENTI Il raccordo con gli insegnamenti contigui (in particolare psicologia generale e applicata, psicologia e neuroscienze, scienze psichiatriche, oltre che prevenzione diagnosi e intervento in ambito clinico, benessere organizzativo e sviluppo della performance e psicologia delle relazioni) sarà effettuato tramite rimandi agli aspetti teorici e metodologici trasversali, oltre all’evidenziazione dei contributi che ciascuna disciplina apporta all’intervento inclusivo concreto.
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