Docente
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STASOLLA FABRIZIO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Obiettivo del corso è - fornire una padronanza di base delle discipline inerenti la psicologia dello sviluppo e dell'educazione - acquisire solide conoscenze e competenze teorico-pratiche delle diverse articolazioni della psicologia dello sviluppo e dell'educazione; - possedere gli strumenti metodologici e valutativi relativi alla ricerca ed all'intervento psicologico nell’ambito dello sviluppo e dell'educazione; - possedere una padronanza delle diverse forme di intervento psicologico cognitivo e comportamentale nell'ambito dello sviluppo e dell'educazione per bambini e adolescenti con sviluppo tipico e atipico con particolare riferimento alla disabilità - possedere le competenze per ideare e pianificare programmi di intervento riabilitativi nelle disabilità dello sviluppo (con specifica attenzione per l'ambito scolastico); - essere in grado di applicare disegni della ricerca e strategie di analisi statistica, nonché di redigere relazioni preliminari su casi singoli e gruppi per valutare gli esiti degli interventi;
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA - N. 32 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE
DIDATTICA INTERATTIVA - N. 8 ORE LEZIONI IN STREAMING - N. 16 POST SU FORUM - N. 8 TEST CON 10 DOMANDE E BLOCCANTE PER PASSARE AD ARGOMENTI SUCCESSIVI
PROGRAMMA DEL CORSO Il corso si propone di fornire una panoramica della materia con specifici approfondimenti su peculiari aspetti ritenuti rilevanti e sulle metodologie e tecniche di implementazione e valutazione concreta della materia stessa nei suoi vari contesti applicativi.
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale sugli argomenti indicati nella sezione “programma del corso” e avrà lo scopo di verificare: a) La conoscenza dei principali temi legati all’azienda e le problematiche ad essi connesse; b) La chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) La capacità di applicare le conoscenze alle diverse tipologie di azienda. In riferimento alla valutazione verranno assegnati massimo 10 punti per ciascun obiettivo. Per il superamento dell’esame è richiesto il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ciascun obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: - Acquisisca punteggio massimo in tutti gli obiettivi; - Dimostri autonomia di giudizio nel colloquio; - Evidenzi capacità di problem solving sui temi trattati.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente dovrà acquisire - conoscenze di base sul funzionamento mentale e del comportamento nel bambino e nell'adolescente in relazione allo sviluppo e all'educazione; - fondamenti teorici e metodologici della psicologia dello sviluppo e dell'educazione; - conoscenza dei processi principali relativi alla programmazione e al monitoraggio degli interventi psicologici abilitativi e riabilitativi nell'ambito dello sviluppo e dell'educazione; - comprensione degli strumenti e dei metodi principali per la realizzazione di interventi di sostegno ai processi di insegnamento-apprendimento; - la metodologia per la raccolta e l'elaborazione statistica dei dati psicologici ai fini di ricerca e di intervento nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell'educazione
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente dovrà essere in grado di applicare - conoscenze psicologiche di base per l' osservazione e la valutazione del comportamento infantile e adolescenziale; per l'applicazione di idonee strategie di intervento finalizzate a promuovere l'autonomia della persona con disabilità dello sviluppo; considerare adeguati programmi di intervento riabilitativi in contesti scolastici o domiciliari, anche nell'ambito della collaborazione con professionisti in possesso di specifiche abilitazioni; - le tecniche e le metodologie più opportune nell’ambito di applicazione della Psicologia dello Sviluppo, anche in collaborazione con professionisti in possesso di diverse competenze e abilitazioni; - l’analisi della letteratura scientifica ed effettuare ricerche bibliografiche nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell'educazione;
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Ligorio, M. B., & Cacciamani, S. (2013). Psicologia dell'Educazione. Roma: Carocci. Testo aggiuntivo (facoltativo): Ligorio, M. B., Sansone, N. (2016). Manuale di Didattica Blended. Il Modello della Partecipazione Collaborativa e Costruttiva. Milano: Franco Angeli
MODALITA' DI RACCORDO CON GLI ALTRI INSEGNAMENTI Il raccordo con gli insegnamenti contigui (in particolare psicologia generale, psicometria, psicologia clinica e pedagogia speciale) sarà effettuato tramite rimandi agli aspetti teorici e metodologici dei detti insegnamenti, all’evidenziazione dei contributi di tali materie nell’ambito della psicologia dello sviluppo e dell'educazione, ad esempi di interventi concreti in cui le materie siano concorrenti.
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