Docente
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MALATO ENRICO MARIA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha come obiettivo quello di fornire agli studenti la conoscenza dettagliata del sistema aeroportuale nel suo complesso, con particolare riferimento al contesto nazionale seppur con significativi riferimenti normativi a quello regolamentare-internazionale. In una didattica arricchita da tre insegnamenti erogati interamente in lingua inglese, questi strutturati con l’intento di permettere allo studente di carpire terminologie, concetti ed informazioni utili per un suo approccio professionale al mercato internazionale, vengono forniti gli strumenti chiave per comprendere in dettaglio il sistema del trasporto aereo nella sua dinamica aeroportuale, apprendere appieno il suo funzionamento sia dal punto di visto normativo che strettamente operativo. Le operazioni aeroportuali rimangono pertanto il filo conduttore per tutti gli argomenti trattati, dando cosi’ allo studente la percezione delle inter-relazioni in essere tra i vari dipartimenti del sistema aeroportuale.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - n. 24 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - Testware: 6 questionari per autovalutazione (10 domande a risposta multipla in 60 minuti) - Ricevimento via web (2 ore settimana): calendario su web - 2 esercitazioni. Per ogni esercitazione è previsto un impegno di 6 ore. - Assistenza asincrona mediante e-mail
PROGRAMMA DEL CORSO 1) Introduzione al corso e Normativa Aeronautica a) Descrizione dei principali argomenti ed obiettivi del corso b) Normativa Internazionale - ICAO / EASA / EU-OPS c) ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) e Normativa Aeronautica Nazionale d) Certificazione d'Aeroporto 2) il Sistema Aeroporto a) il Gestore d'Aeroporto b) Tipologia di Gestioni Aeroportuali c) l'Organizzazione del Gestore ed i Post-Holders d) Manuale d'Aeroporto e Regolamento di Scalo 3) Servizi Aeroportuali a) Enti di Stato ed Organizzazioni Aeroportuali b) Assistenza a Terra (Handling) c) Certificazione dei prestatori di servizi aeroportuali di assistenza a terra 4) Geografia Aeroportuale a) Landside – Airside b) Area di Movimento e di Manovra c) Segnaletica Aeroportuale in Airside 5) the Airport Operational System (capitolo in lingua inglese) a) the Airport Operational System b) Airline and Airport Partnership c) Master Planning Overview 6) the Passenger Process (capitolo in lingua Inglese) a) Passenger Process b) Passengers' Expectations c) Terminal Management 7) l'Aeromobile a) Principali parti che costituiscono un'aereo b) Aeromobili Commerciali c) Ruolo e Compiti del Personale Navigante dell'Aria 8) GSE - Ground Service Equipment a) Automezzi di Servizio ed Emergenze b) Attrezzature Speciali (GPU, Push e Tow, Nastri Trasportatori e Loaders) c) Elevatore disabili, Scale Passeggeri e Bus Interpista d) Mezzi per Catering, Cargo, De-Icing e Fuel Dispencer, Servizi Toilette e Mezzi Rifornimento Acqua Potabile 9) Manuale Operativo ed Operazioni in Landside a) il GOM - Ground Operation Manual b) Departure Control System c) Accettazione Passeggeri e Bagagli d) Flusso d'Imbarco Passeggeri e) Passenger with Reduced Mobility (PRM) f) Controllo Documentale e Gestione Liste d'Attesa 10) Gestione dei Bagagli ed Animali a) Gestione dei Bagagli e Baggage Handling System (BHS) b) PETC (Pet in Cabin) ed AVIH (Animal Vivant in Hold) 11) Operazioni in Airside (A) a) Operazioni in Sicurezza b) Attivita' di Handling c) Rifornimento Carburante 12) Operazioni in Airside (B) a) De-Icing b) Pulizia Aeromobili c) Catering 13) Parcheggio Aeromobili a) Segnaletica di Parcheggio b) Follow Me ed il Marshall c) Pavimentazione 14) CARGO e Manutenzione a) Operazioni CARGO b) Accenni di DGR - Dangerous Goods Regulations c) Manutenzione Aeromobili 15) (A) Air Traffic Flow Management a) la Torre di Controllo b) la Banda Oraria (SLOT) (B) Comunicazione ed Informazione Aeronautica c) Comunicazioni Radio (C) Case Study d) Incidente Linate 2001 16) Weight & Balance e Manualistica c) Piano di Carico e Bilanciamento dell'Aeromobile d) Manualistica Operativa 17) Sistema Sicurezza – SAFETY a) Safety Aeroportuale b) FOD, Jet Blast, Fuel Spillage c) Bird Strke Control System d) Circolazione nel Sedime Aeroportuale (Airport Driving Certificate) e) SMS - Safety Management System 18) Sistema Sicurezza – SECURITY a) Regolamento EU e Piano Nazionale di Sicurezza b) Security Aeroportuale 19) Customer Service (in lingua inglese) e Carta Diritti Passeggero a) Customer Needs and Expectations b) Carta dei Diritti del Passeggero c) Carta dei Diritti del Passeggero - Tutele 20) Gestione delle Emergenze a) PEA - Piano di Emergenza Aeroportuale b) Strutture per le Emergenze Aeroportuali ed AOC c) CASO APERTO (gestione emergenza) 21) Human Factors a) Fattori di Rischio b) Addestramento e Formazione / Just Culture c) CASO STUDIO (caso di Tenerife del 1977) 22) (A) Il sistema dei controlli a) Ispezioni ENAC b) SAFA (Safety Assessment of Foreign Aircraft) e SANA (Safety Assessment of National Aircraft) c) ANSV - Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (B) Incidenti ed Inconvenienti Aeronautici d) Incursioni in Pista ed Incidenti Aeronautici 23) Fattori Meteo a) Fattori Meteo 24) Associazioni e Consultazioni a) IATA b) ACI (Airport Council International) ed Assaeroporti c) Comitato Utenti ed AOC (Airline Operating Commettee) 25) Il Sistema Qualita' a) KPI (Key Performance Indicartors) Operativi b) Il Sistema di Qualita' (QMS Quality Management System) ed Audit Operativi 26) Il Futuro del Trasporto Aereo a) Piano Nazionale degli Aeroporti - ENAC b) Previsioni Future
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. La prova orale, ha come obiettivo la verifica: a) della comprensione degli argomenti riportati nel programma del corso e nella capacità di saper descrivere i principali concetti normativi nazionali ed internazionali aeronautici utilizzando un lessico appropriato; b) della conoscenza della geografia e servizi aeroportuali, sia esso in Landside che in Airside; c) della conoscenza dei principali mezzi ed equipaggiamenti utilizzati per le operazioni aeroportuali unitamente alle attivita’ di ground handling; d) della conoscenza dei concetti di Security e Safety Aeroportuale, Gestione delle Emergenze, Sistema di Qualità e dei vari argomenti aeronautici trattati. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b, c e d Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi e dimostri piena autonomia e competenza nel condurre il colloquio orale.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo Studente, contando anche sulle conoscenze tecniche, giuridiche e professionali acquisite nell’ambito dei precedente ed affini percorsi di studi, deve, al termine del presente corso, essere in grado di: - comprendere i principi normativi aeronautici, nazionali ed internazionali, che regolano il sistema aeroportuale, lo regolamentano e ne controllano, con un attento sistema di qualita’, i suoi parametri di performance operativa e qualità dei servizi, il tutto tenendo sempre in considerazione la Sicurezza Aeronautica, sia essa intesa come Security che Safety; - comprendere tutte le principali attività operative di scalo, siano esse in Landside che in Airside, tutte le principali procedure di Ground Handling programmate in un sistema aeroportuale complesso, le funzionalità del Controllo del Traffico aereo e le sue inter-relazioni con le attività di ground; - comprendere i processi di gestione delle emergenze, le principali cause tra inconvenienti ed incidenti aeronautici, i coordinamenti in essere preposti all’uopo per intervenire al fine di identificare gli eventuali fattori di rischio ed identificare le programmate procedure operative. Queste da intendersi siano come azioni preventive per mantenere un’elevata qualità del servizio erogato e performance operativa di scalo sia come azioni-correttive per far fronte a deficienze operative od azioni di contingency.
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo Studente, contando sulle conoscenze e competenze di comprensione acquisite nel presente corso, deve essere in grado di: - capire quali dei regolamenti normativi aeronautici, siano essi di carattere internazionale - EU o nazionale, si intendano applicativi in termini di obbligo e quali invece linee guida o consultive; - i limiti delle varie attivita’ operative di Ground Handling, sia quelle predisposte in Landside che in Airside, imposte dal Regolatore al fine di garantire un’operativita’ nel pieno rispetto della Safety e Security Aeroportuale quali elementi indispensabili. In particolare si richiede allo Studente di: • identicare l’esistenza dei requisiti minimi indespensabili per un Gestore d’Aeroporto per ottenere la relativa certificazione; • identicare l’esistenza dei requisiti minimi indespensabili per un prestatore di servizi aeroportuali di assistenza a terra per ottenere la relativa certificazione; • identificare quali siano gli elementi di base per un’ Airport Master Planning; • definire i limiti e competenze del Personale Navigante dell'Aria; • definire i limiti delle varie attivita’ operative di Ground Handling nel pieno rispetto della Safety e Security Aeroportuale; • prendere atto di alcune casistiche di Inconvenienti ed Incidenti Aeronautici e pertanto identificare il processo delle azioni di emergenza da porre in atto. A tal proposito allo studente saranno presentate alcune scenari di incidenti aerei che richiedano la sua pronta capacita’ di presa visione dell’insieme, del controllo ed attivazione dei necessari piani d’intervento, il centro operativo d’emergenza e quali le priorita’ da seguire, siano esse da protocollo che non regolamentate.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA MOA – Manuale per Operatore Aeroportuale – Filippo Capuano (ultima edizione 2007) – Societa’ Aeronautica Srl IATA – Training Courses (vari) Ground Handling International – Digital Magazines (vari pubblicati nell’anno 2016)
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