Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata il laureato avrà acquisito conoscenze approfondite nelle aree della psicologia previste dal curriculum del corso di studi, integrando le relative conoscenze con le altre discipline che studiano la mente e il comportamento umano.
Il laureato sarà in grado di valutare l'originalità dei contributi teorici e delle innovazioni metodologiche rilevanti per tale ambito di conoscenze, nella ricerca e nei contesti applicativi.
Avrà acquisito le capacità necessarie a progettare in modo autonomo un lavoro applicativo e di ricerca, inquadrandolo nel contesto della letteratura internazionale.
La verifica di tali capacità e conoscenze avverrà attraverso prove scritte e/o orali, talvolta articolate tra prove formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e delle altre attività formative.
Tali capacità saranno conseguite attraverso un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti di tipo applicativo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata il laureato avrà acquisito le capacità necessarie ad affrontare problemi di ricerca e applicazione delle conoscenze psicologiche anche in contesti interdisciplinari.
Il laureato sarà in grado di svolgere funzioni di elevata responsabilità nella progettazione e realizzazione di attività di ricerca e intervento in ambito psicologico:
progettazione di interventi rivolti alla persona ed alla comunità nei settori di applicazione della psicologia comportamentale e cognitiva tramite protocolli evidence-based
Valutazione dell'efficacia degli interventi proposti tramite le metodiche scientifiche più avanzate; Creazione di strumenti di misura (assessment) tesi a valutare la presenza di problematiche psicologiche;
Tali risultati verranno conseguiti dallo studente: a) attraverso la fruizione, tracciata e monitorata, di tutte le lezioni telematiche di tutti gli insegnamenti del proprio piano di studi, appositamente messe a disposizione dall'ateneo; b) attraverso la piena partecipazione alle attività delle classi virtuali in cui è inserito, alla attività di teledidattica assistita e tutorata in modalità sincrona e asincrona; c) attraverso lo studio individuale su testi e materiali didattici della letteratura scientifica nazionale ed internazionale, prevalentemente in formato elettronico ma senza escludere quello cartaceo, che on demand o ad integrazione verranno indicati da docenti e tutor.
Gli studenti saranno, inoltre, stimolati ad una riflessione critica sui testi o sui documenti proposti per lo studio personale attraverso lo svolgimento di esercitazioni e/o seminari in web-streaming e la partecipazione al tirocinio pratico-valutativo (TPV).
La verifica avverrà principalmente attraverso esami scritti e/o orali.Autonomia di giudizio
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata il laureato avrà acquisito la capacità di gestire situazioni complesse, individuali e di gruppo, e di valutarne le implicazioni connesse con le responsabilità sociali ed etiche che caratterizzano l'applicazione di conoscenze psicologiche.
Sarà in grado di svolgere funzioni di coordinamento di professionisti di area psicologica con livelli diversi di competenza e di rapportarsi validamente con altre figure professionali operanti nei contesti operativi.
Per l'acquisizione e lo sviluppo dell'autonomia di giudizio saranno utili le attività formative delle singole discipline.
La verifica dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione del grado di autonomia acquisito e la capacità di analisi ed elaborazione.
Altri momenti importanti per la valutazione dell’autonomia di giudizio sono rappresentati dalla preparazione e la presentazione del lavoro finale di tesi di laurea.Abilità comunicative
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata il laureato avrà acquisito la capacità di presentare progetti, risultati di ricerche, relazioni tecniche utilizzando più mezzi di comunicazione ed essendo capace di rivolgersi sia agli specialisti sia ai non specialisti.
Il laureato sarà inoltre in grado di valutare l'efficacia comunicativa di tali presentazioni.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso prove scritte e/o orali, articolate tra prove formative o sommative, strettamente connesse ai programmi degli esami e dellealtre attività formative.
Saranno proposte anche modalità di accertamento dell'apprendimento volte a stimolare un lavoro che implichi forme di rielaborazione critica e personale di specifici temi teorici o di ricerca, quali relazioni e/o progetti.
Capacità di apprendimento
Al termine del percorso formativo della laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata il laureato avrà acquisito la capacità di aggiornare continuamente le proprie conoscenze, apprendendo in modo autonomo gli sviluppi e i trend più recenti della ricerca scientifica nazionale ed internazionale delle discipline di riferimento in merito a ricerca, progettazione ed intervento, utilizzando anche adeguati strumenti informatici.
Il laureato sarà inoltre in grado di apprendere l'idea di una formazione permanente e costante, in cui il bagaglio di conoscenze si incrementa costantemente in maniera dinamica e per integrazione sinergica delle conoscenze e degli apprendimenti nel tempo, grazie al confronto costante tra il proprio sapere e i recenti sviluppi nazionali ed internazionali.
Il raggiungimento di tale obiettivo formativo sarà valutato anche tramite la tesi di laurea magistrale che, in quanto prodotto finale del percorso di studi, potrà comprovare l'acquisizione di tali abilità.Requisiti di ammissione
Per poter affrontare con successo il corso di laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata lo studente dovrà dimostrare:
- il possesso di conoscenze di base in psicologia, psichiatria e neuroscienze e la capacità di integrarle in una prospettiva interdisciplinare;
- il possesso di adeguate competenze metodologiche, sufficienti ad intraprendere attività di ricerca supervisionata ed interventi basati sull'evidenza scientifica.
Potrà avere accesso lo studente che abbia conseguito la laurea nella Classe L-24 in Scienze e Tecniche psicologiche o in altro corso di laurea; in tal caso è richiesto il possesso dei requisiti curriculari previsti nel Regolamento didattico di corso di Studio.
La verifica della personale preparazione è sempre prevista secondo modalità definite nel Regolamento didattico del corso di studi.
Prova finale
In conformità all’Art.
1, comma 1 del Decreto Interministeriale 654/22, l’esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Psicologia abilita all’esercizio della professione di psicologo.
A tal fine, il predetto esame comprende lo svolgimento di una prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno al corso di studio, volta ad accertare il livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione, che precede la discussione della tesi di laurea.
In conformità all’Art 1, comma 2 del citato Decreto, sono ammessi all’esame finale coloro che conseguono un giudizio di idoneità del tirocinio pratico-valutativo interno al Corso di Studio.
Ai sensi dell’art.
3 del decreto in argomento, conseguito il giudizio di idoneità delle attività di TPV pari a 30 CFU di attività formative professionalizzanti nell’intero percorso formativo (triennale e/o magistrale), gli studenti del corso di laurea magistrale, sono ammessi a sostenere l’esame finale, comprensivo della prova pratica valutativa (PPV), che precede la discussione della tesi di laurea.
La PPV è finalizzata all’accertamento delle capacità del candidato di riflettere criticamente sulla complessiva esperienza di tirocinio e sulle attività svolte, anche alla luce degli aspetti di legislazione e deontologia professionale, dimostrando di essere in grado di adottare un approccio professionale fondato su modelli teorici e sulle evidenze.
Tale prova è volta, altresì, a un ulteriore accertamento delle competenze tecnico-professionali acquisite con il tirocinio svolto all’interno dell’intero percorso formativo e valutate all’esito del medesimo.
Ai fini dell’accertamento del livello di preparazione tecnica del candidato per l’abilitazione all’esercizio della professione, la commissione giudicatrice della PPV ha composizione paritetica ed è composta da almeno quattro membri.
I membri della commissione giudicatrice sono, per la metà, docenti universitari uno dei quali con funzione di Presidente, designati dal Dipartimento a cui afferisce il corso, e, per l’altra metà, membri designati dal Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, sentiti gli Ordini professionali di riferimento, iscritti da almeno cinque anni al relativo Albo professionale.
La prova, in modalità orale, è unica e verte sull’attività svolta durante il TPV e sui legami tra teorie/modelli e pratiche professionali, nonché su aspetti di legislazione e deontologia professionale.
La valutazione ha ad oggetto l’acquisizione delle competenze di cui all’articolo 2 del suddetto DI 654/22, le capacità di mettere in evidenza i legami tra teorie/modelli e la pratica svolta durante il tirocinio, nonché la conoscenza del codice deontologico degli psicologi.
La PPV è superata con il conseguimento da parte dello studente di un giudizio di idoneità, che consente di accedere alla discussione della tesi di laurea.
Oltre alla Prova Pratica valutativa (PPV) lo studente deve sostenere la prova finale per il conseguimento della laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata che consiste nella discussione di un elaborato scritto relativo ad uno o più settori disciplinari del corso, il cui argomento sia stato preventivamente concordato con un docente-relatore.
La suddetta prova finale si esplicherà nella stesura di una tesi costituita da una ricerca empirica o da una rielaborazione della letteratura scientifica, secondo le caratteristiche proprie della Comunità Scientifica Psicologica.
Essa verrà preparata con la supervisione di un relatore e discussa di fronte ad una commissione costituita secondo il regolamento didattico di Ateneo.
La prova sarà organizzata in modo da richiedere:
a) l'applicazione di conoscenze e competenze trasversali alle discipline studiate;
b) la stesura di un testo scritto secondo il corretto uso dei termini tecnici sia in italiano che in un'altra lingua dell'Unione Europea;
c) il reperimento di fonti bibliografiche (anche in un'altra lingua dell'Unione Europea).Orientamento in ingresso
UniFortunato Orienta&Diffonde
a.a.
2022/2023
CORSO DI STUDIO IN
PSICOLOGIA COMPORTAMENTALE E COGNITIVA APPLICATA LM-51
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
Premessa
Il CdS in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata LM-51, per il nuovo A.A.
realizzerà attività di orientamento in entrata che possano meglio rispondere alle esigenze e ai bisogni dei futuri studenti universitari e delle loro famiglie ma anche fornire tutte le informazioni più importanti circa i vantaggi del metodo di studio telematico, sulla ricchezza del piano di studi e dei principali insegnamenti, sui servizi generali offerti dal CdS.
Per questi motivi il CdS intende consolidare le relazioni con le scuole del territorio e dei territori limitrofi, coinvolgendo l’intero corpo docente degli Istituti coinvolti, attraverso la condivisione delle attività e degli obiettivi del progetto di orientamento e la strutturazione di un’offerta formativa quanto più aderente alle caratteristiche delle future figure professionali.
Non solo, ma il CdS intende sfruttare la costante collaborazione tra CdS stesso e la Commissione Orientamento, Placement e Public engagement (OPPE)per intensificare la collaborazione con le PI, che possano rilevarsi utili all’orientamento sulle nuove opportunità di impiego e di sviluppo dei futuri educatori professionali.
1 - L’Università ti dà credito – Lezioni aperte
Possibilità di partecipazione nel I semestre agli studenti del III anno del CdS in Scienze e Tecniche Psicologiche e ai laureati in altre discipline che intendano inscriversi al CdS LM-51 a seminari o “lezioni universitarie di prova” (previa iscrizione) sui temi di principale interesse del CdS LM-51.
2 - Open Day in Ateneo per le lauree magistrali
In primavera si terrà l’Open Day presso (3-6 giornate) durante il quale, l’Ateneo incontra gli studenti del III anno del CdS Scienze e tecniche psicologiche e i laureati in altre discipline che intendano inscriversi al CdS LM-51.
Il CdS in Psicologia comportamentale e cognitiva applicata partecipa con tutto il corpo docente all’iniziativa, prevedendo l’organizzazione e la gestione delle seguenti attività:
- Presentazione breve di tutto il percorso formativo del CdS e dei relativi sbocchi professionali;
- Presentazione della piattaforma e della modalità di studio telematico, con particolare riferimento all’utilizzo delle chat, dei forum di discussione e dell’utilità dei test di autovalutazione;
- Workshop tematici che riguardano alcuni argomenti attinenti al CdS LM-51, tenuti dai docenti afferenti allo stesso;
- Organizzazione di momenti di scambio di esperienze con i docenti accompagnatori;
- Help desk per tutti coloro che hanno specifiche domande o curiosità.
3 - Giornate dei nuovi iscritti.
Welcome days
Giornate dedicate all’incontro dei nuovi iscritti con il Rettore e i docenti del CdS in Psicologia comportamentale e cognitiva applicata, che illustreranno l’organizzazione dei corsi di laurea e il metodo di studio telematico.
Nel corso dell’incontro si terranno brevi incontri di:
- Neuropsicologia e psicologia dell’apprendimento;
- Metodologie di apprendimento;
- Comunicazione efficace;
- Metodologie di studio;
Si tratta di attività (ciclo di 3 incontri) di avviamento al metodo di studio telematico che il CdS LM51 coordinerà in collaborazione con Ufficio Orientamento, lo Sportello counseling e i tutor.
4 - Open day delle famiglie
L’Università organizza annualmente un incontro con le famiglie a cui sono invitati i genitori delle future matricole e i docenti universitari.
In quest’occasione, il CdS in Psicologia comportamentale e cognitiva applicata illustrerà:
- Il percorso formativo di LM-51;
- Gli sbocchi professionali e le possibilità inserimento nella realtà sociale;
- Le modalità e i vantaggi dello studio telematico;
Queste giornate rappresenteranno un’occasione per il CdS LM-51 anche di organizzare:
- Focus group alla presenza di un moderatore (docente) all’interno del quale confrontarsi, dibattere su temi di particolare interesse per il CdS in LM-51 (come le opportunità lavorative) al fine di raccogliere le suggestioni e le aspettative delle famiglie circa lo studio universitario, eventuali proposte migliorative o suggerimenti utili.
5 –Lucky Summer School (settembre)
La Lucky Summer School dell’Università degli Studi “Giustino Fortunato” – Telematica di Benevento aiuta lo studente e la sua famiglia nella scelta ragionata del corso di studio, con la partecipazione a vere e proprie lezioni universitarie e ad un corso intensivo di lingua inglese, fondamentale per il professionista di domani.
Nell’ambito di questa iniziativa il CdS in Psicologia comportamentale e cognitiva applicata si impegnerà a organizzare e gestire le seguenti azioni:
- Presentazione e analisi di casi di studio, con lavori di ricerca in piccoli gruppi, per favorire la partecipazione attiva di ogni singolo studente;
- Partecipazione a una vera a propria lezione universitaria (a scelta tra due o tre discipline inserite nel piano di studi LM-51).
Il Corso di Studio in breve
Il laureato in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata può lavorare in contesti di promozione della salute e benessere in ambito comunitario, lavorativo e scolastico, e anche nei contesti sanitari ed ospedalieri, come si evince dalle linee di indirizzo nazionali per la salute mentale e, generalmente, dai piani regionali socio-sanitari.
Le competenze del laureato in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata sono adeguate sia per i contesti di promozione della salute e benessere in ambito comunitario, lavorativo e scolastico, sia per i contesti sanitari ed ospedalieri, come si evince dalle linee di indirizzo nazionali per la salute mentale e, generalmente, dai piani regionali socio-sanitari.
La laurea magistrale, resa abilitante dalla Legge 163/21 e successivi Decreti Interministeriali 567/22 e 654/22, consente l’esercizio della professione di Psicologo.
Il corso di laurea magistrale in Psicologia Comportamentale e Cognitiva Applicata offre avanzate conoscenze metodologiche relativamente allo studio e alla modellizzazione dei processi cognitivi, alla neuropsicologia, alle basi psicologiche dei disturbi del comportamento e ai modelli e tecniche di intervento psicologico.
Il Corso di studio magistrale offre una prospettiva di formazione post-universitaria di ricercatore nel campo della psicologia cognitiva o delle neuroscienze cognitive, da svolgere all'Università o presso altri enti di ricerca pubblici e privati.
La prospettiva adottata è quella dell'approccio interdisciplinare che si avvale prevalentemente della didattica telematica e multimediale, che integra gli approcci socio-cognitivo e clinico con l'ambito delle tecnologie allo scopo di permettere una migliore comprensione dell'agire umano.
In particolare le competenze di analisi e co-progettazione acquisite durante il percorso formativo potranno essere utilizzate soprattutto in ambito formativo, comunicativo e clinico in contesti comunicativi volti alla promozione e alla sicurezza degli scambi in rete, e in contesti clinici volti alla promozione del benessere e riduzione del rischio psico- patologico nelle diverse fasi di vita.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Insegnamento |
CFU |
SSD |
Ore Lezione |
Ore Eserc. |
Ore Lab |
Ore Studio |
Attività |
Lingua |
08/16 -
PSICOLOGIA GENERALE APPLICATA
|
8
|
M-PSI/01
|
32
|
32
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
08/20 -
PSICOLOGIA DELLA SALUTE
|
6
|
M-PSI/07
|
24
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
08/31 -
PSICOLOGIA SCOLASTICA
|
6
|
M-PSI/04
|
24
|
24
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
08/TPV -
TPV INTERNO
|
1
|
M-PSI/04
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
1
|
M-PSI/08
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
2
|
M-PSI/05
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
2
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
ITA |