Insegnamento |
CFU |
SSD |
Ore Lezione |
Ore Eserc. |
Ore Lab |
Ore di Frequenza |
Attività |
Lingua |
01/07 -
LINGUA INGLESE
(obiettivi)
Il Corso ha lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti comunicativi e le nozioni grammaticali per poter comprendere e farsi comprendere ad un livello base di alfabetizzazione (A2 C.E.F.) ponendo attenzione anche alle differenze fondamentali tra il British English e l'American English. Le attività vengono sviluppate parallelamente per le 4 abilità (listening, speaking, reading, writing) in maniera omogenea con avanzati strumenti didattici multimediali da fruire on-line ed off-line. La prima interazione prevede un Placement test per la suddivisione iniziale in gruppi omogenei tali da consentire un'intervento didattico personalizzato, aderente e stimolante, finalizzato al conseguimento dell'obiettivo formativo in un contesto di apprendimento collaborativo.
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FABBRI LOREDANA
( programma)
Il Corso prevede 10 moduli, trasversalmente articolati in 3 aree: capacità comunicativa, terminologia, grammatica. Il programma è sviluppato in aderenza a quanto previsto dal livello Base del C.E.F. All'interno di ogni modulo è presente il materiale didattico necessario al conseguimento dell'obiettivo formativo prefissato; quiz di autoverifica, esercizi di verifica guidati dal Docente a correzione personalizzata, esercizi da sviluppare con modalità collaborative.
( testi)
Essential grammar in use Third Edition by Raymond Murphy (with answers) Elementary to Pre-Intermediate 978 0 521 67580 2 Italian Edition CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS oppure Essential grammar in use Terza Edizione by Raymond Murphy con Lelio Pallini (con soluzione) 978 0 521 53488 8 Italian Edition CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS; Dizionario Oxford Study per studenti d'inglese.
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3
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L-LIN/12
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75
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-
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15
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |
01/05 -
ECONOMIA POLITICA
(obiettivi)
Il corso si propone di sviluppare l'apprendimento delle tecniche di analisi del comportamento economico delle famiglie e delle imprese, e del funzionamento dei mercati; la comprensione del funzionamento delle principali istituzioni economiche e delle loro interelazioni; l'apprendimento delle diverse interpretazioni sul funzionamento di un sistema economico.
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PAGGI GUIDO
( programma)
L'Economia Politica viene distinta in microeconomia e macroeconomia. La prima, che va dal Modulo 1 al Modulo 4, fa riferimento allo studio dei comportamenti ottimizzanti dei singoli agenti economici: consumatore, produttore, per poi passare all'analisi del funzionamento dei mercati che si formano dall'incontro dei primi due. La seconda, la macroeconomia, che parte dal Modulo 5, si occupa dello studio dell'agire economico di "gruppi" e analizza la formazione e l'impiego di grandezze aggregate quali il reddito, il consumo, il risparmio, l'occupazione e l'inflazione.
( testi)
Per la microeconomia: A. Murolo, Introduzione alla Microeconomia, Giappichelli Editore, Torino, 2001 (tutto tranne le modalità di determinazione del prezzo in concorrenza imperfetta). Per la macroeconomia: B. Jossa, Macroeconomia elementare, Cedam, Padova, 2002 (esclusi i paragrafi e capitoli con asterisco e il Cap.14). In alternativa ai due testi è possibile utilizzare: T.Cozzi, S.Zamagni, Manuale di Economia Politica, Il Mulino, Bologna, 1999. In tal caso i capitoli da portare devono riferirsi agli argomenti trattati nel programma.
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10
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SECS-P/01
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250
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50
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
01/01 -
FILOSOFIA DEL DIRITTO
(obiettivi)
Parlando a degli studenti di un'università telematica, possiamo dire che per un corso di laurea in giurisprudenza la filosofia del diritto costituisce il "sistema operativo" necessario per far funzionare le singole "applicazioni" delle discipline positive. Il diritto privato ci insegna cosa sia "la vendita" o "la donazione", mentre la vita si incaricherà di fornirci dei casi reali: alla filosofia del diritto il compito di individuare un sistema logico che ci consenta di affermare che il tal scritto che ci vien posto innanzi sia "una vendita" piuttosto che "una donazione". Non vale conoscere a puntino gli articoli 1470 e seguenti del codice civile che disciplinano "la vendita" se non possediamo i criteri logici per "riconoscere" una vendita nella realtà; e nella nostra vita professionale saremo chiamati a continue azioni di "riconoscimento", di "vestizione" giuridica di determinati fatti. In questo appare insostituibile il ruolo della filosofia del diritto, sospesa fra teoria e prassi e partecipe di entrambe.
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FRACANZANI MARCELLO MARIA
( programma)
il corso esaminerà alcuni sistemi del ragionamento giuridico per "campioni", esaminandone pregi e difetti, al fine di far emergere alcuni elementi costanti, insostituibili che costituiranno il bagaglio del giurista aperto alla speculazione, ma capace di incidere operativamente nella realtà. Simulazioni di casi e loro risoluzione costituiranno i fili conduttori del corso. Infine, per gli studenti del Corso di Laurea Magistrale, dalla tecnica giuridica si prenderà lo spunto per alcune riflessioni sulla morale nel diritto, per giungere al problema della "legge ingiusta".
( testi)
F. GENTILE, Politica et/aut statistica, Giuffré, Milano, 2003, esclusa la grande premessa sulla "buona fede".
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12
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IUS/20
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300
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60
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Attività formative di base
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ITA |
01/03 -
ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO
(obiettivi)
Il corso è destinato a fornire una preparazione istituzionale di quella parte dell'ordinamento giuridico tradizionalmente destinata a disciplinare i rapporti tra i privati. Trattandosi di un corso istituzionale, l'ordinamento preso in considerazione sarà naturalmente quello italiano. Il corso è avrà ad oggetto le situazioni giuridiche soggettive, i fatti e atti giuridici, i soggetti di diritto (persona fisica e persona giuridica), la proprietà e diritti reali (nozioni generali), il diritto di famiglia e le successioni (nozioni generali). In tale contesto l'obiettivo fondamentale del corso rimane quello di familiarizzare il discente con le categorie ordinanti fondamentali del diritto privato, nonché con il sistema delle fonti (formali e culturali) in vista di un addestramento all'applicazione coordinata di un insieme di regole alla medesima fattispecie concreta. Si raccomanda che la lettura del manuale prescelto sia costantemente accompagnata dall’uso del Codice Civile.
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DI PRISCO NICOLA
( programma)
Parte Generale. Il diritto privato in generale, le sue fonti e i mezzi di studio. La codificazione. I soggetti e il diritto delle persone; persona fisica, persona giuridica e associazioni non riconosciute. Il comitato. La vita dei diritti soggettivi. Il negozio giuridico ed il problema dell'autonomia privata. Nozioni fondamentali di diritto di famiglia. I beni e i diritti reali. Proprietà, possesso e azioni a loro difesa, superficie, enfiteusi, usufrutto, uso, abitazione e servitù. Le obbligazioni: natura ed elementi del rapporto obbligatorio. Tutela del credito e garanzie dell'obbligazione. Fideiussione. Privilegi, pegno e ipoteca. I contratti in generale; il sinallagma e la risoluzione del contratto. La tutela dei consumatori. Le altre fonti di obbligazioni non contrattuali da atto lecito. Le successioni per causa di morte: capacità di succedere e indegnità, eredità e legato. Successioni legittime e testamentarie. I diritti dei legittimari. Sostituzioni, rappresentazione e accrescimento. Azioni a tutela dell'erede o del legatario. Divisione dell'eredità. La donazione. Parte Speciale. Il diritto dei consumatori. Il nuovo "Codice del consumo". Non rientrano nel programma, costituendo oggetto di studio specifico del Diritto commerciale, i seguenti argomenti: le società; i principali contratti nominati; i titoli di credito; le procedure concorsuali.
( testi)
Parte generale: TRABUCCHI, Istituzioni di diritto civile, Padova, CEDAM, nell'ultima edizione disponibile. In alternativa lo studente potrà scegliere uno dei seguenti testi, nell'ultima edizione disponibile: AA.VV. Istituzioni di diritto privato, Torino, Giappichelli; BOCCHINI-QUADRI, Diritto privato, Torino, Giappichelli; GALGANO, Diritto privato, Padova, CEDAM; TORRENTE-SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffrè; TRIMARCHI, Istituzioni di diritto privato, Milano, Giuffrè. Parte Speciale: saranno predisposte durante il corso delle attività didattiche e verrà richiesto un elaborato (individuale o collettivo), che sarà oggetto di discussione in sede d'esame.
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12
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IUS/01
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300
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-
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60
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Attività formative di base
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ITA |
01/02 -
DIRITTO COSTITUZIONALE
(obiettivi)
Il corso fornisce una conoscenza approfondita dei principi essenziali dell'ordinamento giuridico vigente e dell'organizzazione della Repubblica, considerata nel contesto delle relazioni internazionali, e pone in evidenza i diritti fondamentali della persona, la funzione delle organizzazioni sociali, i motivi ispiratori dei rapporti economici e le regole generali in tema di rapporti tra Stato e Regione e di autonomie locali.
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LOIODICE ALDO
( programma)
principi costituzionali, fonti del diritto,interpretazione e costituzionalismo latino; diritti di libertà, diritti sociali e doveri costituzionali; le formazioni sociali: dalla persona alle comunità allo stato; organizzazione costituzionale e potere pubblico; le autonomie regionali e locali; la giustizia costituzionale; rapporti internazionali e comunitari: L'ONU, La Chiesa Cattolica, L'Unione Europea.
( testi)
PARTE GENERALE:T. MARTINES, Diritto costituzionale, Milano, Giuffrè, ultima edizione oppure P. CARETTI - U. DE SIERVO, Istituzioni di Diritto Pubblico, Torino, Giappichelli, ultima edizione oppure G. GUZZETTA - F.S. MARINI, Diritto pubblico italiano ed europeo, Torino, Giappichelli, ultima edizione oppure altri testi concordati con il Professore all'inizio del corso PARTE MONOGRAFICA: A. LOIODICE - I. LOIODICE - F. VARI, La nuova generazione dei problemi costituzionali, Roma, Edizioni Art, 2006.
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9
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IUS/08
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225
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45
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Attività formative di base
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ITA |
01/43 -
ALTRE ATTIVITA' 2 CFU
(obiettivi)
abilità relazionali, ulteriori conoscenze linguistiche, tirocini, stages, attività formative e di orientamento in organizzazioni no profit e qualsiasi altra attività ritenute congrue con gli obiettivi formativi del corso, valutabili tramite adeguate attestazioni.
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2
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50
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10
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |