Corso di laurea: Economia aziendale Programmazione per l'A.A. 2019/2020
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione, tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale, secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Primo semestre
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Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore di Frequenza | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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04/401 -
TECNICA PROFESSIONALE
-
TRAVAGLIONE MAURO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
Il Corso è finalizzato a creare le basi per poter approfondire nel successivo modulo le problematiche connesse con le operazioni di gestione straordinaria d’impresa attraverso l’analisi dei bilanci straordinari e dei profili normativi, gestionali, contabili e fiscali delle singole operazioni. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa N. 24 ore di videolezioni (n. 8 videolezioni di 15 minuti per ciascun Modulo o CFU) N. 24 Web Lesson di approfondimento con studenti in presenza e/o in collegamento streaming, registrate e pubblicate in piattaforma (2 web lesson per Modulo o CFU) 2. Didattica interattiva N. 24 forum (almeno 2 per cfu) N. 24 test (2 per modulo) con 8 domande a risposta multipla Messaggistica in piattaforma Chat PROGRAMMA DEL CORSO Il programma del corso, dopo una preliminare analisi dei criteri di valutazione di un’azienda, affronta le problematiche connesse alle operazioni straordinarie sotto vari profili: Civile, strategico, contabile e fiscale. In particolare gli argomenti trattati sono, considerando per ciascun modulo sia le videolezioni che le web lesson: - Modulo 1 – Le motivazioni di un’operazione straordinaria e l’iter di valutazione di un’azienda - Modulo 2 - I Principali metodi operativi per valutare un’azienda: il metodo patrimoniale, reddituale e finanziario - Modulo 3 – Metodi operativi misti ed innovativi, diretti, multipli e case study per valutare un’azienda - Modulo 4 - La cessione d’azienda - Modulo 5 - Il Conferimento - Modulo 6 - Lo scambio di partecipazioni e la Liquidazione - Modulo 7 - La Trasformazione - Modulo 8 - La fusione: aspetti civili - Modulo 9 - La fusione: profili strategici-economi ed aspetti conta-bili - Modulo 10 - La fusione: aspetti fiscali - Modulo 11 - La scissione: aspetti civili - Modulo 12 - La scissione: aspetti strategici-economici, contabili e fiscali MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE La verifica del profitto in itinere è svolto essenzialmente attraverso i test di autovalutazione, la partecipazione degli studenti ai forum didattici e la partecipazione alle chat organizzate dal docente, con l’assistenza del tutor. In sede di valutazione finale, la Commissione terrà conto dei risultati raggiunti dallo studente nelle diverse modalità di verifiche in itinere. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE La prova orale riguarda l’esame gli argomenti oggetto del program-ma nonché di discussione in piattaforma. La prova orale ha come obiettivo la verifica: a) della conoscenza e degli argomenti in modo non superficiale, nonché la padronanza delle problematiche ad essi connesse; b) la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) la capacità di stabilire collegamenti fra le diverse problemati-che, ed in particolare la capacità di analizzare in modo inter-disciplinare gli argomenti. Ad ogni obiettivo è assegnato un punteggio da 1 a 10. La prova si considera superata con il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ogni obiettivo. La lode verrà assegnata quando lo studente raggiunga il punteggio massimo in tutti gli obiettivi e, a giudizio unanime della Commissio-ne, mostri una conoscenza particolarmente approfondita degli argo-menti trattati e sia stato capace di esporli in modo originale e convinto, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonome considerazioni sulle motivazioni che potrebbero determinare la scelta di effettuare un’operazione straordinaria. La partecipazione proficua alle attività interattive in piattaforma sarà valu-tata, in sede di esame, con un punteggio aggiuntivo fino a 3/30, a condizione che lo studente abbia seguito almeno l’80% delle videolezioni (10 moduli oppure 80 videolezioni, escluse le Web lesson), abbia svolto almeno l’80% dei testi (20 test) e abbia partecipato con propri interventi ad almeno il 25% dei forum (almeno 6 interventi complessivi fra forum didattici del docente e del tutor e Web forum). Per essere presi in considerazione gli interventi devono essere originali, ossia non trascritti da pubblicazioni altrui. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Al termine della frequenza, lo studente, basandosi anche sulle cono-scenze acquisite nei suoi precedenti percorsi di studio, deve essere in grado di: a) comprendere le principali problematiche a base delle opera-zioni straordinarie; b) padroneggiare le cognizioni di base per comprendere le solu-zioni da adottare; c) aver compreso gli effetti delle operazioni straordinarie, anche per organizzare un proprio percorso di ricerca. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Al termine della frequenza, attraverso la conoscenza approfondita delle problematiche connesse alle operazioni straordinarie, dovrà es-sere in grado di utilizzare le competenze maturate per valutare le possibili soluzioni da applicare ai problemi attuali della stessa natura o di natura analoga, in particolare per ciò che riguarda le problematiche aziendali. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA G. SAVIOLI, Le operazioni di gestione straordinaria, Giuffrè, Milano, 2012 BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA
G. SAVIOLI, Le operazioni di gestione straordinaria, Giuffrè, Milano, 2012 |
12 | SECS-P/07 | 36 | 36 | - | 60 | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
04/421 -
DIRITTO DEI MERCATI FINANZIARI
-
PALUMBO DOMENICO
(programma)
Il corso ha l’obiettivo di fornire le nozioni necessarie per la comprensione dei più significativi istituti del diritto dei mercati finanziari. La finalità del corso, pertanto, è quella di fornire le nozioni generali riguardanti i mercati finanziari, gli intermediai e gli emittenti. Il tutto prendendo spunto dalle norme costituzionali e ripercorrendo la disciplina codicistica e delle leggi speciali. Il programma è il seguente: Modulo 1: Fonti del diritto dei mercati e degli intermediari finanziari; Moduli 2: Regolamentazione e vigilanza; Modulo 3: Servizi e attività d'investimento; Modulo 4: I mercati regolamentati e le altre trading venue; Modulo 5: Banche e attività bancaria; Modulo 6: La gestione collettiva del risparmio; Modulo 7: Strumenti finanziari e dematerializzazione; Modulo 8: Offerta al pubblico di prodotti finanziari; Modulo 9: Informazione al pubblico e abusi di mercato. P. Sfameni – A. Giannelli, Diritto degli intermediari e dei mercati finanziari, Egea, Milano, ultima ed.
D. Palumbo, Mercati, intermediari e regole di protezione, Giappichelli, Torino, 2012. |
9 | IUS/04 | 36 | 36 | - | 45 | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
04/391 -
DIRITTO DELL'ECONOMIA
-
D'AMBROSIO IDA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
L’insegnamento di diritto dell’economia ha lo scopo di fornire agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti metodologici per comprendere ed affrontare i principali fenomeni della regolamentazione pubblicistica e privatistica delle attività economiche. Il corso intende analizzare le relazioni tra istituzioni, diritto ed economia, fornendo agli studenti il quadro di riferimento dei rapporti tra poteri pubblici ed attività economiche, di natura imprenditoriale e non, e si prefigge, altresì, di fornire un’adeguata conoscenza delle figure contrattuali maggiormente utilizzate nello svolgimento delle attività professionali e di impresa e dei più significativi problemi che esse sollevano nella prassi. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Didattica erogativa N. 18 ore di videolezioni (n. 8 videolezioni di 15 minuti per ciascun Modulo o CFU) N. 18 Web Lesson di approfondimento con studenti in presenza e/o in collegamento streaming, registrate e pubblicate in piattaforma (2 web lesson per Modulo o CFU) Didattica interattiva N. 5 thread e 18 post per il forum didattico N. 12 chat N. 18 test (2 per modulo) con 8 domande a risposta multipla Messaggistica in piattaforma PROGRAMMA DEL CORSO L’insegnamento di diritto dell’economia attiene alla regolamentazione tanto privatistica quanto pubblicistica delle attività economiche. Oggetto delle lezioni sarà lo studio dello sviluppo storico del diritto dell’economia e del relativo ordinamento multi livello; lo studio della Costituzione economica; dei rapporti tra diritto e mercato; del regime dei servizi pubblici; della disciplina della concorrenza; dei principali contratti tipici ed atipici del mondo professionale e dell’impresa; della disciplina di tutela del consumatore; dell’attività bancaria; degli strumenti di pagamento. In particolare gli argomenti trattati sono: - I profili generali del Diritto dell’Economia - Il mercato e l’azione pubblica nell'economia - La disciplina della concorrenza - L’Impresa - I contratti di impresa destinati alla distribuzione commerciale - I contratti di impresa destinati al finanziamento delle imprese - La tutela del consumatore - L’attività bancaria - Gli strumenti di pagamento MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, sviluppo di elaborati, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e il livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame di profitto consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L’esame orale è diretto a verificare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi didattici. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare : a) che lo studente abbia acquisito la piena conoscenza degli argomenti trattati e la capacità di comprensione, nonché la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione, con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici; b) che lo studente abbia maturato una capacità di analisi, di valutazione e di decisione tale da renderlo in grado di risolvere problemi giuridici particolari e di approcciare alla materia con spirito critico; c) che lo studente abbia acquisito un grado di approfondimento della materia tale da riuscire ad individuare i risvolti dei singoli argomenti ed a sviluppare i collegamenti sistematici tra di essi. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30. Verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a), b) e c). Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; b) dimostri piena padronanza ed autonomia nel condurre il colloquio orale; c) evidenzi un’ottima proprietà di linguaggio; un approfondimento della materia tale da riuscire a spaziare da un argomento all’altro con profondo spirito critico e la capacità di applicare la prospettiva teorica a casi concreti. La partecipazione proficua alle attività interattive in piattaforma sarà valu-tata, in sede di esame, con un punteggio aggiuntivo fino a 3/30, a condizione che lo studente abbia seguito almeno l’80% delle videolezioni (7 moduli oppure 56 videolezioni, escluse le Web lesson), abbia svolto almeno l’80% dei test (15 test) e abbia partecipato con almeno 6 interventi propri al forum didattico. Per essere presi in considerazione gli interventi devono essere originali, ossia non trascritti da pubblicazioni altrui. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) • Lo studente al termine del corso di insegnamento dovrà aver acquisito: - una conoscenza di base degli strumenti, delle forme e delle discipline giuridiche applicabili all’intervento pubblico nell’economia, nell’ambito dei rinnovati rapporti tra Stato e mercato, anche alla luce del diritto europeo; - una buona consapevolezza delle dinamiche che caratterizzano la cd. Costituzione economica ed in particolare dei rapporti tra il diritto della concorrenza ed il cd. nuovo diritto europeo dei contratti; • L’acquisizione di un’adeguata conoscenza e comprensione dei principali aspetti della regolamentazione pubblicistica e privatistica delle attività economiche consentirà allo studente di sviluppare una capacità di analisi, di valutazione e di decisione tali da favorire la piena comprensione dei più ampi contenuti e delle più complesse problematiche riferite sia ai testi giuridici che alla casistica. • Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà aver acquisito uno spiccato spirito critico ed un’ampia autonomia di giudizio tali da consentirgli di intraprendere percorsi di ricerca autonomi e di elaborare risposte e soluzioni originali alle problematiche sottese alle nuove normative e ai nuovi comportamenti economici, in correlazione tra loro. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di utilizzare i concetti e gli istituti appresi, in funzione delle varie fattispecie che si possono presentare, per affrontare e risolvere problemi anche su tematiche nuove o non consuete, in una prospettiva, all’occorrenza , interdisciplinare. Lo studente, attraverso la conoscenza approfondita degli argomenti trattati, l’acquisizione della capacità di interpretazione delle norme e di analisi degli istituti giuridici sottesi all’insegnamento, dovranno essere in grado di colloquiare agevolmente sia con interlocutori specialisti che con soggetti non specialisti e di trattare con consapevolezza critica casi empirici, prevedendone i più probabili sviluppi. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Manuale di Diritto dell’Economia, di Eugenio Picozza e Vincenzo Ricciuto, Giappichelli, 2017 (Solo gli argomenti indicati nel programma). Manuale di Diritto dell’Economia, di Eugenio Picozza e Vincenzo Ricciuto, Giappichelli, 2017 (Solo gli argomenti indicati nel programma)
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9 | IUS/05 | 36 | 36 | - | 45 | Attività formative caratterizzanti | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
04/521 -
INFORMATICA AZIENDALE
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CORONA FABRIZIO
(programma)
Modulo 1 – Fondamenti di informatica aziendale:
(testi)
1) Introduzione (all’informatica aziendale) 2) L’evoluzione del sistema informativo aziendale 3) I dati informatici 4) Il data base 5) Linguaggi di marcatura ed indicizzazione semantica 6) Le nuove frontiere dei dati: big data ed open data 7) La criptazione dei dati 8) Documento informatico Modulo 2 – Strumenti di digitalizzazione e sicurezza aziendale: 1) Introduzione 2) Digitalizzazione e archiviazione aziendale 3) Cloud computing 4) Misure di sicurezza informatiche 5) Altre misure di organizzative 6) Disaster Recovery 7) Business Continuity 8) Data Breach Materiale scaricabile dalla piattaforma
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2 | INF/01 | 8 | 8 | - | 10 | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Secondo semestre
(Nascondi Attività)
(Mostra Attività)
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore di Frequenza | Attività | Lingua |
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04/412 -
BUSINESS MANAGEMENT
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CORTESE FLORA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
Il corso si propone di fornire agli Studenti conoscenze per la comprensione delle dinamiche di creazione di valore per l’impresa e competenze per la gestione delle aree strategiche ed operative. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - n. 32 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - n. 24 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) di cui n. // da registrare e pubblicare in piattaforma ed eventuali n. // per esercitazioni in aula - n. 16 forum – 2 per cfu - n. // chat - n. // web conference - n. // progetti - n. // repository - n. 8 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi - assistenza mediante e-mail PROGRAMMA DEL CORSO 1.Il project management Aspetti definitori di project management Processi di project management Conoscenze tecniche e metodologiche Conoscenze manageriali e comportamentali 2. Corporate governance Ruolo e significato della corporate governance Gli strumenti interni Gli strumenti esterni La corporate governance nelle società non quotate La corporate governance nei principali Paesi Assetto proprietario e gruppi piramidali Dinamiche interne di corporate governance 3. Tecniche a supporto dell’analisi strategica Definizione del business: modello di Abell Analisi dell’ambiente competitivo: modello delle 5 forze competitive, mappatura dei raggruppamenti, ciclo di vita del prodotto/settore Analisi delle risorse interne e ricerca del vantaggio competitivo: la catena del valore, analisi SWOT, benchmarking Le matrici portafoglio-prodotto 4. Tecniche a supporto della gestione commerciale e della gestione delle operation Sistema informativo di marketing Analisi dei bisogni dei consumatori Le ricerche di mercato Segmentazione e posizionamento Scelta dei canali distributivi Scelta del prezzo Analisi quantitative del mercato La break even analysis Gestione delle scorte 5. La gestione dell’innovazione L’innovazione nell’impresa Fonti e risorse per l’innovazione Innovazione e strategia Le forme di collaborazione per l’innovazione Il processo di innovazione MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE La prova d’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti così come indicati nella sezione “programma del corso” e avrà lo scopo di verificare: A) il grado di conoscenza delle dinamiche di creazione di valore per l’impresa e la capacità di individuare le tecniche più idonee per l’analisi e la gestione delle aree strategiche ed operative dell’impresa; B) la capacità di argomentare sulle problematiche delle diverse aree di creazione di valore per l’impresa; C) la capacità di applicare le conoscenze di analisi e gestione delle aree di creazione di valore. In riferimento alla valutazione verranno assegnati massimo 10 punti per ciascun obiettivo. Per il superamento dell’esame è richiesto il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ciascun obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente: - acquisisca punteggio massimo in tutti gli obiettivi; - dimostri autonomia di giudizio nel colloquio; - evidenzi capacità di problem solving sui temi trattati CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente acquisirà adeguata conoscenza delle aree di creazione di valore dell’impresa e delle principali tecniche a supporto de: - il processo di creazione di valore per l’impresa; - la gestione dell’innovazione; - la gestione dei progetti; - l’analisi strategica; - la gestione operativa. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente sarà in grado di saper leggere le dinamiche di creazione di valore per l’impresa, di individuare e saper applicare la tecnica di analisi e gestione più adeguata al problema d’impresa. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA ISIPM, Guida alle conoscenze di gestione progetti, Franco Angeli, 2013 Pivato S., Misani N., Ordanini A., Perrini F., Economia e gestione delle imprese, EGEA, 2004 Zattoni A., Assetti proprietari e corporate governance, EGEA, 2006 Mele R., Parente R., Pellicano M. (a cura di), Esercizi e casi di economia e gestione delle imprese, Cedam, 1996 Thompson A.A., Strickland A.J., Gamble J.E., Strategia aziendale. Formulazione ed esecuzione, McGraw-Hill, Milano, 2009 Lambin, Market-driven management. Marketing strategico ed operativo, McGraw-Hill, 2008 Schilling M.A., Izzo F., Gestione dell’innovazione, Mc Graw-Hill, 2013 Pivato S., Misani N., Ordanini A., Perrini F., Economia e gestione delle imprese, EGEA, 2004 – Capp. 11-12-13-14-15
ISIPM, Guida alle conoscenze di gestione progetti, Franco Angeli, 2013 Mele R., Parente R., Pellicano M. (a cura di), Esercizi e casi di economia e gestione delle imprese, Cedam, 1996 Busacca B., Bertoli G., Customer value. Soddisfazione, fedeltà, valore. Egea, 2012 |
8 | SECS-P/08 | 32 | 32 | - | 40 | Attività formative caratterizzanti | ITA |
04/301 -
ANALISI FINANZIARIA
-
OLIVA NADIA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire le nozioni di base per la comprensione e l’interpretazione del bilancio d’esercizio attraverso l’analisi per indici e per flussi. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA (LEZIONI, LABORATORIO ETC) Didattica erogativa - n. 36 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) Didattica interattiva - N. 27 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) di cui n. 20 da registrare e pubblicare in piattaforma ed eventuali n. 7 per esercitazioni in aula - N. 18 forum per cfu – almeno 2 per cfu - N. 1 ora a settimana di chat - N. ___ web conference - N. ___ progetti - N. ___ repository - N. 9 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccanti per passare ad argomenti successivi PROGRAMMA DEL CORSO Il bilancio d’esercizio - La struttura del bilancio secondo la normativa italiana - Il bilancio: elementi, composizione e contenuto - La lettura del bilancio e il nuovo D.Lgs 139/2015 La riclassificazione degli schemi di bilancio: - Riclassificazione dello Stato patrimoniale - Riclassificazione del Conto economico - Rendiconto finanziario Analisi di bilancio - Finalità, metodologie e limiti delle analisi di bilancio - Gli indicatori di liquidità (Liquidità primaria, secondaria e Margine di tesoreria) - Analisi della Solidità (Grado di indebitamento, copertura immobilizzazioni e Margine di struttura) - Analisi delle Dinamiche Finanziarie (Indici di rotazione dei crediti, debiti e magazzino) - Analisi della Redditività (ROE, ROI, ROA e Leva Finanziaria) La rendicontazione sociale - La responsabilità sociale e l’accountability - Forme di rendicontazione sociale Il bilancio sociale e il D.Lgs. 254/2016 MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. Colloquio orale sulla base di chiare indicazioni fornite agli studenti. La prova d’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti indicati nella sezione “programma del corso” e avrà lo scopo di verificare: a) La conoscenza del bilancio d’esercizio e la sua riclassificazione; b) La chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) La capacità di applicare le conoscenze attraverso l’analisi di bilancio e la sua interpretazione In riferimento alla valutazione verranno assegnati massimo 10 punti per ciascun obiettivo. Per il superamento dell’esame è richiesto il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ciascun obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: - Acquisisca punteggio massimo in tutti gli obiettivi; - Dimostri autonomia di giudizio nel colloquio; - Evidenzi capacità di problem solving sui temi trattati. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Conoscenza e comprensione dei principali documenti che costituiscono il bilancio di esercizio, i principi che ne guidano la redazione, la riclassificazione a uso interno ed esterno, i principali indici e margini. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Individuare e accedere alla normativa civilistica sul bilancio d’esercizio, utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa per realizzare attività comunicative, interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA AA. VV. – L’Analisi Economico – Finanziaria di Bilancio – Giuffrè Editore – 2014 BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA
AA. VV. – L’Analisi Economico – Finanziaria di Bilancio – Giuffrè Editore – 2014 |
9 | SECS-P/07 | 36 | 36 | - | 45 | Attività formative affini ed integrative | ITA |
04/71 -
BUSINESS ENGLISH
-
VISCARDI ARNALDO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
Funzioni linguistiche relative all’ambito accademico e lavorativo: linguaggio delle email, delle conferenze e congressi; degli articoli, del mondo lavorativo e dei ‘business activities’. Assimilazione tecniche di apprendimento come estrapolare e analizzare, tecniche che permettono ad un non madrelingua di affrontare un testo specifico di business English, con sufficiente familiarità, cogliendo il significato generale ed estrapolando l’informazione richiesta. Apprendimento di strutture lessicali inerenti la specializzazione. Il corso mira ad avviare gli studenti al lessico e alle strutture specifiche della lingua inglese usata in campo economico mediante testi preselezionati per ESP (English for specific purposes). Il corso verrà integrato da composizioni e lavori di ricerca individuali. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 12 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - 4 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) di cui n. 2 da registrare e pubblicare in piattaforma ed eventuali n. ___ per esercitazioni in aula - N. 24 forum per cfu – almeno 2 per cfu - N. 12 chat - N. 1 web conference - N. Progetti - N. Repository - N. _3_ test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi PROGRAMMA DEL CORSO An introduction to business - Marketing - Personal and professional details -Making arrangements -Company performance -Business communication -Achievements and plans -Travel arrangements -Orders and contracts -Problems and solutions -Meetings - Job applications MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 Colloquio orale in lingua inglese per l’idoneità inerente la grammatica e le funzioni linguistiche relative al livello B1, l’uso del lessico tecnico e la comprensione di un testo specialistico (economico). Saper parlare delle proprie esperienze di studio e professionale e conversare in lingua inglese su aspetti commerciali/professionali. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Il corso si propone di condurre lo studente a una conoscenza del mondo commerciale in lingua inglese, che affronta I temi legati al mondo del business attuale in costante evoluzione. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Si chiede l’apprendimento della lingua inglese per un uso autonomo all’interno di un contesto commerciale, aziendale ed economico internazionale. Si richiedono conoscenze e competenze linguistiche generali, comunicative, microlinguistiche e culturali, quindi, professionali. Lo studente deve saper utilizzare conoscenze e utilizzare know how per portare a termine compiti e risolvere problemi. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Total Business 1, Rolf Cook and Maria Pedretti with Helen Stephenson, Summertown Publishing, 2012 BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA
Total Business 1, Rolf Cook and Maria Pedretti with Helen Stephenson, Summertown Publishing, 2012 |
3 | L-LIN/12 | 12 | 12 | - | 15 | Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) | ITA |
Primo semestre
(Nascondi Attività)
(Mostra Attività)
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore di Frequenza | Attività | Lingua | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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04/04 -
FINANZA MATEMATICA
-
FORTE SALVATORE
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
Il corso ha come obiettivo quello di introdurre i concetti fondamentali propri dei mercati finanziari e fornire agli Studenti gli strumenti necessari per poter risolvere problemi finanziari in condizioni di certezza. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - n. 24 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - Testware: 6 questionari per autovalutazione (10 domande a risposta multipla in 60 minuti) - Ricevimento via web (2 ore settimana): calendario su web - 2 esercitazioni. Per ogni esercitazione è previsto un impegno di 6 ore. - Assistenza asincrona mediante e-mail PROGRAMMA DEL CORSO 1.Operazioni e grandezze finanziarie Operazione di investimento Operazione di finanziamento Montante, valore attuale, interesse e sconto unitario 2. I regimi finanziari La capitalizzazione semplice Lo sconto commerciale La capitalizzazione composta 3. Tassi d’interesse e tassi di sconto I tassi nominali La forza d’interesse La forza di sconto 4. Operazioni a pronti e a termine 5. Prezzi e curva dei tassi La struttura per scadenza dei tassi d’interesse L’arbitraggio 6. Le rendite certe La classificazione delle rendite Valore attuale e montante di una rendita 7. I criteri di scelta dei progetti economico-finanziari Introduzione ai criteri e principali caratteristiche Il valore attuale netto Il tasso interno di rendimento 8. Indici temporali La duration La convexity L’approssimazione del prezzo mediante gli indicatori temporali 9. Ammortamento di un prestito Introduzione ai piani di ammortamento L’ammortamento a rate costanti L’ammortamento a quote capitali costanti La valutazione di un prestito Usufrutto e nuda proprietà MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. La prova d’esame consiste in un colloquio orale. La prova orale, ha come obiettivo la verifica: a) della comprensione degli argomenti riportati nel programma del corso e nella capacità di saper descrivere i principali modelli finanziari utilizzando un lessico appropriato b) della capacità di applicare i modelli finanziari al fine di risolvere problemi reali riguardanti le operazioni finanziarie certe c) della capacità di argomentare in modo critico la soluzione di un problema finanziario mettendo in evidenza limiti e vantaggi del modello quantitativo adottato In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente: • acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi • dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale • evidenzi un marcato spirito critico ed autonomia di scelta con particolare riferimento all’applicazione empirica dei modelli matematici utilizzati nell’ambito della risoluzione di problemi reali finanziari. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo Studente, contando anche sulle conoscenze di matematica di base acquisite nell’ambito del precedente percorso di studi, deve, al termine del presente corso, essere in grado di: - comprendere le principali operazioni e grandezze finanziarie al fine di poter formalizzare un problema finanziario certo mediante un modello matematico dato un determinato regime finanziario; - comprendere i principali modelli finanziari atti alla valutazione delle rendite certe ed alla redazione dei piani di ammortamento; - comprendere i principali indicatori quantitativo-temporali al fine di quantificare il rischio derivante dalla variazione dei tassi d’interesse in relazione al prezzo di un’operazione finanziaria certa. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo Studente, contando sulle conoscenze e competenze di comprensione acquisite nel presente corso, deve essere in grado di: - capire i limiti dei modelli matematici analizzati e sulla base di tale comprensione avere un grado di giudizio autonomo al fine di poter valutare l’appropriatezza di un modello matematico finalizzato alla modellizzazione di un’operazione finanziaria certa reale; - accertata l’appropriatezza di un determinato modello finanziario, avere un’adeguata competenza in merito all’applicazione empirica della modellistica selezionata con riferimento a: - la reperibilità e la costruzione del dato di input da utilizzare nei modelli matematici - il corretto utilizzo del dato di input nell’ambito del modello matematico selezionato - l’argomentazione critica ed autonoma degli output derivanti dall’applicazione del modello matematico con particolare riferimento al contesto finanziario In particolare si richiede allo Studente di risolvere empiricamente i seguenti problemi reali legati alle operazioni finanziarie certe: • Calcolo del prezzo di un’operazione finanziaria • Valutazione e scelta di un progetto economico-finanziario • Valutazione di una rendita certa • Redazione di un piano di ammortamento • Quantificazione di indicatori temporali idonei alla quantificazione del prezzo al variare del tasso d’interesse BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Bortot, Magnani, Olivieri, Rossi e Torrigiani - "Matematica Finanziaria" (Monduzzi Editore - II ed. - 1998); Iodice - "Compendio di Matematica Finanziaria" (Simone Editore - IV ed. - 2011). Bibliografia Bortot, Magnani, Olivieri, Rossi e Torrigiani - "Matematica Finanziaria" (Monduzzi Editore - II ed. - 1998); Iodice - "Compendio di Matematica Finanziaria" (Simone Editore - IV ed. - 2011). |
6 | SECS-S/06 | 24 | 24 | - | 30 | Attività formative caratterizzanti | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
03/68 -
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
-
PETRACCA MIRIAM
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
(testi)
Il corso è diretto a fornire i concetti e le metodologie per la progettazione delle strutture organizzative, la definizione dei meccanismi di coordinamento, e del comportamento organizzativo. Il corso intende favorire l’acquisizione da parte degli studenti di competenze per l’analisi e la progettazione organizzativa mediante il ricorso al metodo dei casi, a complemento delle lezioni in modalità e-learning. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA - N. 36 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 4 VIDEOLEZIONI - UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI UN’ORA PER OGNI CFU) DIDATTICA INTERATTIVA - N. 27 ORE LEZIONI IN STREAMING - N. 18 FORUM PER CFU – ALMENO 2 PER CFU - N. 1 CHAT OGNI 15 GG - N. 1 PROGETTI - N. 9 TEST (ALMENO 1 PER CFU) CON 10 DOMANDE E BLOCCANTE PER PASSARE AD ARGOMENTI SUCCESSIVI PROGRAMMA DEL CORSO Parte 1 - Organizzazioni e Management (4 video-lezioni): - Che cosa sono le organizzazioni; - Organizzazioni e la teoria organizzativa. Parte 2 – Obiettivi strategici e architetture organizzative (4 video-lezioni): - Strategia, progettazione organizzativa ed efficacia; - Elementi fondamentali della struttura organizzativa. Parte 3 – Elementi di progettazione dei sistemi aperti (6 video-lezioni): - L’ambiente esterno; - Relazioni inter-organizzative; - Progettazione organizzativa per l’ambiente internazionale. Parte 4 – Elementi di progettazione interna (6 video-lezioni): - Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi; - Tecnologie dell’informazione, controllo e coordinamento; - Dimensioni organizzative, ciclo di vita e declino. Parte 5 – Gestione dei processi organizzativi (4 video-lezioni): - Cultura organizzativa e valori etici; - Innovazione e cambiamento. MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Test di autovalutazione online, uno ogni 4 lezioni, tesi a verificare l’apprendimento dello studente in fasi intermedie. Vi saranno, inoltre, verifiche dirette e indirette in piattaforma, in particolare attraverso le discussioni del forum e le chat individuali con gli studenti. MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE La prova d’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti specificati nella sezione “programma del corso”. La prova orale ha come obiettivo la verifica: a) Del grado di conoscenza e approfondimento dei principali argomenti del programma del corso, dalle teorie organizzative agli elementi fondamentali della struttura organizzativa, dall’analisi dell’ambiente esterno alle relazioni interoganizzative, dalle tecnologie per la produzione e dell’informazione alle dimensioni organizzative, dalla cultura organizzativa all’innovazione e cambiamento, fino all’analisi critica del processo decisionale e dei concetti di conflitto, potere e politica; b) La capacità di argomentare e di stabilire relazioni fra le diverse aree dell’organizzazione aziendale; c) La chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio. Ad ogni obiettivo sarà assegnato un punteggio massimo di 9 punti. Gli altri 3 punti saranno assegnati come segue: 2 punti per la partecipazione attiva, valutata sia in termini di quantità che, soprattutto, di qualità, a forum didattici e chat; 1 punto per il corretto svolgimento dei progetti presenti in piattaforma. Per superare la prova è richiesto il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ciascun obiettivo. La lode sarà assegnata nel caso in cui lo studente: - Raggiunga il punteggio massimo in tutti gli obiettivi; - Mostri una conoscenza particolarmente approfondita degli argomenti trattati; - Sia capace di esporre gli argomenti in modo originale, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonome considerazioni sull’organizzazione aziendale; - Abbia partecipato attivamente e con un livello di approfondimento elevato alle attività presenti in piattaforma. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente dovrà essere in grado di capire che cosa vuol dire “organizzare un’azienda“ o sue parti e come si collocano i problemi organizzativi nel complesso della più generale problematica dell’amministrazione delle aziende. In particolare lo studente dovrà essere in grado di utilizzare in modo adeguato la terminologia e i concetti acquisiti durante il corso. Lo studente deve essere in grado di utilizzare il linguaggio specifico proprio di queste discipline e di trasmettere temi e contenuti specifici a un pubblico esperto. Al termine del corso, lo studente, deve aver compreso la metodologia della ricerca organizzativa ed essere in grado di sviluppare idee originali, anche per organizzare un proprio percorso di ricerca. COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente, alla fine del corso, deve: essere in grado di analizzare le strutture organizzative delle aziende e di utilizzare gli strumenti di coordinamento e valutazione delle performance; acquisire la capacità di analizzare casi di studio e di esercitare il problem-solving sulle tematiche apprese durante il corso; analizzare le caratteristiche principali di una organizzazione e definire quali strumenti di coordinamento e di valutazione delle performance sono più appropriati; di valutare e interpretare i fenomeni organizzativi aziendali e le dinamiche del lavoro organizzato. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Daft R. L., Organizzazione Aziendale, Apogeo, Milano, 2010 (quarta edizione) Nigro C., Petracca M., La Corporate Social Responsibility dalle origini all’approccio neo-istituzionalista. Focus sui processi di isomorfismo e di decoupling, Giappichelli Editore, Torino, 2016 Daft R. L., Organizzazione Aziendale, Apogeo, Milano, 2010 (quarta edizione)
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6 | SECS-P/10 | 24 | 24 | - | 30 | Attività formative affini ed integrative | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Secondo semestre
(Nascondi Attività)
(Mostra Attività)
Insegnamento | CFU | SSD | Ore Lezione | Ore Eserc. | Ore Lab | Ore di Frequenza | Attività | Lingua | |||||||||||||||||||||||||||
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04/53 -
Tirocini e Stage
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6 | - | - | - | 30 | Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali (art.10, comma 5, lettera e) | ITA | ||||||||||||||||||||||||||||
04/L -
PROVA FINALE
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10 | - | - | - | 50 | Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) | ITA |