Conoscenza e capacità di comprensione
A conclusione del percorso formativo lo studente avrà conseguito:
- una solida preparazione di base, teorica e metodologica, nelle discipline pedagogiche e nelle scienze umane e sociali in relazione alla storia del pensiero educativo occidentale;
- una buona conoscenza degli strumenti e delle norme che sono di supporto all'azione nei contesti educativi, dei principali strumenti teorici e metodologici utilizzati dalla ricerca empirica e sperimentale in campo pedagogico e delle scienze umane e sociali, con particolare attenzione alle tecnologie informatiche e alla lingua inglese come strumento veicolare;
- conoscenza dei fondamenti teorici e metodologici degli studi sulla complessità in riferimento ai processi di globalizzazione e comprensione critica del nesso teorie-pratiche in contesti sociali complessi;
- conoscenza degli aspetti più rilevanti dei processi sociali in corso nella società contemporanea e comprensione critica delle interrelazioni ambiente-società e genere umano-natura;
- conoscenza dei concetti indispensabili per la riflessione didattica sull'agire educativo che si realizza nei vari ambienti e lungo tutto il corso della vita per la formazione nel mondo del lavoro;
- conoscenza dei principali approcci, dei fondamenti epistemologici e delle metodologie di ricerca in psicologia della salute e nel campo della disabilità e dell'invecchiamento;
- conoscenza dei fondamenti dell' organizzazione aziendale, della disciplina giuslavoristica, dei processi psicodinamici e relazionali della vita organizzativa, degli approcci teorici e sperimentali nello studio dei processi nelle organizzazioni, comprensione delle azioni formative nel mondo del lavoro e dei dispositivi normativi rispetto all'inserimento lavorativo, anche in contesti di formazione.
I risultati attesi vengono perseguiti attraverso attività formative molteplici, volte sia all'acquisizione delle conoscenze, sia all'abilità di comprensione richiesta rispetto ai contenuti culturali affrontati e alle situazioni analizzate: lezioni frontali e dialogate, esercitazioni, reperimento in autonomia di informazioni e approfondimenti rispetto ai temi trattati.
La valutazione dei risultati avviene attraverso prove scritte a risposta chiusa o a risposta aperta, esposizioni ed argomentazioni orali, presentazioni di progetti e di approfondimenti, analisi di caso.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati sono capaci di utilizzare consapevolmente e criticamente la letteratura scientifica di riferimento, di individuare le tematiche più urgenti nei rispettivi ambiti educativi e di applicare le consapevolezze concettuali acquisite a casi concreti, osservazioni di processi sociali, vicende sociali e culturali del nostro tempo.
Il Corso fornisce capacità interpretativa di riconoscimento delle principali questioni filosofiche, sociali e psicologiche in rapporto al loro contesto di nascita e al loro sviluppo; capacità di padroneggiare i saperi relativi alle scienze dell'educazione nell'ideazione, progettazione e valutazione di interventi educativi relativi ai singoli, ai gruppi e ai servizi, modulati sui contesti specifici d'intervento.
Il CdS intende, quindi, sviluppare la capacità di applicare competenze psico-pedagogiche al fine di risolvere problemi in diversi contesti sociali e organizzativi, dimostrando un approccio professionale volto a:
- Effettuare analisi della domanda dei bisogni di persone, gruppi ed organizzazioni
- Trasformare in obiettivi professionali i bisogni di persone, gruppi ed organizzazioni
- Monitorare e modificare in itinere gli obiettivi e le azioni
- Utilizzare efficacemente metodi e strumenti per la raccolta e l'analisi dei dati
- Sviluppare attività negoziale e di mediazione tra singoli, gruppi ed organizzazioni
- Utilizzare consapevolmente gli strumenti informatici e le tecnologie della comunicazione a supporto delle azioni progettuali e della creazione di ambienti di apprendimento, anche attraverso l'uso della rete.
Il raggiungimento della capacità di applicare le conoscenze e comprensione sopraelencate avviene attraverso le lezioni e le attività di riflessione critica sui testi proposti, lo studio di casi di applicazione, lo svolgimento di attività di simulazione e la didattica interattiva online prevista in particolare nelle discipline della didattica e della psicologia e della pedagogia applicate, nonché negli insegnamenti di area linguistica e motoria.
Anche i laboratori virtuali concorrono a sviluppare le competenze applicative previste.
Le verifiche del raggiungimento dei risultati avvengono anche attraverso relazioni scritte o produzioni di contenuti digitali (narrazioni digitali, video) in cui lo studente applica strumenti e metodologie di osservazione, progettazione e documentazione, nell'ambito delle potenzialità offerte dalla moderna didattica blended.
Il Corso di studi, infine, favorisce attività individuali di Tirocinio formativo sul campo per un totale di 10 CFU che possono essere conseguite in alternativa alle altre conoscenze utili per il mondo del lavoro (laboratori).
Si tratta di apprendere competenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, da acquisire attraverso attività progettate in accordo con i Docenti e guidate da Dirigenti ed Educatori esperti, nelle quali lo studente, posto davanti a problemi pratici da risolvere, apprenderà l'utilizzo di strumenti, metodologie e applicativi coerenti con le situazioni lavorative e professionali di un educatore, costruendo così le prime competenze.
Tali attività prevedono che ogni Studente prepari con un Docente di riferimento, che lo seguirà durante il tirocinio, il proprio progetto iniziale e gli sviluppi conseguenti, derivanti dalle esperienze concrete in affiancamento o da solo, che dovrà svolgere sul campo di lavoro.
Tutte le attività di apprendimento esperienziale di conoscenze, abilità e competenze nei luoghi di lavoro, sono una caratteristica del modello didattico dell'Università Telematica Giustino Fortunato.
Autonomia di giudizio
Il laureato a conclusione del percorso universitario sarà in grado di raccogliere e interpretare dati (sui contesti e processi di apprendimento ma anche su di sé e sulle proprie modalità di relazione) e di individuare criteri utili a formulare giudizi autonomi e riflessioni sulle dimensioni sociali, scientifiche ed etiche implicate nei processi di apprendimento e formazione.
Sono previsti contesti di apprendimento nei quali agli studenti si richiede l'analisi e la valutazione di ambienti formativi.
La verifica dell'apprendimento avverrà mediante la produzione e discussione di un elaborato.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare nell'ambito degli insegnamenti di base che forniscono fondazioni epistemologiche e metodologie applicative differenziate nonché nella partecipazione a laboratori ispirati a differenti impostazioni professionali.
Le attività di laboratorio come quelle di tirocinio sul campo consentono di verificare il raggiungimento da parte dello studente di autonome competenze professionali fondate criticamente.
Abilità comunicative
L'area delle abilità comunicative permette al laureato in Scienze dell'educazione di:
- saper comunicare, in forma scritta e orale fluente, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- utilizzare i linguaggi convenzionali e/o nuove tecnologie comunicative per documentare i processi educativi esperiti e per presentarli agli interlocutori pubblici e privati del servizio.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista in forma diversa all'interno delle attività formativa: preparazione di relazioni scritte in lingua italiana e straniera, esposizione orale delle stesse, redazione e discussione della prova finale, documentazione multimediale delle attività di laboratorio, relazione finale di tirocinio sul campo.
La verifica di tali abilità avviene puntualmente attraverso l'analisi delle tipologie di prestazione indicate.
Il laureato in un contesto professionale saprà:
- raccogliere e interpretare informazioni utili allo svolgimento della propria attività professionale e quella dei suoi colleghi, e più in generale per la vita dell'istituzione stessa in cui opera
- avanzare proposte, formularle ed argomentarle, in forma orale partecipando a discussioni, focus group, riunioni e simili, o in forma scritta, sapendo gestire le diverse tipologie della scrittura professionale (format e formulari, report e progetti, modellistica in generale)
- prendere parte a progetti condivisi, assumendo ruoli e mansioni nell'ottica del lavoro di gruppo o di team;
- rivolgersi agli utenti dei servizi, differenziando la comunicazione in rapporto allo status, alle aspettative e ai linguaggi dei diversi interlocutori (livello specialistico, tecnico, formale, informale, colloquiale ecc.)
Concorrono al loro raggiungimento, in particolare, gli insegnamenti dei seguenti settori scientifico-disciplinari; Didattica e pedagogia speciale (M-PED/03), Pedagogia sperimentale (M-PED/04), Pedagogia generale (M-PED/01), Sociologia dei processi culturali e comunicativi
(SPS/08), Psicologia dello sviluppo (M-PSI/04), Abilità informatiche, Lingua inglese (livello B1).Capacità di apprendimento
Il laureato in Scienze dell'educazione sa applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi successivi.
Il laureato avrà sviluppato in particolare le seguenti capacità:
- leggere, comprendere e selezionare criticamente testi, documenti e altre fonti nel campo delle scienze umane e pedagogiche e saperle relazionare con i contesti sociali e culturali di riferimento;
- raccogliere, organizzare e interpretare i dati in riferimento alle ricerche pedagogiche sia qualitative sia quantitative;
- riconoscere il valore e significato della formazione continua e dell'autoapprendimento ai fini della propria crescita personale, culturale e professionale;
- dotarsi degli strumenti cognitivi, teorici, relazionali, metodologici che permettono di perfezionare costantemente la propria formazione e la propria professionalità, sul piano delle conoscenze, delle capacità e delle competenze;
- cogliere il significato dell'esperienza e della sua analisi critico-riflessiva per il miglioramento della propria professionalità, sia come fonte di conoscenza, sia come repertorio di soluzioni/possibilità cui attingere nel presente;
- sapere individuare le aree di debolezza della propria formazione e orientarsi nella ricerca delle forme di miglioramento;
- sapere praticare il senso di autoriconoscimento e di appartenenza alla comunità professionale di cui è membro e cogliere partecipandovi le opportunità di crescita sia sul piano relazionale e personale, sia su quello professionale e culturale;
- conoscere i luoghi lavorativi dove perfezionare la propria formazione e professionalità e riconoscere le opportunità formative quando si presentano.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso e verificate nelle sue singole articolazioni con riguardo particolare alla promozione di competenze di studio e ricerca con uso di strumentazioni convenzionali e connesse con le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione, alla capacità di studio individuale e in contesti di gruppo, alle esperienze condotte con laboratorio pratico o tirocinio nei luoghi di lavoro, all'autonomia nella gestione del proprio percorso formativo in funzione di scadenze programmate.
Concorrono al loro raggiungimento di questi obiettivi in particolare gli insegnamenti riconducibili ai seguenti SSD: Pedagogia generale (M-PED/01), Storia della pedagogia (M-PED/02), Didattica e pedagogia speciale (M-PED/03), Pedagogia sperimentale e valutazione educativa(M-PED/04); Psicologia dello sviluppo (M-PSI/04), Sociologia generale (SPS/07), Sociologia dei processi culturali e comunicativi (SPS/08).Requisiti di ammissione
Per essere ammesso al Corso di Studio lo studente deve essere in possesso di un Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, ovvero di un Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale, purché completato da un anno integrativo o dal debito formativo assegnatogli come previsto dal Regolamento del corso di studi.
È richiesto inoltre il possesso di una adeguata preparazione.
Le conoscenze previste sono le seguenti:
- buona conoscenza delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua italiana parlata e scritta;
- capacità di cogliere il significato centrale di un messaggio parlato e scritto;
- capacità di argomentare un proprio punto di vista su di una tematica conosciuta;
- capacità di individuare le principali differenze tra posizioni teoriche diverse in riferimento ad una medesima tematica.
La preparazione iniziale sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento didattico del corso di laurea, che stabilirà anche le modalità per colmare entro il primo anno di corso gli eventuali debiti formativi derivanti da carenze nelle conoscenze sopra specificate”.Prova finale
La prova finale consiste nella discussione dinanzi ad apposita commissione di un tema specifico, correlato a conoscenze acquisite durante l’intero percorso formativo, accompagnato da un breve elaborato scritto o da una presentazione multimediale che ne illustri i punti salienti.Orientamento in ingresso
UniFortunato Orienta&Diffonde
a.a.
2023/2024
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
Premessa
Il CdS in Scienze dell’Educazione L-19, per l’A.A.
2023/2024 realizzerà attività di orientamento in entrata che possano meglio rispondere alle esigenze e ai bisogni dei futuri studenti universitari e delle loro famiglie ma anche fornire tutte le informazioni più importanti circa i vantaggi del metodo di studio telematico, sulla ricchezza del piano di studi e dei principali insegnamenti, sui servizi generali offerti dal CdS.
Per questi motivi il CdS intende consolidare le relazioni con le scuole del territorio e dei territori limitrofi, coinvolgendo l’intero corpo docente degli Istituti coinvolti, attraverso la condivisione delle attività e degli obiettivi del progetto di orientamento e la strutturazione di un’offerta formativa quanto più aderente alle caratteristiche delle future figure professionali.
Non solo, ma il CdS intende sfruttare la costante collaborazione tra CdS stesso e la Commissione Orientamento, Placement e Public engagement (OPPE) per intensificare la collaborazione con le PI, che possano rilevarsi utili all’orientamento sulle nuove opportunità di impiego e di sviluppo dei futuri educatori professionali.
1 - L’Università entra nella Scuola
Dal punto di vista operativo, il CdS in Scienze dell’Educazione sarà impegnato nell’organizzazione di seminari riguardanti materie di interesse specifico del CdS e in comune con gli interessi delle diverse scuole coinvolte.
I seminari saranno diretti agli studenti della IV e V superiore, in particolare di quelle scuole con indirizzi a maggiore vocazione umanistica e che pertanto possono esprimere una domanda facilmente intercettabile dal CdS in Scienze dell’Educazione
Licei:
Classico
Scientifico
Linguistico
Artistico
Musicale e coreutico
delle Scienze Umane
Tuttavia, in un’ottica di maggiore apertura dell’Ateneo e del CdS L-19, è possibile svolgere attività di orientamento anche presso scuole con indirizzi maggiormente professionalizzanti.
Si pensi alle seguenti:
Istituti tecnici:
settore economico
settore tecnologico
Istituti professionali:
indirizzo enogastronomia e accoglienza
indirizzo servizi per la sanità e l’assistenza sociale
Tutti i seminari di orientamento saranno svolti da docenti afferenti a L-19 e non si limiteranno alla presentazione dell’Offerta formativa dell’Ateneo, cercando, invece, attraverso lo scambio diretto docente/studenti di presentare temi di interesse comune e di raccogliere esigenze e motivazioni degli studenti.
Il CdS L-19 si impegnerà a rafforzare e migliorare le possibilità legate all’erogazione degli incontri anche in modalità telematica e di estenderli oltre il territorio regionale.
2 - La Scuola entra in Università
Si prevedono visite presso l’Ateneo con gli studenti delle scuole già incontrate nei seminari didattici o incontri di orientamento.
In questa occasione il CdS in Scienze dell’Educazione si farà promotore dell’organizzazione di incontri tematici, cercando di rispondere quanto più possibile alle specialità professionalizzanti degli istituti scolastici coinvolti.
Si possono immaginare:
- seminari di divulgazione sulle competenze generali e specifiche dell’educatore, alla presenza di esperti e operatori del settore, a livello locale e nazionale e di responsabili di centri dei servizi educativi;
- pillole formative con focus su specifici insegnamenti del corso, come Storia della pedagogia, Metodologia e didattica, Pedagogia speciale e dell’integrazione;
- help desk, per tutti gli studenti interessati al CdS in Scienze dell’Educazione, che hanno specifiche domande o curiosità.
3 - L’Università ti dà credito – Lezioni aperte
Possibilità di partecipazione nel II semestre da parte di studenti delle IV e V superiore a seminari o “lezioni universitarie di prova” (previa iscrizione) sui temi di principale interesse del CdS L-19.
Si può immaginare la partecipazione dei facenti richiesta a:
- lezioni interattive (in presenza) relativi agli insegnamenti erogati, possibilmente al primo anno e che diano una maggiore rappresentazione del percorso di studio che si andrà a intraprendere (Storia della pedagogia, Didattica generale, Sociologia dei processi culturali)
- incontri telematici, con la proiezione di una “lezione tipo” di 15 minuti e l’assistenza da parte di un tutor che a fine lezione spiega modalità e funzionalità del sistema, raccogliendo contestualmente domande ed eventuali altri richieste.
4 - Open Day
In primavera si terrà l’Open Day durante il quale, l’Ateneo incontra gli studenti delle scuole superiori.
Il CdS in Scienze dell’Educazione partecipa con tutto il corpo docente all’iniziativa, prevedendo l’organizzazione e la gestione delle seguenti attività:
- presentazione breve di tutto il percorso formativo del CdS e dei relativi sbocchi professionali
- presentazione della piattaforma e della modalità di studio telematico, con particolare riferimento all’utilizzo delle chat, dei forum di discussione e dell’utilità dei test di autovalutazione
- workshop tematici che riguardano alcuni argomenti attinenti al CdS L-19, tenuti dai docenti afferenti allo stesso
- organizzazione di momenti di scambio di esperienze con i docenti accompagnatori
- help desk per tutti coloro che hanno specifiche domande o curiosità.
5 - Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento
L’Università Giustino Fortunato, a mezzo del servizio di orientamento in entrata e in risposta a quanto richiesto dalla La Legge 13 luglio 2015, n.107, sulla “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ha attivato una serie di esperienze di alternanza scuola/lavoro a cui lo studente può partecipare gratuitamente.
Nello specifico, per il nuovo a.a.
il CdS in Scienze dell’Educazione si farà promotore e parte attiva nei seguenti percorsi:
- Soft skills per il mondo del lavoro (nella parte che riguarda la comunicazione e il public speach per il profilo dell’educatore)
- Laboratorio sulla Shoah
- Benessere ed educazione a scuola
7 - Open day delle famiglie
L’Università organizza annualmente un incontro con le famiglie a cui sono invitati i genitori delle future matricole e i docenti universitari.
In quest’occasione, il CdS in Scienze dell’Educazione illustrerà:
- il percorso formativo di L-19
- gli sbocchi professionali e le possibilità inserimento nella realtà sociale
- le modalità e i vantaggi dello studio telematico
Queste giornate rappresenteranno un’occasione per il CdS L-19 anche di organizzare:
- focus group alla presenza di un moderatore (docente) all’interno del quale confrontarsi, dibattere su temi di particolare interesse per il CdS in L-19 (come le opportunità lavorative) al fine di raccogliere le suggestioni e le aspettative delle famiglie circa lo studio universitario, eventuali proposte migliorative o suggerimenti utili.
8 –Master class (settembre)
La Master class dell’Università degli Studi “Giustino Fortunato” – Telematica di Benevento aiuta lo studente e la sua famiglia nella scelta ragionata del corso di studio, con la partecipazione a vere e proprie lezioni universitarie e ad un corso intensivo di lingua inglese, fondamentale per il professionista di domani.
Nell’ambito di questa iniziativa il CdS in Scienze dell’Educazione si impegnerà a organizzare e gestire le seguenti azioni:
- presentazione e analisi di casi di studio, con lavori di ricerca in piccoli gruppi, per favorire la partecipazione attiva di ogni singolo studente
- partecipazione a una vera a propria lezione universitaria (a scelta tra due o tre discipline inserite nel piano di studi L-19)
9 –Percorso laboratoriale
Il CdS in Scienze dell’Educazione anche per il nuovo a.a.
sostiene e partecipa al Progetto Shoah: memoria, didattica e diritti: l’obiettivo è quello di fornire allo studente gli strumenti interpretativi e le capacità critiche per una conoscenza approfondita della storia del genocidio ebraico, delle persecuzioni razziali e delle politiche pubbliche della memoria.
L’iniziativa mira anche a mostrare l’uso delle fonti documentarie, per rendere gli studenti consapevoli della complessità delle interpretazioni storiografiche sul tema e per sviluppare l’uso di un linguaggio disciplinare appropriato.
N.
B.
Durante tutto l’anno, inoltre, sarà disponibile materiale informativo da utilizzare per le presentazioni, nonché quello da distribuire agli studenti degli istituti superiori; sarà realizzata una presentazione PPT, con un focus al CdS L-19 da presentare durante gli incontri nella scuole nonché, un video promozionale sul corso L-19 che racconta in poche battute competenze del corso e sbocchi professionali.
Sarà allestita una pagina Facebook dedicata al Corso di laurea in Scienze dell’Educazione visibile sulla pagina web istituzionale Facebook di UniFortunato.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di studi in Scienze dell'Educazione si propone di fornire le competenze professionali proprie di chi intende divenire un esperto in processi formativi che sappia operare come educatore/educatrice a diretto contatto con bambini, adolescenti, anziani, persone con deficit, soggetti emarginati, promuovendo iniziative finalizzate alla socializzazione e alla promozione di percorsi di autonomia in collaborazione con altre figure professionali e nei vari contesti educativi, formali e informali.
Per perseguire tali competenze professionali il corso articola la sua offerta formativa attraverso discipline teoriche fondamentali (di natura pedagogica, psicologica, sociologica e antropologica), necessarie per l'utilizzo consapevole e critico della letteratura scientifica di riferimento, e per l'individuazione delle tematiche più urgenti nei rispettivi ambiti educativi.
Il corso si propone di applicare le consapevolezze concettuali acquisite a casi concreti, osservazioni di processi sociali, vicende sociali e culturali del nostro tempo, trasformandole in competenze operative funzionali, necessarie alla conduzione concreta dell'azione educativa nel contesto dei servizi.
Particolare attenzione viene posta alle competenze di natura didattica e tecnologica, al fine di consentire all'educatore il possesso di strumenti adeguati di progettazione, programmazione e sviluppo di interventi formativi orientati a rispondere ai bisogni di persone, gruppi ed organizzazioni.
Completa la formazione del laureato in Scienze dell'Educazione la conoscenza della lingua straniera a livello intermedio e la pratica online sviluppata attraverso le attività formative in ambienti digitali progettate per lo sviluppo delle competenze mediali e tecnologiche.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Course |
Credits |
Scientific Disciplinary Sector Code |
Contact Hours |
Exercise Hours |
Laboratory Hours |
Personal Study Hours |
Type of Activity |
Language |
06/36 -
ENGLISH LANGUAGE 2
|
6
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L-LIN/12
|
24
|
24
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-
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-
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Other activities
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ITA |
Optional Group:
Teaching at your choice 6CFU II - III years - (show)
|
12
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06/37 -
INTERNSHIPS AND STAGE
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10
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-
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Other activities
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ITA |
06/L -
PROVA FINALE
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6
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Final examination and foreign language test
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ITA |