Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente acquisisce conoscenza della legislazione nazionale (diritto sostanziale e processuale), del sistema delle fonti nazionali e sovranazionali, dei principi che presiedono al funzionamento delle istituzioni nazionali, europee ed internazionali.
Lo studente, acquisisce, inoltre, conoscenza delle dinamiche di formazione e trasformazione delle norme giuridiche e delle istituzioni attraverso percorsi di apprendimento della teoria generale, della storia e dell’analisi economica del diritto.
Matura spirito critico ed autonomia di giudizio verso le soluzioni normative prospettate dal legislatore, dalla dottrina e dalla giurisprudenza.
Affronta e risolve le questioni controverse, poste dalla teoria e dalla prassi, grazie ad una capacità di ricostruzione organica del sistema, attenta ai principi generali e ai problemi posti dall’esigenza di un loro bilanciamento.Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Lo studente acquisisce la capacità di interpretare il diritto positivo anche alla luce delle soluzioni normative e degli orientamenti espressi nel panorama internazionale.
Acquisisce la capacità di intraprendere percorsi di ricerca autonomi, volti all’individuazione di soluzioni operative originali per questioni anche nuove e complesse.
È capace di impostare, in forma scritta e orale, ragionamenti per la trattazione rigorosa di questioni giuridiche, generali e specifiche, su fattispecie astratte e su casi concreti.
È capace di comunicare efficacemente il proprio sapere, di utilizzare il linguaggio giuridico, sia in forma scritta che orale, di interagire proficuamente con il proprio interlocutore.Autonomia di giudizio
Il laureato in Giurisprudenza LM al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado e un numero
di conoscenze che gli consentono di:
- elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca
- comprendere e risolvere problemi relativi a tematiche nuove o non familiari
- integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché formulare giudizi sulla base di informazioni
limitate o incomplete.
Quanto al primo aspetto (elaborazione e/o applicazione di idee originali), il laureato è in grado di
comprendere e appropriarsi di ogni nuova teoria giuridica che possa essere presentata nel dibattito
culturale o professionale in cui si trova inserito.
Le nozioni e i metodi appresi gli rendono possibile
identificare i tratti rilevanti dell'evoluzione giuridica, sia sul piano del diritto positivo che su quello delle
nuove teorie interpretative in un dato settore del sistema
giuridico.
Quanto al secondo aspetto (comprensione e abilità nel risolvere problemi), il laureato, grazie al
metodo appreso, è in grado di orientarsi nel risolvere problemi implicanti conoscenze giuridiche.
Le
nozioni recepite e le capacità sviluppate, di studio e di analisi, gli consentono di saper:
- individuare gli aspetti giuridici rilevanti di un'area o di un tema con il quale non sia in prima battuta
familiare;
- elaborare soluzioni teoricamente sostenibili e praticamente efficaci per i problemi da risolvere.
Infine, quanto al terzo aspetto (integrazione delle conoscenze e gestione della complessità), il
laureato è in grado di cogliere e gestire con padronanza la complessità dei problemi, legata sia alla
peculiarità in concreto del caso o del problema da risolvere, sia alla complessità stessa del sistema
normativo.
Sotto quest'ultimo aspetto, si segnala in particolare la capacità di orientarsi, per ogni
laureato, nelle nuove dimensioni europee o internazionali di sempre più numerosi temi giuridici.
Sotto
il primo aspetto (complessità di casi e problemi), giova il lavoro di
esercitazione problembased condotta nell'arco del corso di studi.
Le capacità di giudizio evidenziate sono acquisite tramite il combinarsi di:
- forme di apprendimento più tradizionale (lezioni videoregistrate o in streaming e studio dei materiali indicati nel corso)
- ricerche specifiche organizzate su temi approfonditi, eventualmente anche in forma di gruppo o
collettiva
- simulazioni di processi in ogni ambito formativo
- lezioni impartite con metodo problembased
- elaborazione e discussione della tesi di laurea
- tirocini formativi
- periodi di studio all'estero, sia per sostenere e superare singoli esami sia per preparare o
approfondire la tesi di laurea.
Queste capacità sono verificate tramite:
1-sostenimento e superamento dei singoli esami;
2- esecuzione di esercitazioni nell'ambito dei singoli corsi
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea
Abilità comunicative
Il laureato, al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado e un numero di conoscenze che
gli consentono di:
- formulare giudizi, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate
all'applicazione delle proprie conoscenze;
- comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la
ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.
Quanto al primo aspetto(formulare giudizi, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle proprie conoscenze), esso è la diretta conseguenza della capacità di individuare e approfondiregli aspetti rilevanti di un problema giuridico sottoposto alla sua attenzione, padroneggiando sia ilsistema delle fonti sia la riconduzione di esse ai fatti concreti.
Quanto al secondo aspetto (comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni
esso è la conseguenza del tipo di prove superate nel corso degli anni dal laureato, sempre implicanti
momenti di verifica orale, e talvolta anche scritta richiedente la capacità di argomentare ed esprimere il
proprio pensiero in maniera chiara ed adeguata al contesto di riferimento.
Un particolare accento poi, nella formazione del laureato, riguarda la capacità di sapersi destreggiare
tra i principi fondanti i diversi settori dell'ordinamento.
Questa capacità di mantenere saldo il
controllo dei principi favorisce una consapevolezza delle conseguenze etiche e sociali delle tesi e
delle soluzioni elaborate.
Le capacità comunicative descritte vengono elaborate attraverso:
- prove d'esame richiedenti elaborata capacità espositiva e argomentativa
- elaborazione e discussione della tesi di laurea
- partecipazione a lezioni impartite con metodo problembased
- partecipazioni a esercitazioni pratiche, quali la simulazione di processi o la discussione di casi
concreti nel corso delle lezioni
- tirocini formativi.
Queste capacità sono verificate tramite:
1-sostenimento e superamento dei singoli esami;
2- verifiche di tipo formativo in itinere nell'ambito dei singoli corsi
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Giurisprudenza LM, al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado di
conoscenze atto a sviluppare capacità di apprendimento tali da permettergli di continuare ad
aggiornarsi, anche in modo autonomo.
In particolare, le capacità maturate lo rendono pronto per affrontare l'itinerario propedeutico per l'accesso alle professioni legali (avvocatura, notariato, magistratura), che richiedono lunghi e approfonditi periodi di studio in via autonoma.
In aggiunta egli è in grado diperfezionare la propria formazione professionale frequentando le Scuole di specializzazione, Masterdi II livello e corsi di perfezionamento o ancora accedendo al Dottorato di ricerca.
È infine in grado di approfondire e sviluppare costantemente le competenze professionali,
aggiornando le proprie conoscenze attraverso lo studio delle novità normative nonché dei nuovi
orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.
Queste capacità sono acquisite tramite:
- preparazione degli esami lungo il corso di studi;
- partecipazione alla didattica interattiva (forum, chat, esercitazioni, etc.) svolta nell'ambito dei singoli corsi
- elaborazione della tesi di laurea.
Queste capacità sono verificate tramite:
1- sostenimento e superamento dei singoli esami;
2- svolgimento di verifiche di tipo formativo in itinere nell'ambito dei singoli corsi
3- discussione della tesi di laurea.
Requisiti di ammissione
Per essere ammesso al Corso di Studio lo studente deve essere in possesso di un Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, ovvero di un Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e completato da un anno integrativo o, qualora non sia possibile, del debito formativo assegnatogli.
La verifica del possesso delle conoscenze e delle competenze previste avviene nelle modalità previste dall'ordinamento didattico del Corso di Studio.
Gli studenti non in possesso delle conoscenze e competenze previste dall'ordinamento didattico del Corso di Studio saranno tenuti, secondo le norme vigenti, ad assolvere gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che consistono in attività individuali.
Le modalità di verifica del possesso delle conoscenze e delle competenze previste dall'ordinamento didattico del Corso di Studio e di assolvimento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi saranno definite con delibera del Consiglio del Consiglio di Corso di Studio e rese note tramite pubblicazione sul Portale di Ateneo.
Sono esonerati dalla prova di verifica delle conoscenze e competenze richieste e non hanno obblighi formativi aggiuntivi (OFA), gli studenti che:
− sono già immatricolati in anni accademici precedenti in altro Ateneo italiano o straniero (inclusi i passaggi di Corso);
− sono già in possesso di un titolo di laurea o di diploma universitario;
− esercitano il diritto di opzione ai nuovi ordinamenti didattici;
− si immatricolano a seguito di rinuncia/decadenza.
In tutti gli altri casi l'eventuale esonero dalla verifica delle conoscenze e delle competenze è valutato dal Consiglio di Corso di Studio.Prova finale
Per il conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza la prova finale consiste nella discussione dinanzi ad apposita Commissione di una tesi scritta, elaborata in modo originale, su tematiche afferenti al percorso formativo, dalla quale emergano capacità di ricerca, di documentazione, di coerenza, di analisi sistematica e critica e di argomentazione.Orientamento in ingresso
UnifortunatOrienta
a.a.
2019/2020
ll Progetto "UnifortunatOrienta", è inserito nell'ambito delle attività di orientamento formativo.
Si è posto l'obiettivo, raggiungendo importanti risultati, di individuare modelli innovativi per attività integrate Scuola-Università in grado di fornire una conoscenza sulle aree di interesse e sulle modalità di studio universitario, in modo da facilitare una scelta universitaria consapevole, responsabile e autonoma ed un conseguente migliore inserimento all'interno dei corsi di studio.
L'attività si è realizzata attraverso un forte impegno ed un collegamento delle istituzioni educative riguardante la progettazione congiunta di contenuti degli incontri e di metodologie didattiche in direzione della formazione di specifiche capacità/competenze.
La formula progettuale è stata centrata sul dispositivo della partecipazione degli studenti.
Le attività sono state un utile strumento per accrescere la visibilità dell'Università, far conoscere l'offerta formativa ed il metodo didattico di studio telematico ma anche per verificare le esigenze, le modalità di iscrizione e ammissione, le motivazioni e le inclinazioni degli studenti.
L'orientamento in itinere rappresenta uno dei punti di forza dell'Ateneo essendo un'attività di natura istituzionale svolta sistematicamente per ciascun insegnamento erogato dall'Ateneo in collaborazione sia con l'Ufficio orientamento, il servizio S.O.S.
ed i tutor sotto la responsabilità di un coordinatore, in fase di monitoraggio e gestione, e di organi accademici e Cds nella fase di implementazione per ciascun a.a.
Le iniziative di orientamento in itinere hanno lo scopo di sostenere lo studente nell'organizzazione dei percorsi didattici, garantire l'efficace tenuta del percorso formativo.
Accanto all'orientamento individuale, l'Ateneo ha promosso una serie di attività volte al coinvolgimento ed a favorire il protagonismo degli studenti dell'università.
Le iniziative di orientamento in uscita sono rivolte ai laureandi e laureati che vivono la fase di transizione dal mondo universitario a quello del lavoro, al fine di facilitarne l'inserimento nel mondo del lavoro tramite azioni di placement.
L'orientamento in uscita offre informazioni ed esperienze ai laureati su come muovere i primi passi nel mondo delle professioni, conoscere il mercato del lavoro e coglierne le opportunità o ricollocarsi.
Al servizio di orientamento in uscita è collegato il servizio on line di placement al quale sono state pure collegate una serie di iniziative ad hoc.
Tutte le attività prevedono la somministrazione di un questionario di gradimento.
Accordo con Servizio civile nazionale
Rinnovo della collaborazione nell'ambito delle attività di orientamento, con le Acli, USAcli e l'UNPLI per la fruizione nella sede dell'ateneo del servizio di volontari del Servizio civile nazionale che svolgono progetti in tema di orientamento alla scelta e formazione al lavoro.
Anche per il prossimo anno si conta sulla collaborazione di alcuni laureati dell'Ateneo per i servizi di orientamento in entrata e in uscita.
Il progetto prevede diversi ambiti che potranno variamente integrarsi oppure svolgersi autonomamente
A.
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
1.
L'Università entra nella Scuola
Organizzazione di seminari su materie di interesse comune tra i Corsi offerti dall'Unifortunato e le diverse scuole coinvolte.
Il seminario è diretto agli studenti della IV e V superiore.
Il Seminario sarà tenuto da docenti dell'Unifortunato e non si limiterà alla presentazione dell'Offerta formativa dell'Ateneo, cercando, invece, attraverso lo scambio diretto docente/studenti di presentare temi di interesse comune e di raccogliere esigenze e motivazioni degli studenti.
Gli incontri sono l'occasione per presentare le modalità di iscrizione, le modalità di ammissione degli studenti, la tecnologia dell'Ateneo.
A tutti gli studenti sarà dato un gadget e viene somministrato un test attitudinale e motivazionale.
Rilascio di attestato di partecipazione, se richiesto, a tutti gli studenti ai fini del conseguimento di crediti scolastici formativi.
L'attività potrà essere svolta anche in web seminars con possibilità di collegamento web tra la scuola ed il docente dell'Università.
2.
L'Università entra in azienda
Organizzazione di seminari su materie di interesse comune tra i Corsi offerti dall'Unifortunato e le aziende sulla base dei CdS di Ateneo.
L'attività potrà essere svolta anche in web seminars con possibilità di collegamento web tra l'azienda ed il docente dell'Università.
3.
La Scuola entra in Università
Visite presso l'Ateneo con gli studenti delle scuole già incontrate nei seminari didattici o incontri di orientamento.
Partecipazione degli studenti a lezioni "prova" presso l'Ateneo cercando di conciliare specialità professionalizzante dell'Istituto scolastico coinvolto con l'insegnamento universitario al quale accedere ovvero sulla base di una indagine preventiva effettuata presso la scuola con i docenti delegati o all'interno del Tavolo tecnico OSFAL circa le esigenze e le inclinazioni degli studenti che partecipano.
Individuazioni di modalità di coinvolgimento nella lezione anche del docente della scuola superiore e di interazione diretta con gli studenti.
L'incontro sarà anticipato da un video promo dell'Università.
A tutti gli studenti sarà dato un gadget.
Le principali attività di orientamento saranno trasmesse in streaming e quindi usufruibili anche da altri istituti o classi.
Partecipazione degli studenti: Messa a disposizione da parte dell'Ateneo di un pullman di nr.
55 posti per il transfert degli studenti dall'Istituto scolastico all'Ateneo.
Individuazione da parte dell'Istituto scolastico dei 55 studenti maggiormente interessati alla giornata presso l'Ateneo.
4.
L'Università ti dà credito – Lezioni aperte
Possibilità di partecipazione nel II semestre da parte di studenti delle IV e V superiore a seminari o "lezioni universitarie di prova" previa iscrizione.
5.
Sportello SOS
Possibilità di richiedere in qualsiasi momento dell'anno un incontro per riflettere con l'ufficio orientamento ed il servizio counseling sugli interessi personali e la motivazione al proseguimento degli studi; per acquisire informazioni sui corsi di studio in relazione ai propri obiettivi, esigenze e motivazioni; per sostenere un approccio maturo e consapevole nella definizione delle proprie scelte; verificare esigenze specifiche.
Particolare incentivazioni dell'attività nel periodo estivo.
6.
Open Day in Ateneo
Da tre a sei giorni consecutivi in primavera di Open day presso l'Ateneo con gli studenti delle scuole superiori.
Partecipazione degli studenti a presentazioni brevi di tutto il percorso formativo dell'Ateneo, incontro con esperti, attività didattiche, presentazione della piattaforma e della modalità di studio telematico.
L'open day viene strutturato sulla base di workshop tematici che riguardano alcuni argomenti attinenti ai diversi corsi di studio erogati dall'Ateneo.
Ciò al fine di orientare consapevolmente lo studente sulla base delle sue esigenze, motivazioni e inclinazioni.
Lo studente pre-sceglie l'attività a cui partecipare.
A tutti gli studenti sarà dato un gadget.
Messa a disposizione da parte dell'Ateneo di un pullman di nr.
55 posti per il transfert degli studenti dall'Istituto scolastico all'Ateneo.
Individuazione da parte dell'Istituto scolastico dei 55 studenti maggiormente interessati alla giornata presso l'Ateneo .
Organizzazione di momenti di scambio di esperienze con i docenti accompagnatori.
Possibilità di svolgimento di piccole giornate di Open Day anche in altre città
7.
Partecipazione ai Saloni dello Studente con allestimento di stand promozionale dell'Ateneo
8.
Giornate dei nuovi iscritti.
Welcome days
Giornate dedicate all'incontro dei nuovi iscritti con il Rettore e i docenti che illustreranno l'organizzazione dei corsi di laurea, il metodo di studio.
Nel corso dell'incontro si tengono brevi incontri di: training di lettura veloce, metodologia di studio, metodi di apprendimento efficace, comunicazione efficace in sede d'esame.
Attività mirata (ciclo di 3 incontri) di avviamento al metodo di studio telematico per le matricole in collaborazione con Ufficio Orientamento, Sportello counseling e tutor.
9.
Partecipazione ai POF scolastici ed incontri del Tavolo tecnico per l'orientamento, il successo formativo e l'accompagnamento al mondo del lavoro.
Il Delegato per l'orientamento prenderà parte agli incontri con i Dirigenti di alcuni Istituti al fine della definizione del Piano dell'offerto formativa dello stesso istituto ove richiesta la collaborazione dell'Ateneo.
Implementazione del ruolo e del contributo del "Tavolo tecnico per l'orientamento, il successo formativo e l'accompagnamento al mondo del lavoro" promosso dall'Ateneo con lo scopo di progettare e realizzare azioni sinergiche di orientamento destinate anche alle persone con maggior fragilità e svantaggio nel rispetto delle pari opportunità, attività per studenti meritevoli, verifica di esigenze specifiche, confronto tra parti sociali e mondo della formazione per evidenziare le necessità espresse dalla società, attività di public engagement, progetti condivisi anche nel campo dell'alternanza scuola/lavoro.
Il tavolo si riunisce tre volte all'anno.
10.
Percorsi di alternanza scuola/lavoro: percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento
La Legge 13 luglio 2015, n.107, sulla "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti", ha inserito nell'offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della Scuola Secondaria di secondo grado, come parte integrante dei percorsi di istruzione, un monte ore obbligatorio per attivare le esperienze di alternanza scuola/lavoro.
L'Università Giustino Fortunato, per mezzo del servizio di orientamento in entrata, in risposta a quanto richiesto dalla Legge, ha attivato una serie di percorsi a cui lo studente può partecipare che sono consultabili sul sito web di Ateneo.
Le attività sono tutte gratuite.
11.
Open day delle famiglie
L'Università organizza annualmente un incontro con le famiglie a cui sono invitati i genitori delle future matricole e i docenti universitari.
In quest'occasione ai genitori vengono illustrati il quadro dei nuovi percorsi formativi, le caratteristiche dell'Ateneo, il suo inserimento nella realtà sociale e le modalità per poter sostenere i ragazzi nella scelta del proprio futuro, le modalità ed i costi dello studio telematico.
Tali giornate potranno essere organizzate anche presso le scuole che lo richiedano con presentazioni in sede e demo.
12.
Incontri con la città – OrientamentoIncontra
Incontri di confronto in Ateneo per studenti ma su tematiche di interesse generale e quindi aperti a tutto il territorio con illustri esponenti del mondo del diritto, dell'economia, della cultura della legalità, dello sport e della cultura in genere.
A tutti gli studenti sarà dato un gadget; rilascio di attestato di partecipazione a tutti gli studenti ai fini del conseguimento di crediti scolastici formativi.
13.
LUCKY SUMMER SCHOOL (settembre)
La Lucky Summer School dell'Università degli Studi "Giustino Fortunato" – Telematica di Benevento aiuta lo studente e la sua famiglia nella scelta ragionata del corso di studio, con la partecipazione a vere e proprie lezioni universitarie ed ad un corso intensivo di lingua inglese, fondamentale per il professionista di domani.
La partecipazione alla Summer School è completamente gratuita.
Il metodo è molto interattivo, basato sui casi di studio e sul rapporto diretto con i professori, anche con lavori di ricerca in piccoli gruppi, per favorire la partecipazione attiva di ogni singolo studente.
La giornata tipo prevede al mattino le lezioni universitarie su temi di giurisprudenza, economia e management e lo studio di casi pratici e la partecipazione al corso intensivo di lingua inglese.
La frequenza del 75% del programma è obbligatoria per il rilascio dell'attestato.
La Summer School è aperta a: tutti gli studenti delle scuole superiori di età compresa tra i 15 ed i 19 anni; studenti diplomati; studenti neo iscritti dell'Università o che hanno frequentato uno dei corsi universitari promossi dall'Ateneo.
La Summer school è organizzata in 4 diversi percorsi, tenute conto le motivazioni, esigenze e inclinazioni, dei partecipanti: giuridico, economico, scientifico/tecnologico, management del turismo, dello sport e dell'enogastronomia.
Un secondo percorso specifico della Summer School è rivolto anche ai laureati interessati al proseguimento degli studi presso uno dei corsi di laurea magistrale dell'Università "Giustino Fortunato" come pure agli studenti già frequentanti un Corso di Laurea presso l'Unifortunato con attività di incontro e confronto diretto con i docenti d'Ateneo.
14.
PREMIO DI STUDIO "GIUSTINO FORTUNATO" PER LE SCUOLE SUPERIORI
V edizione del premio di studio "Giustino Fortunato" per tutti gli studenti delle III, IV e V superiori.
Individuazione di una commissione incaricata di determinare il tema del premio.
Redazione di uno scritto personale sul tema individuato.
3 premi in denaro per gli studenti.
Cerimonia di premiazione in Ateneo con tutti i partecipanti.
Possibilità di estensione non solo alla Campania ma anche alle altre regioni dove ha sede d'esame l'Ateneo.Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea è strutturato in modo da garantire allo studente l'acquisizione della cultura giuridica di base nazionale ed europea nonchè degli strumenti di base necessari all'aggiornamento delle proprie competenze anche attraverso l'approfondimento di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo tenendo conto dell'evoluzione degli stessi.
L'obiettivo primario è quello di fornire le conoscenze necessarie per lo sviluppo di abilità specifiche nel campo del diritto, anche nella prospettiva della specializzazione professionale.
La didattica è articolata in videolezioni e in attività collaterali che si svolgono in piattaforma (studio di casi pratici e sentenze), dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti e a favorire l'acquisizione di un ampio lessico giuridico.
La capacità di argomentazione e di soluzione di casi concreti viene affinata anche grazie alla redazione di elaborati scritti, dissertazioni orali per il tramite della web conference e dello streaming.
Allo studio individuale si affiancano le attività di gruppo, volte a far acquisire capacità di argomentazione e comunicazione anche attraverso il ricorso alla tecnica dei processi simulati.
All'insegnamento teorico si aggiungono i seminari di taglio pratico, anche a carattere interdisciplinare, finalizzati a facilitare la comprensione delle problematiche affrontate nelle videolezioni, anche in virtù del coinvolgimento di esperti esterni.
L’acquisizioni di capacità critica, attitudine argomentativa e la familiarità di approccio al caso pratico agevoleranno l'accesso alle professioni ed ai servizi legali, in ambito pubblico e privato, nazionale e internazionale.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.