Docente
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ESPOSITO ANTONIETTA
(programma)
Obiettivi formativi Acquisizione delle strutture sintattico grammaticali, così come descritto nei 12 moduli; Ampliamento e consolidamento delle strutture sintattico grammaticali nelle lezioni interattive; Approfondimento di quanto acquisito durante le videolezioni e le lezioni interattive, attraverso argomenti attinenti al corso di laurea proposti nel forum.
Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede Giovedì dalle ore 11.00 alle ore 12.00 on line Giovedì dalle ore 18:30 alle 19:30
Programma del corso Corso di laurea Lingua Inglese L28 ( 12 CFU): Modulo 1: i pronomi personali soggetto/oggetto; plurale dei nomi; presente dei verbi: be, have (got) Modulo 2: aggettivi e pronomi indefiniti; genitivo sassone; pronomi relativi; numeri cardinali Modulo 3: preposizioni; pronomi riflessivi: uso dell’articolo. Modulo 4: modali; can, must, shall,will; passato progressivo; comparativi. Modulo 5: aggettivi di origine verbale; locuzioni verbali; to be used to/ to get used to; periodo ipotetico di primo tipo. Modulo 6: principali connettivi; la forma passiva; discorso diretto e indiretto. Modulo 7: tempi verbali composti: trapassato; forma di durata. Modulo 8: frasi subordinate relative non restrittive (incidentali); periodo ipotetico d secondo tipo. Modulo 9: tempi verbali; condizionale passato; periodo ipotetico di terzo tipo: periodi ipotetici a confronto; locuzioni verbali. Would rather; had better. Modulo 10: la forma passiva nei vari tempi verbali. Modulo 11: verbi di percezione; i vari connettivi. Modulo 12: tempi verbali: uso dell’infinito con e senza to; uso della forma in “ing”; forme dell’infinito e del gerundio.
Modalità di verifiche di profitto in itinere Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
Modalità di verifica e obiettivi della prova L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma sia orale che scritta. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Sostenere una conversazione esprimendo opinioni. b) Scrivere opinioni in maniera chiara e dettagliata c) Descrivere vantaggi e svantaggi di differenti punti di vista
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità su un argomento che viene posto in discussione.
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) • Conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle che tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca; • Capacità di applicare le loro conoscenze; • Capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio; • Capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità e di trarre proprie conclusioni anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi; • Saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le sue conclusioni, nonchè le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti; • Sviluppare quelle capacità di apprendimento che gli consentano di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) • Sistematica comprensione di un settore di studio e padronanza del metodo di ricerca ad esso associati; • Capacità di concepire, progettare, realizzare e adattare un processo di ricerca con la probità richiesta allo studioso; • Capacità di analisi e valutazioni critiche, nonché della sintesi di idee nuove e complesse
Bibliografia consigliata Edward Jordan, Patrizia Fiocchi, “NEW GRAMMAR FILES”, Trinity Whitebridge, III Edizione 2019. Un dizionario monolingue.
Obiettivi della prova L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma sia orale che scritta. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Sostenere una conversazione esprimendo opinioni. b) Scrivere opinioni in maniera chiara e dettagliata c) Descrivere vantaggi e svantaggi di differenti punti di vista
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità su un argomento che viene posto in discussione.
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) • Conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle che tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca; • Capacità di applicare le loro conoscenze; • Capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio; • Capacità di integrare le conoscenze e gestire le complessità e di trarre proprie conclusioni anche sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi; • Saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le sue conclusioni, nonchè le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti; • Sviluppare quelle capacità di apprendimento che gli consentano di continuare a studiare per lo più in modo auto-diretto o autonomo.
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) • Sistematica comprensione di un settore di studio e padronanza del metodo di ricerca ad esso associati; • Capacità di concepire, progettare, realizzare e adattare un processo di ricerca con la probità richiesta allo studioso; • Capacità di analisi e valutazioni critiche, nonché della sintesi di idee nuove e complesse;
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