Docente
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PALUMBO DOMENICO
(programma)
Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella scheda SUA 1. Conoscenze necessarie per la comprensione dei più significativi istituti del diritto dei mercati finanziari. 2. Conoscenza delle nozioni generali riguardanti i mercati finanziari, gli intermediai e gli emittenti 3. Conoscenza delle norme costituzionali, codicistiche e delle leggi speciali riguardanti la materia.
Eventuali criticità riscontrate (da compilare solo al secondo anno di insegnamento) Numero totale e descrizione delle unità didattiche ** Nr. Totale: 9 moduli (1 modulo da 8 videolezioni per ogni CFU) Descrizione: come da allegato Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc) DIDATTICA EROGATIVA - N. 36 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE DELLA DURATA DI UN’ORA DIDATTICA INTERATTIVA - N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU - N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU - N. 2 E-TIVITY PER OGNI 5 CFU - N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede Giovedì 10,30. Programma del corso 1: Fonti del diritto dei mercati e degli intermediari finanziari; 2: Regolamentazione e vigilanza; 3: Servizi e attività d'investimento; 4: I mercati regolamentati e le altre trading venue; 5: Banche e attività bancaria; 6: La gestione collettiva del risparmio; 7: Strumenti finanziari e dematerializzazione; 8: Offerta al pubblico di prodotti finanziari; 9: Informazione al pubblico e abusi di mercato.
Modalità di verifiche di profitto in itinere Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l’autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l’esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l’attività di valutazione dello studente.
Modalità di valutazione
Obiettivi della Prova L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l’apposito certificato al momento della prenotazione dell’esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L’esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L’esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici ed a verificare il grado di approfondimento degli argomenti trattati e la capacità di illustrare la normativa di riferimento, con particolare riguardo a quella contenuta nel Codice Civile e nelle principali leggi speciali.
In particolare il candidato dovrà:
a) essere in grado di saper descrivere la normativa riguardante i vari aspetti che caratterizzano i mercati finanziari, ivi inclusa quella relativa ai reati di insider trading e manipolazione del mercato; b) essere in grado di descrivere la normativa relativa agli emittenti, agli intermediari, alle banche, alla vigilanza ed agli strumenti finanziari; c) essere in grado di descrivere la normativa relativa agli organismi collettivi di investimento, ai servizi di intermediazione ed ai servizi di collocamento con e senza sollecitazione del risparmio.
L’esame sarà teso in primo luogo a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici ed il grado di approfondimento di tutti gli argomenti oggetto del programma e trattati nel corso. Il superamento dell’esame prevede che lo studente riesca a rispondere correttamente ad almeno la metà delle domande che gli verranno sottoposte dalla commissione. La votazione sarà assegnata tenendo conto del numero di domande cui lo studente avrà dato risposta positiva ed al grado di approfondimento dimostrato.
In particolare e con riferimento alla In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo.
La lode verrà assegnata quando a giudizio unanime della Commissione, mostri una conoscenza particolarmente approfondita degli argomenti trattati e sia stato capace di esporli in modo rigoroso ed originale, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonome considerazioni.
In particolare la lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità Conoscenze e capacità di comprensione richieste che consentono di elaborare e/o applicare idee originali spesso in un contesto di ricerca (descrittore di Dublino n. 1) Lo Studente acquisirà adeguate conoscenze e capacità di comprensione: - delle principali problematiche relative ai mercati finanziari, con particolare attenzione al ruolo degli intermediari; - delle nozioni di diritto comune e quelle contenute nel Testo Unico della Finanza per comprendere le soluzioni adottate di volta in volta dalla giurisprudenza - della normativa di riferimento in maniera tale da essere in grado di sviluppare idee originali, anche per organizzare un proprio percorso di ricerca;
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza, comprensione e abilità nel risolvere problemi (descrittore di Dublino n. 2) Lo studente, contando sulle conoscenze e capacità di comprensione sugli argomenti sopra definiti, sarà in grado di: - dare una descrizione compiuta della normativa di riferimento; - analizzare con senso critico le problematiche dei rapporti giuridici ed economici dei mercati finanziari; - proporre soluzioni alle stesse.
Numero totale degli incontri in streaming Nr. 2 lezioni interattive per ogni CFU
Eventuali propedeuticità Aver superato l’esame di diritto privato Bibliografia P. Sfameni – A. Giannelli, Diritto degli intermediari e dei mercati finanziari, Egea, Milano, ultima ed.
(testi)
P. Sfameni – A. Giannelli, Diritto degli intermediari e dei mercati finanziari, Egea, Milano, ultima ed.
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