Docente
|
DE SIMONE ENNIO
(programma)
CORSO DI LAUREA L14/L18 PROGRAMMA Il programma del corso riguarda le trasformazioni economiche che si sono registrate dal Settecento ai nostri giorni, raggruppate in tre periodi che coincidono con le corrispondenti fasi della rivoluzione industriale. Gli argomenti trattati sono, considerando per ciascun modulo sia le videolezioni che le web lesson di approfondimento: - Modulo 1 – Storia economica e popolazione - Modulo 2 - La Prima rivoluzione industriale e le sue premesse - Modulo 3 - I problemi e i paesi della Prima rivoluzione industriale - Modulo 4 - La Seconda rivoluzione industriale - Modulo 5 - I paesi della Seconda rivoluzione industriale - Modulo 6 - Guerra e grande depressione - Modulo 7 - La Terza rivoluzione industriale - Modulo 8 - Globalizzazione e sviluppo
OBIETTIVI Il Corso si propone di raggiungere i seguenti obiettivi: 1 Conoscenza dell’evoluzione economica delle nazioni europee dal-la metà del Settecento ai nostri giorni. 2. Conoscenza delle politiche economiche attuate sia nei periodi di crescita che di crisi 3 Conoscenza dei problemi legati allo sviluppo economico dei si-stemi economici locali, nazionali e internazionali.
DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA N. 64 VIDEOLEZIONI DI 15 MINUTI CIASCUNA (N. 8 UNITA’ DIDATTI-CHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
MODALITA DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITA DI VALUTAZIONE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) conoscenza degli argomenti in modo non superficiale, nonché la padronanza delle problematiche ad essi connesse; b) chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) capacità di stabilire collegamenti fra le diverse problematiche, anche con riferimento ai diversi periodi storici. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) mostri una conoscenza particolarmente approfondita degli argomenti trattati c) eevidenzi la capacità di esporre gli argomenti studiati in modo originale e convinto, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonomi ragionamenti economici, anche al di fuori delle contingenze storiche nelle quali i fatti relativi si sono verificati.
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) Al termine della frequenza, lo studente sarà in grado di: a) conoscere le principali problematiche emerse durante la profonda trasformazione economica e sociale avvenuta negli ultimi due-tre secoli; b) padroneggiare le cognizioni di economia e di politica economica necessarie per comprendere le soluzioni adottate di volta in volta dagli operatori economici e dalle istituzioni.
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) Al termine della frequenza lo studente, attraverso la conoscenza approfondita delle soluzioni dei problemi economici adottate nel recente passato, sarà in grado di utilizzare le competenze maturate per valutare le soluzioni da applicare ai problemi attuali della stes-sa natura o di natura analoga.
(testi)
E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, Milano, Franco Angeli, 2018, Quinta edizione aggiornata (al 2023)
|