Docente
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D'ALESSANDRO FRANCESCA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI 1. Conoscenza del diritto pubblico italiano attraverso l’esame degli istituti, poteri e diritti fondamentali previsti dalla Costituzione repubblicana e relative problematiche, sulla base dei contributi offerti dalla dottrina e dalla giurisprudenza. 2. Sviluppo della capacità di comprendere il diritto pubblico tanto nella sua dimensione statica, disegnata dal legislatore, quanto nella sua dimensione dinamica, più propriamente legata alla realtà operativa. 3. Conoscenza delle problematiche connesse al bilanciamento degli interessi ed ai “nuovi diritti”. .
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA (lezioni, laboratorio etc)
DIDATTICA EROGATIVA N.48 VIDEOLEZIONI ON-LINE ( N.8 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
PROGRAMMA DEL CORSO il corso si basa sull’esame del testo della Carta costituzionale italiana. Pertanto, i temi trattati ripartiti in 48 unità sono i seguenti: 1) Cenni di teoria dello Stato. 2) Forme di Stato 3) Forme di governo 4) Organizzazione costituzionale 5) Organi costituzionali 6) Pubblica amministrazione
MODALITA' DI VERIFICA IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITA' DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a)Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le singole fonti normative dell’ordinamento giuridico italiano; b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado saper descrivere l’organizzazione costituzionale e l’assetto della forma di Stato italiana; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere i principi e i diritti fondamentali e costituzionali, nonché le problematiche connesse ai nuovi diritti ed al bilanciamento degli interessi in base al dettato costituzionale In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità connesse ai nuovi diritti ed al bilanciamento degli interessi
CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE RICHIESTE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (descrittore di Dublino n. 1) - Lo studente al termine del corso acquisirà piena conoscenza degli Istituti di diritto pubblico, della normativa costituzionale ed in generale dell’ordinamento giuridico italiano - La conoscenza degli istituti fondamentali del diritto pubblico consentirà allo studente di ricercare ed individuare autonomamente le fonti di riferimento, nonché di analizzare gli sviluppi della dottrina e della giurisprudenza costituzionale. - La conoscenza dell’organizzazione costituzionale italiana consentirà allo studente di individuare i settori dell’ esercizio dei poteri dello Stato e di sviluppare capacità critica su problemi istituzionali e tematiche nuove - La conoscenza delle norme di riconoscimento e delle specifiche tecniche d’interpretazione permetterà allo studente di maturare piena consapevolezza e capacità critica dei problemi connessi all’evolversi del diritto e delle istituzioni di diritto pubblico, anche in una prospettiva interdisciplinare
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (descrittore di Dublino n. 2 ) • Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza della normativa costituzionale e dell’organizzazione costituzionale a fondamento, supporto ed integrazione per risolvere problematiche relative ai rapporti controversi tra soggetti pubblici e tra soggetti pubblici e privati, tra lo Stato e il cittadino • Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente di utilizzare con consapevolezza gli strumenti e le tecniche che l’ordinamento giuridico e la Costituzione in particolare fornisce in ogni contesto lavorativo .
BIBLIOGRAFIA Diritto pubblico, di Roberto Bin e Giovanni Pitruzzella, Ed.17 settembre 2019 e successivi aggiornamenti. E’ indispensabile accompagnare lo studio della materia con l’ausilio della Carta della Costituzione della Repubblica italiana
(testi)
Diritto pubblico, di Roberto Bin e Giovanni Pitruzzella, Ed.17 settembre 2019 e successivi aggiornamenti. E’ indispensabile accompagnare lo studio della materia con l’ausilio della Costituzione della Repubblica Italiana
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