Docente
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MAIORANO ANTONIETTA
(programma)
Obiettivi dell'insegnamento: 1. fornire una conoscenza di base delle principali teorie e dei principali studi che hanno contrassegnato la Psicologia del lavoro e delle organizzazioni 2. consentire allo studente di comprendere e padroneggiare le molteplici variabili che influenzano i comportamenti lavorativi all’interno delle organizzazioni 3. favorire nello studente l’acquisizione di conoscenze relative ai modelli e agli strumenti di intervento, ai campi di indagine e agli ambiti professionali dello psicologo del lavoro e delle
Nr. Totale e descrizione delle unità didattiche: 8 moduli da 8 videolezioni ciascuno (1 modulo da 8 videolezioni per ogni CFU) Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc) DIDATTICA EROGATIVA N. 64 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N.8 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 4 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA Programma del corso Corso di laurea L/24 (8CFU) I – Introduzione alla Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e aree di intervento II – Attività lavorative e variabili soggettive III – Emozioni, autoefficacia e coping IV – Gruppo di lavoro e relazioni interpersonali V – Comunicazione e leadership VI – Culture organizzative VII – Valutazione e analisi del lavoro VIII – Soddisfazione, salute e benessere nelle organizzazioni
Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede Ricevimento settimanale: lunedì 15.00-16.00 on line 19-20 Modalità di valutazione Obiettivi della prova L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le singole variabili soggettive implicate nel processo lavorativi; b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado saper descrivere le variabili organizzative che influenzano i comportamenti lavorativi all’interno delle organizzazioni; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere le le variabili di contesto che influenzano la condotta lavorativa e la vita organizzativa.
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) • le conoscenze sulle principali teorie e sui principali studi che hanno contraddistinto la Psicologia del lavoro e delle organizzazioni permetteranno agli stessi di individuare autonomamente le fonti di riferimento e di contestualizzare gli eventi; • le conoscenze sulle molteplici variabili (soggettive individuali, relazionali e di contesto) che influenzano la prestazione e che consentiranno allo studente e alla studentessa di comprendere il comportamento umano nelle organizzazioni; • le conoscenze sui modelli e gli strumenti di intervento, sui principali campi di indagine dello psicologo del lavoro sia in una prospettiva critica di confronto tra di essi che permetteranno allo studente e alla studentessa di maturare piena consapevolezza dell’uso degli strumenti tecnici.
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) Lo studente dovrà essere in grado di: • utilizzare gli approcci teorici e le metodologie relativi alla psicologia del lavoro e delle organizzazioni nei diversi contesti e nei principali ambiti del settore delle risorse umane; • avare la capacità di analisi e giudizio rispetto alle problematiche specifiche della psicologia del lavoro e delle organizzazioni integrando tali conoscenze con quelle di altri ambiti disciplinari pertinenti; • essere in grado di effettuare un’analisi della letteratura scientifica ed effettuare ricerche bibliografiche nell’ambito della disciplina.
(testi)
Bibliografia Francesco Avallone (2021) – Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Carocci editore.
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