Docente
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PALUMBO PAOLO
(programma)
Il corso di diritto Interculturale ha quale finalità quella di avviare lo studente allo studio dei rapporti tra il diritto, la cultura e la religione e segnatamente alla comprensione della influenza esercitata dalla cultura religiosa, sia come fenomeno fideistico sia antropologo e culturale sull’esperienza giuridica. Il corso sarà caratterizzato dallo studio delle possibili evoluzioni in senso interculturale della scienza giuridica. Intercultura e diritto trovano nell’analisi dello studio dei rapporti tra diritto e religione un campo fecondo di sviluppo, proprio per la caratterizzazione religiosa della cultura di ogni singolo paese, che investe le categorie giuridiche. Obiettivo del corso è quello di preparare i giuristi del domani alla costruzione di un sistema giuridico interculturale, che si fondi sui criteri della responsività e riflessività del sistema giuridico alla differenza culturale e religiosa, assi legittimanti della stessa idea di democrazia. Il Corso si focalizza sugli adattamenti del sistema giuridico in prospettiva interculturale attraverso la prassi, l’azione amministrativa, la giurisprudenza. Attenzione viene posta all’approccio interculturale alla risoluzione dei possibili conflitti, utile per l’applicazione delle competenze acquisite nei diversi contesti di lavoro e professionale.
PROGRAMMA - Culture, religioni, diritto - Definizione di diritto interculturale - Laicità interculturale - Il fenomeno religioso e della dinamica dei rapporti tra Stato e Confessioni religiosa nell’esperienza giuridica italiana - La Costituzione ed il fenomeno religioso. - Le confessioni religiose diverse dalla cattolica e le diverse intese - La libertà religiosa - Il diritti cultural_religiosi: il diritto canonico - Gli altri diritti cultural-religiosi: ebraico, islamico, protestante, ortodosso, orientale... - Questioni scelte di diritto interculturale e rilevanza nei contesti educativi, familiari e formativi Ogni anno la cattedra promuove nel mese di novembre una Giornata di studi internazionale che è parte integrante del programma annuale del corso.
Lo studente dovrà acquisire adeguate conoscenze e capacità di comprensione de: - il rapporto tra culture e religione - il rapporto Costituzione italiana e fenomeno religioso; - il concetto di laicità e di libertà religiosa; - le principali questioni interculturali e religiose; - i principali ordinamenti cultural-religiosi.
Lo studente dovrà acquisire l’abilità di: - fornire un’interpretazione giuridica di alcune problematiche collegate al diritto interculturale; - analizzare e risolvere con senso critico le principali problematiche afferenti ai rapporti tra Stato, diritti confessionali e fenomeno religioso; - sviluppare adeguate capacità di apprendimento al fine approfondire ulteriormente tematiche affini in modo autonomo; - comunicare le conoscenze acquisite in modo esaustivo e convincente;
(testi)
A. FUCCILLO in collaborazione con M. Abu Salem, G. Anello, L. Decimo, G. Fusco, F. Gravino, P. Palumbo, R. Santoro, F. Sorvillo, P. Stefanì, Diritto, religioni, culture. Il fattore religioso nell’esperienza giuridica, Giappichelli, Torino, ult. ed
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