Docente
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MASIELLO ELISA
(programma)
Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella scheda SUA:
Conoscenza dei passaggi storico-evolutivi della pedagogia sperimentale Conoscenza delle teorie e dei metodi della ricerca educativa. Conoscenza delle differenti metodologie di ricerca empirica in Educazione Conoscenza critico-applicativa dei metodi della ricerca educativa. Conoscenza dei fondamenti metodologici della ricerca empirico- sperimentale Conoscenza dei presupposti epistemologici e delle procedure dei metodi di ricerca qualitativa e quantitativa
Numero totale e descrizione delle unità didattiche:
Nr. Totale: 48 videolezioni Nr. Totale: 6 moduli (1 modulo da 8 videolezioni per ogni CFU)
Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc):
DIDATTICA EROGATIVA N. 48 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 6 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Programma del corso:
1. Pedagogia sperimentale 2. Ricerca educativa 3. Ricerca basata sulla matrice dei dati o standard 4. Ricerca per esperimento 5. Ricerca interpretativa 6. Ricerca azione e lo studio di caso
Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede e on line:
Ricevimento settimanale: giovedì h. 16.00 - 17.00 (in sede) giovedì h 18.00 - 19.00 (online)
Modalità di verifiche di profitto in itinere: Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Modalità di valutazione e obiettivi della prova: L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito piena padronanza della materia; b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di applicare la prospettiva teorica alla dimensione operativa nei diversi tipi di ricerca; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere- anche attraverso esempi pratici, la logica delle diverse tipologie di ricerca. d)Lo studente dovrà mostrare la conoscenza degli aspetti critici della pratica pedagogica
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza dimostrando nel concreto - con esempi pratici - ciò che ha acquisito nella teoria.
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1): • La conoscenza dei passaggi storico- evolutivi della pedagogia sperimentale e ricerca educativa consentirà allo studente di capire il senso della disciplina, l’applicabilità e l’utilità della ricerca in ambito educativo • La conoscenza delle specifiche tecniche consentirà allo studente di svolgere un tirocinio attrezzato con tutti “gli strumenti” adatti a fronteggiare una situazione di ricerca. • La conoscenza e la strutturazione di un bagaglio metodologico permetterà di affrontare in modo consapevole la professione di educatore / ricercatore
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2): • Lo studente sarà in grado individuare nell’ambito della ricerca pedagogica il rapporto tra dimensione teorica dell’educazione e quella empirica nei contesti formali ed informali dell’istruzione e della formazione • Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di riconoscere il senso e la necessità della prospettiva di ricerca consapevole e controllata nel fare educativo • Utilizzare categorie interpretative per la lettura critica delle teorie pedagogiche • Argomentare con sicurezza sulle pratiche della ricerca educativa
Bibliografia consigliata:
Rita Gatti “Che cos’è la pedagogia sperimentale” Carrocci Editore Roberto Trinchero “I metodi della ricerca educativa” Editori Laterza G. Paoletti - Introduzione alla Pedagogia Sperimentale – Carocci Ed. P. Sorzio – La ricerca qualitativa in educazione – Carocci Editore G. Dominici, P. Lucisano, V. Biasi – Ricerca Sperimentale e processi valutativi in educazione – Mc Graw Hill E. Claparede – Pedagogia Sperimentale – Firenze, editrice universitaria C.Corsini – La valutazione che educa – Franco Angeli
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