Docente
|
STAIANO FULVIA
(programma)
Obiettivi: 1. Conoscenza delle caratteristiche fondamentali dell’ordinamento dell’Unione europea e delle sue istituzioni (nonché delle funzioni e delle competenze di queste ultime). 2. Conoscenza degli obiettivi, dei valori fondanti e dei principi dell’Unione europea. 3. Conoscenza delle fonti di diritto dell’Unione europea, nonché delle norme che regolano la cittadinanza dell’Unione e dei diritti ad essa collegati. 4. Conoscenza dei principi che regolano i rapporti tra l’ordinamento dell’Unione Europea e l’ordinamento italiano.
Organizzazione della didattica: DIDATTICA EROGATIVA N. 72 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N 9 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Programma del corso: 1) Integrazione europea (evoluzione e caratteri principali); 2) obiettivi, valori fondanti e principi dell’Unione europea; 3) cittadinanza europea; 4) istituzioni dell’Unione europea e procedimenti interistituzionali; 5) fonti di diritto dell’Unione europea; 6) rapporti tra ordinamento dell’Unione europea e ordinamento italiano.
Ricevimento settimanale: mercoledì 9:30 - 10:30 in sede, giovedì 18:00 - 19:00 online
Modalità di verifiche di profitto in itinere: Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
Modalità di valutazione e obiettivi della prova: L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere analiticamente specifici istituti e norme di diritto dell’Unione europea; b) Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di effettuare collegamenti tra diversi istituti e norme di diritto indell’Unione europea all’interno della medesima macroarea, previa analisi come da punto a); c) Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di effettuare collegamenti tra istituti e norme di diverse macroaree. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi percorsi di collegamento tra diversi istituti del diritto dell’Unione europea
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi: • Lo studente acquisirà una piena conoscenza dei principi, delle fonti e delle istituzioni di diritto dell’Unione europea. • La conoscenza dei principi, delle fonti e delle istituzioni dell’Unione europea consentirà allo studente di individuare temi di ricerca di tipo comparatistico in chiave sincronica e diacronica. • Lo studente svilupperà capacità di analisi critica rispetto alle norme di diritto dell’Unione europea ed alle soluzioni interpretative elaborate dalla giurisprudenza italiana ed europea rispetto a problemi contemporanei di diritto dell’Unione europea.
Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi: • Lo studente avrà sviluppato una solida conoscenza del diritto dell’Unione europea che gli consentirà di elaborare giudizi autonomi rispetto a questioni di rilievo nel diritto contemporaneo. • Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di svolgere tutte le professioni in cui è richiesta una solida conoscenza del diritto dell’Unione europea, all’interno del mondo accademico, nella società civile o nel contesto dell’esercizio della professione forense.
Bibliografia:
U. Villani, Istituzioni di Diritto dell'Unione europea, VII Edizione riveduta e aggiornata, Cacucci editore (2024)
(testi)
Bibliografia:
U. Villani, Istituzioni di Diritto dell'Unione europea, VII Edizione riveduta e aggiornata, Cacucci editore (2024)
|