Docente
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MAIETTA ANGELO
(programma)
Obiettivi formativi 1. Conoscenza delle modalità con cui si svolge un processo civile e, più in generale, dei principi e delle nozioni fondamentali del diritto processuale civile anche alla luce della recente riforma Cartabia. 2. Conoscenza delle problematiche connesse al processo civile 3. Conoscenza dei necessari strumenti per orientarsi nella ricerca degli istituti all’interno del codice, per comprendere tutte le fasi del processo e conoscere le dinamiche e gli sviluppi del processo civile 4. Conoscenza del lessico preciso ed appropriato, capacità di esporre in maniera puntuale ogni singolo argomento trattato durante il corso e di sviluppare e collegare istituti, argomenti e tematiche attinenti la materia in esame.
Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc) DIDATTICA EROGATIVA N. 136 VIDEOLEZIONI ON-LINE IN 17 MODULI DA 2 ORE CIASCUNO (N. 8 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 3 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Programma del corso Corso di laurea LMG (17 CFU): Introduzione. Giudizio e processo. Fonti del diritto processuale civile. Forme e limiti della giurisdizione. Il riparto della giurisdizione fra i giudici ordinari ed i giudici speciali. Il principio del giudice naturale. Il potere discrezionale ed equitativo del giudice. Astensione e ricusazione del giudice. La responsabilità del giudice. Collaboratori ed ausiliari del giudice. 14. L’azione . La legittimazione ordinaria e straordinaria. La legittimazione ad agire per la tutela dei c.d. interessi superindividuali. 1 L’interesse ad agire. L’eccezione. Il pubblico ministero. Parti e difensori. Capacità di essere parte e capacità processuale. Poteri, doveri e responsabilità del difensore. Le spese giudiziali. La responsabilità per lite temeraria. Litisconsorzio. Intervento di terzi, volontario e coatto. Successione processuale. Acquisto in buona fede dei mobili e trascrizione delle domande giudiziali. Estromissione. Il processo. Forma e contenuto dell’atto processuale. Provvedimenti del giudice: sentenza, ordinanza e decreto. Nullità dell’atto processuale. Il processo ordinario di cognizione. La trattazione della causa. Istruzione probatoria e mezzi di prova. I provvedimenti del giudice istruttore. I provvedimenti dell’organo giudicante. Vicende anomale del processo. Le impugnazioni in generale. I singoli mezzi di impugnazione. I processi a rito differenziato. Il processo del lavoro. Processi e procedimenti esclusivi. Processi in materia di famiglia e stato delle persone. Tutele esecutive e cautelari. Il processo di esecuzione Espropriazione forzata. Esecuzione in forma specifica. Opposizioni, sospensioni ed estinzione. Procedimenti cautelari . Conciliazione e mediazione. Arbitrato . Modalità di verifiche di profitto in itinere Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
Modalità di valutazione e obiettivi della prova finale
L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le modalità con cui si svolge un processo civile e, più in generale, i principi e le nozioni fondamentali del diritto processuale civile anche alla luce della recente riforma Cartabia. b) Conoscere le problematiche connesse al processo civile c) sapersi orientare nella ricerca degli istituti all’interno del codice, per comprendere tutte le fasi del processo e conoscere le dinamiche e gli sviluppi del processo civile a) avere proprietà di linguaggio preciso ed appropriato, capacità di esporre in maniera puntuale ogni singolo argomento trattato durante il corso e di sviluppare argomenti e tematiche attinenti la materia in esame In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità nello sviluppare argomenti e tematiche relative agli sviluppi e riforma del processo civile.
Conoscenze e capacità di comprensione richieste che consentono di elaborare e/o applicare idee originali spesso in un contesto di ricerca (descrittore di Dublino n. 1) • La conoscenza della normativa nazionale sul processo civile consentirà allo studente di ricercare ed individuare autonomamente le fonti di riferimento, nonché di analizzare gli sviluppi giurisprudenziali in materia. • La conoscenza di tutte le fasi del processo e dei recenti sviluppi e/o modifiche normative del processo civile consentirà allo studente di individuare e distinguere i vari settori del processo civile • La conoscenza delle specifiche tecniche in relazione alle fasi del processo civile permetterà allo studente di maturare piena consapevolezza dell’uso degli strumenti tecnici nei singoli momenti che caratterizzano il processo civile
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza, comprensione e abilità nel risolvere problemi (descrittore di Dublino n. 2) • Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza della normativa, dell’architettura e del sistema del processo civile per risolvere problemi relativi ai flussi di comunicazioni tra soggetti interni ed esterni al dominio giustizia. • le conoscenze acquisite permetteranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di utilizzare con consapevolezza gli strumenti tecnici del processo civile nel contesto lavorativo delle professioni legali.
Bibliografia Crisanto Mandrioli, diritto processuale civile, tutti i tomi, ultima edizione aggiornata alla riforma Cartabia; il testo indicato deve essere associato ad un codice di procedura civile edizione 2024, corredato dalle leggi complementari Modalità di raccordo con gli altri insegnamenti (indicare le modalità e gli insegnamenti con i quali sarà necessario raccordarsi) Il raccordo con gli insegnamenti contigui (ad esempio: diritto costituzionale, diritto penale, diritto del lavoro, diritto privato, diritto civile, diritto di famiglia, ecc.) sarà effettuato tramite rimandi agli aspetti teorici e metodologici e tramite esempi concreti di interventi in cui le materie sono concorrenti.
(testi)
Crisanto Mandrioli, diritto processuale civile, tutti i tomi, ultima edizione aggiornata alla riforma Cartabia; il testo indicato deve essere associato ad un codice di procedura civile edizione 2024, corredato dalle leggi complementari
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