Docente
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RUSSO NOEMI
(programma)
Metodologia di insegnamento ON-LINE Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella scheda SUA 1. Presentare le principali correnti e alcuni tra i maggiori autori della letteratura per l'infanzia tra 800 e 900 2. Far comprendere la funzione politico-propagandistica assegnata alle letture per l’infanzia nell’età dei totalitarismi 3. Presentare le metodologie di indagine e le prospettive di ricerca nella storia della letteratura per l'infanzia, 4. Far acquisire competenze per la lettura critica delle fonti; 5. Fornire le basi storico-critiche per l’elaborazione di percorsi di educazione alla lettura entro specifici contesti formativi Eventuali criticità riscontrate (da compilare solo al secondo anno di insegnamento) /// Numero totale e descrizione delle unità didattiche Nr. Totale: 48 (6 moduli da 8 videolezioni ciascuno) Descrizione: compilare allegato Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc)
DIDATTICA EROGATIVA N. 12 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 6 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede Ricevimento settimanale: giovedì dalle 18:00 alle 19:00
Programma del corso Corso di laurea L19 (6 CFU): 1) Le letterature educative ottocentesche 2) Temi e problemi, aspetti e figure della letteratura per l'infanzia in Italia nel primo Novecento 3) L’educazione dell’immaginario nelle letture per l’infanzia di epoca fascista (1922-1945). Con riferimenti alla fascia 0-6 anni 4) Temi e problemi, aspetti e figure della letteratura per l'infanzia in Italia nel secondo Novecento. Con riferimenti alla fascia 0-6 anni 5) La letteratura per l’infanzia: iniziative editoriali e progetti di promozione alla lettura. Con riferimenti alla fascia 0-6 anni 6) Tra gli albi illustrati: letture per l’infanzia in età pre-scolare (0-6 anni) Modalità di verifiche di profitto in itinere* Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente. Modalità di valutazione**;
Obiettivi della prova L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di conoscere i principali passaggi storici che hanno accompagnato l’evoluzione della letteratura infantile; b) lo studente dovrà dimostrare di saper analizzare in modo critico le opere letterarie presentate nel corso; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di rielaborare i contenuti acquisiti nell’ambito della letteratura infantile applicandoli a concrete sperimentazioni educative
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità connessi all’utilizzo della letteratura infantile nei contesti educativi formali e non formali
Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) Lo studente dovrà acquisire:
• Conoscenze relative ai principali quadri di riferimento teorico-critici e metodologici concernenti la letteratura per l'infanzia; • Conoscenze dei principali temi, aspetti e figure della letteratura per l'infanzia in Italia tra 800 e 900; • Comprensione della funzione educativa politico-propagandistica assegnata alla letteratura infantile in epoca fascista; • Comprensione degli strumenti critici per la lettura, l'analisi e la possibile declinazione in ambito educativo pre-scolare e scolare di alcuni classici della letteratura per l'infanzia Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) Lo studente dovrà essere in grado di:
• Contestualizzare in prospettiva storico-educativa gli autori e i testi di letteratura per l’infanzia presentati durante il corso; • Utilizzare le conoscenze storiche della letteratura per l’infanzia per ideare e progettare percorsi di educazione alla lettura nei servizi per l’infanzia; • Applicare il metodo di lettura critica dei testi per l’infanzia alla valutazione di concreti interventi e progetti formativi in contesti educativi eterogenei, nell’età pre-scolare e scolare; • Rilevare bisogni formativi in un particolare contesto socio-economico, partendo dalle relazioni fra letteratura per l'infanzia, educazione alla lettura e media contemporanei; • Analizzare la letteratura scientifica ed effettuare ricerche bibliografiche nell’ambito della storia e della critica della letteratura per l’infanzia Numero totale delle lezioni interattive N. 2 lezioni interattive per CFU Descrizione: compilare allegato
Eventuali propedeuticità Bibliografia 1) P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l'infanzia, Laterza, Roma-Bari, 2009; 2) M. Colin, I bambini di Mussolini. Letteratura, libri, letture per l’infanzia sotto il fascismo, La Scuola, Brescia 2012 3) E. Freschi, Le letture dei piccoli. Una proposta di “categorizzazione” dei libri per i bambini da 0 a 6 anni, Edizioni del Cerro, Tirrenia 2008 4) D. Gabusi, Educare e narrare: alla ricerca di una convivenza possibile. Tra gli scritti di Lino Monchieri, in «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», 2021, 28, pp. 189-217 Modalità di raccordo con gli altri insegnamenti (indicare le modalità e gli insegnamenti con i quali sarà necessario raccordarsi) Il raccordo con gli insegnamenti contigui (storia della pedagogia e delle istituzioni educative, didattica generale e tecnologie educative, , psicologia dell’educazione) verrà effettuato mediante rimandi agli aspetti teorici di tali insegnamenti; richiamando il significato pedagogico-didattico della letteratura per l’infanzia e i fondamenti psicologico-formativi della lettura e della narrazione.
(testi)
Bibliografia
1) P. Boero, C. De Luca, La letteratura per l'infanzia, Laterza, Roma-Bari, 2009; 2) M. Colin, I bambini di Mussolini. Letteratura, libri, letture per l’infanzia sotto il fascismo, La Scuola, Brescia 2012 3) E. Freschi, Le letture dei piccoli. Una proposta di “categorizzazione” dei libri per i bambini da 0 a 6 anni, Edizioni del Cerro, Tirrenia 2008 4) D. Gabusi, Educare e narrare: alla ricerca di una convivenza possibile. Tra gli scritti di Lino Monchieri, in «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», 2021, 28, pp. 189-217 Modalità di raccordo con gli altri insegnamenti (indicare le modalità e gli insegnamenti con i quali sarà necessario raccordarsi) Il raccordo con gli insegnamenti contigui (storia della pedagogia e delle istituzioni educative, didattica generale e tecnologie educative, , psicologia dell’educazione) verrà effettuato mediante rimandi agli aspetti teorici di tali insegnamenti; richiamando il significato pedagogico-didattico della letteratura per l’infanzia e i fondamenti psicologico-formativi della lettura e della narrazione.
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