Obiettivi formativi per il raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti nella scheda SUA
1. Conoscenza dello statuto epistemologico della Pedagogia generale anche in relazione ai suoi sviluppi storici.
2. Conoscenza dei temi basilari relativi alle principali emergenze educative.
3. Conoscenza del profilo professionale dell’educatore anche in relazione alle linee essenziali di sviluppo storico delle principali agenzie educative;

Numero totale e descrizione delle unità didattiche:
Nr. Totale: 7 moduli da 8 videolezioni ciascuno

Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc)
DIDATTICA EROGATIVA
N. 56 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 56 UNITA’ DIDATTICHE DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)

DIDATTICA INTERATTIVA
N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU
N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA
N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU
N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
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Ricevimento settimanale:
A distanza, tutti i giovedì di ogni mese dalle ore 18.00 alle ore 19:00

Programma del corso Corso di laurea L-19 (7 + 2 CFU di laboratorio):

1. Il Novecento pedagogico;
2. Pedagogia, epistemologia, emergenze educative;
3. Pedagogia politica;
4. Pedagogia della decrescita. Educare in tempo di crisi;
5. La speranza, faro e luce della Pedagogia;
6. Pedagogia della formazione;
7. Pedagogia delle istituzioni educative;
8. Quale intelligenza dell'HSS nell'Antropocene l'evoluzione filogenetica della conoscenza dei viventi (laboratorio);
9. L’educazione del pensiero relazionale (laboratorio);


Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica.
In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del:
1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting;
2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.).
3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.);
4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.).
La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti:
a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.);
b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma);
c. i risultati della prova finale.

Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.


Obiettivi della prova
L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni.
L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30
L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso.
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare:
a) Lo studente dovrà dimostrare di di essere in grado di conoscere ed esporre in modo appropriato le caratteristiche relative allo statuto epistemologico della Pedagogia generale e sociale anche in relazione ai suoi sviluppi storici;
b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di conoscere ed esporre in modo appropriato i contenuti relativi alle principali emergenze educative;
c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di essere in grado di conoscere ed esporre in modo appropriato gli aspetti relativi al profilo dell’educatore ed alle linee di sviluppo delle principali agenzie educative.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c.
Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo.
La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente:
a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi
b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale
c) evidenzi punti di forza e criticità relativi alle singole correnti pedagogiche

Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1)
• La conoscenza dello statuto epistemologico della Pedagogia generale e sociale consentirà allo studente di ricercarne ed individuarne autonomamente le fonti di riferimento, nonché di analizzarne gli sviluppi storici.
• La conoscenza delle principali emergenze educative consentirà allo studente di individuarne gli aspetti basilari in relazione ai diversi contesti storici di riferimento.
• La conoscenza degli aspetti relativi al profilo dell’educatore ed alle linee di sviluppo delle principali agenzie educative consentirà allo studente di maturare la piena consapevolezza della sua figura professionale in relazione all’attuale Sistema Formativo Integrato.


Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2)
• Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza dello statuto epistemologico della Pedagogia generale e sociale, dei suoi sviluppi storici, delle principali emergenze educative e del profilo professionale dell’educatore in relazione alle linee di sviluppo delle agenzie educative per risolvere problemi relativi ai temi ed alle pratiche educative e formative.
• Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di utilizzare con consapevolezza gli strumenti teorici e metodologici dell’agire educativo nei contesti lavorativi delle professioni educative e formative.
Numero totale delle lezioni interattive N. 2 lezioni interattive per CFU




Bibliografia:

F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2005; F.M. Sirignano, Per una pedagogia della politica, Editori Riuniti, Roma 2007; F.M. Sirignano, Pedagogia della decrescita. L’educazione sfida la globalizzazione, FrancoAngeli, Milano, 2012; E. Corbi, F.M. Sirignano, S. Lucchese, L’Officium paedagogicum. Scuola, Politica e Mezzogiorno in Pasquale Villari, Francesco Saverio Nitti e Gaetano Salvemini (1878-1911), Pensa Multimedia, Lecce, 2022.

F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2005; F.M.
Sirignano, Per una pedagogia della politica, Editori Riuniti, Roma 2007;
F.M. Sirignano, Pedagogia della decrescita. L’educazione sfida la
globalizzazione, FrancoAngeli, Milano, 2012; E. Corbi, F.M. Sirignano,
S. Lucchese, L’Officium paedagogicum. Scuola, Politica e Mezzogiorno
in Pasquale Villari, Francesco Saverio Nitti e Gaetano Salvemini (1878-
1911), Pensa Multimedia, Lecce, 2022.

2. Conoscenza dei temi basilari relativi alle principali emergenze educative.
3. Conoscenza del profilo professionale dell’educatore anche in relazione alle linee essenziali di sviluppo storico delle principali agenzie educative

Numero totale e descrizione delle unità didattiche

Nr. Totale: 9 moduli da 8 videolezioni ciascuno

Organizzazione della didattica (lezioni, laboratorio etc)
DIDATTICA EROGATIVA
N. 72 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 72 UNITA’ DIDATTICHE DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)

DIDATTICA INTERATTIVA
N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU
N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA
N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU
N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede e on line
Tutti i giovedì di ogni mese dalle ore 18.00 alle ore 19:00
Programma del corso Corso di laurea L-19 (7 + 2 CFU):
Programma del corso:

1. Il Novecento pedagogico;
2. Pedagogia, epistemologia, emergenze educative;
3. Pedagogia politica;
4. Pedagogia della decrescita. Educare in tempo di crisi;
5. La speranza, faro e luce della Pedagogia;
6. Pedagogia della formazione;
7. Pedagogia delle istituzioni educative;
8. Quale intelligenza dell'HSS nell'Antropocene l'evoluzione filogenetica della conoscenza dei viventi (laboratorio);
9. L’educazione del pensiero relazionale (laboratorio);
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Modalità di verifiche di profitto in itinere* Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica.
In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del:
1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting;
2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.).
3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.);
4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.).
La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti:
a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.);
b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma);
c. i risultati della prova finale.

Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello student

Obiettivi della prova L
’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni.
L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30
L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso.

L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare:
a) Lo studente dovrà dimostrare di di essere in grado di conoscere ed esporre in modo appropriato le caratteristiche relative allo statuto epistemologico della Pedagogia generale e sociale anche in relazione ai suoi sviluppi storici;
b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di conoscere ed esporre in modo appropriato i contenuti relativi alle principali emergenze educative;
c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di essere in grado di conoscere ed esporre in modo appropriato gli aspetti relativi al profilo dell’educatore ed alle linee di sviluppo delle principali agenzie educative.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c.
Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo.
La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente:
a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi
b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale
c) evidenzi punti di forza e criticità relativi alle singole correnti pedagogiche


Conoscenze e capacità di comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1)
• La conoscenza dello statuto epistemologico della Pedagogia generale e sociale consentirà allo studente di ricercarne ed individuarne autonomamente le fonti di riferimento, nonché di analizzarne gli sviluppi storici.
• La conoscenza delle principali emergenze educative consentirà allo studente di individuarne gli aspetti basilari in relazione ai diversi contesti storici di riferimento.
• La conoscenza degli aspetti relativi al profilo dell’educatore ed alle linee di sviluppo delle principali agenzie educative consentirà allo studente di maturare la piena consapevolezza della sua figura professionale in relazione all’attuale Sistema Formativo Integrato.


Competenze al fine di applicare conoscenza e comprensione in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2)
• Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza dello statuto epistemologico della Pedagogia generale e sociale, dei suoi sviluppi storici, delle principali emergenze educative e del profilo professionale dell’educatore in relazione alle linee di sviluppo delle agenzie educative per risolvere problemi relativi ai temi ed alle pratiche educative e formative.
• Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di utilizzare con consapevolezza gli strumenti teorici e metodologici dell’agire educativo nei contesti lavorativi delle professioni educative e formative.
Numero totale delle lezioni interattive


Bibliografia:
F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2005; F.M. Sirignano, Per una pedagogia della politica, Editori Riuniti, Roma 2007; F.M. Sirignano, Pedagogia della decrescita. L’educazione sfida la globalizzazione, FrancoAngeli, Milano, 2012; E. Corbi, F.M. Sirignano, S. Lucchese, L’Officium paedagogicum. Scuola, Politica e Mezzogiorno in Pasquale Villari, Francesco Saverio Nitti e Gaetano Salvemini (1878-1911), Pensa Multimedia, Lecce, 2022.

F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2005; F.M.
Sirignano, Per una pedagogia della politica, Editori Riuniti, Roma 2007;
F.M. Sirignano, Pedagogia della decrescita. L’educazione sfida la
globalizzazione, FrancoAngeli, Milano, 2012; E. Corbi, F.M. Sirignano,
S. Lucchese, L’Officium paedagogicum. Scuola, Politica e Mezzogiorno
in Pasquale Villari, Francesco Saverio Nitti e Gaetano Salvemini (1878-
1911), Pensa Multimedia, Lecce, 2022.