Docente
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ROSSI PAOLA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI 1. Conoscenza di base del sistema tributario italiano attraverso l’esame dei principi costituzionali e dell’ordinamento tributario europeo dedicati alla materia tributaria 2. Conoscenza di base del sistema tributario italiano attraverso l’esame degli istituti fondamentali sostanziali e procedimentali della materia 3. Conoscenza delle principali novità introdotte in materia di riscossione dei tributi affidata all’Agenzia delle entrate – Riscossione
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
DIDATTICA EROGATIVA N. 48 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 6 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Ricevimento settimanale: Lunedì 10:30-11:30
PROGRAMMA DEL CORSO CORSO di laurea L-14/L-18 (6 CFU)
DIRITTO TRIBUTARIO 1. - la nozione di tributo - i principi costituzionali e quelli dell’UE - le fonti del diritto tributario - natura, tipologia e struttura della norma tributaria - interpretazione della norma tributaria - l’obbligazione tributaria e il procedimento impositivo 2. - i soggetti passivi - la solidarietà, il sostituto e il responsabile d’imposta - l’amministrazione finanziaria e i principi dell’azione amministrativa - l’interpello e l’autotutela tributaria - la dichiarazione e il suo controllo - l’attività istruttoria: accessi, ispezioni e verifiche - i metodi di accertamento: metodi analitici e induttivi - l’avviso di accertamento e la motivazione 3. - la riscossione: ritenuta, versamenti e iscrizione a ruolo - la cartella esattoriale
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.); 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del corso.
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le principali fonti normative costituzionali e comunitarie in materia tributaria; b) lo studente dovrà dimostrare di saper descrivere le modalità procedimentali attraverso cui si sviluppa l’attività di accertamento da parte dell’Amministrazione finanziaria, nonché i criteri in base ai quali vengono irrogate dagli uffici le sanzioni amministrative tributarie; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di descrivere le problematiche connesse alla riscossione coattiva.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale; c) evidenzi versatilità nei collegamenti tra istituti giuridici e sequenza procedimentale
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) La conoscenza di base delle fonti normative costituzionali e comunitarie in materia tributaria consentirà allo studente di ricostruire in modo organico il sistema tributario italiano, con particolare attenzione ai principi generali (domestici e comunitari) e ai problemi posti dall’esigenza di un loro continuo bilanciamento.
La conoscenza delle modalità procedimentali attraverso cui si sviluppa l’attività di accertamento da parte dell’Amministrazione finanziaria consentirà allo studente di comprendere i metodi (analitici ed induttivi) utilizzati per la ricostruzione dei maggiori imponibili nonché per analizzare il contenuto dell’atto provvedimentale in cui tale attività di istruttoria viene portata a conoscenza del contribuente.
La conoscenza delle specifiche tecniche della riscossione coattiva permetterà allo studente di maturare piena consapevolezza dell’uso degli strumenti tecnici di tutela del contribuente nei confronti degli atti impoesattivi e dell’esecuzione forzata esattoriale.
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente svilupperà la capacità di comprendere le ragioni poste a fondamento delle scelte legislative operate in materia di normativa tributaria per acquisire una visione più ampia delle scelte di politica fiscale domestica e comunitaria e della ratio ad esse sottesa.
Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente di comprendere le soluzioni prospettate in materia di procedimento e di riscossione dalla giurisprudenza costituzionale, di legittimità e di merito. Questa conoscenza del sistema tributario consentirà allo studente di trasportare sul piano pratico/operativo il proprio sapere per confrontarsi con fattispecie concrete, cogliendone tutte le implicazioni e le peculiarità
(testi)
BIBLIOGRAFIA F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario, vol. I, Parte generale, UTET, Torino, ultima edizione Per la preparazione dell’esame è indispensabile l’uso di un codice tributario aggiornato, ed in sede di esame il candidato dovrà dimostrare la conoscenza delle fonti normative e la padronanza nell’uso del codice
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