Docente
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DELL'ACQUA DAVIDE
(programma)
Obiettivi formativi Il corso si propone: 1) Introdurre gli studenti alle problematiche penali ed internazionali attuali attraverso lo studio dell’evoluzione del diritto penale internazionale 2) Offrire la possibilità di analizzare meglio i fenomeni giuridici e culturali, anche attraverso l’esame e la valutazione di esempi storici giurisprudenziali.
Numero totale e descrizione delle unità didattiche ** N. ore: 32, ognuna delle quali divisa in 4 multimedial lessons (MML) di durata media di 15 minuti
Organizzazione della didattica 1. Didattica erogativa N. 32 ore videolezioni on-line 2. Didattica interattiva N. 16 LEZIONI INTERATTIVE N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO N. 16 POST N. 2 E-TIVITY N. 16 TEST CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA Giorni e orario di ricevimento settimanale in sede Lunedì 11-12
Programma del corso Corso di laurea LM-77 ( 8cfu ): Capitolo 1: Fonti del Diritto Processuale Penale Internazionale e la Corte Internazionale Capitolo 2: Valutazione Diritto interno e terrorismo internazionale Capitolo 3: Reazioni dopo l’11 Settembre e la capacità legislativa interna Capitolo 4: Emanazione atti e mandato d’arresto Europeo Capitolo 5: La sicurezza a livello europeo Capitolo 6: Conclusione del mandato d’arresto Capitolo 7: Lotta alla criminalità organizzata e legittima difesa Capitolo 8: Spazio penale Europeo Modalità di verifiche di profitto in itinere Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
Modalità di valutazione Obiettivi della Prova L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso. a) L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: della conoscenza e degli argomenti in modo non superficiale, nonché la padronanza delle problematiche ad essi connesse; b) la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) la capacità di stabilire collegamenti fra le diverse problematiche, anche con riferimento ai diversi periodi storici.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità.
Conoscenze e capacità di comprensione richieste che consentono di elaborare e/o applicare idee originali spesso in un contesto di ricerca (descrittore di Dublino n. 1) • La conoscenza della normativa nazionale sul processo penale telematico consentirà allo studente di ricercare ed individuare autonomamente le fonti di riferimento, nonché di analizzare gli sviluppi giurisprudenziali in materia. • La conoscenza dello stato di informatizzazione del processo penale consentirà allo studente di individuare i settori della progressiva affermazione del processo penale telematico • La conoscenza delle specifiche tecniche permetterà allo studente di maturare piena consapevolezza dell’uso degli strumenti tecnici del diritto penale internazionale.
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza, comprensione e abilità nel risolvere problemi (descrittore di Dublino n. 2) Al termine della frequenza, attraverso la conoscenza approfondita delle soluzioni dei problemi storici esposti, dovrà essere in grado di utilizzare le competenze maturate per valutare le possibili soluzioni da applicare ai problemi attuali della stessa natura o di natura analoga, in particolare per ciò che riguarda le problematiche legali di comparazione.
(testi)
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Oltre al materiale presente in piattaforma è consigliabile consultare i seguenti testi: Lineamenti di diritto internazionale penale, di Antonio Casses e Profili di legalità e legittimità del diritto internazionale penale di Sylva D'Amato.
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