Docente
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RANDO GIANCARLO
(programma)
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
DIDATTICA EROGATIVA N. 72 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 9 UNITA’ DIDATTICHE DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
PROGRAMMA DEL CORSO
1) Il common law 2) Il civil law 3) Il diritto dei Paesi islamici 4) Le forme di Stato 5) La forma di governo parlamentare. Il Regno Unit 6) Germania e Spagna 7) Stati Uniti d’America e Francia 8) Belgio e Svizzera 9) La giustizia costituzionale
MODALITÀ DI VERIFICHE DI PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: a. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); b. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); c. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE
L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso.
OBIETTIVI DELLA PROVA
L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: (ad esempio)
a) Lo studente deve dimostrare di saper descrivere gli elementi fondamentali di un sistema giuridico, con particolare riferimento alle fonti del diritto; b) Lo studente deve dimostrare di saper spiegare gli elementi fondamentali di una forma di governo, eventualmente anche facendo delle distinzioni con forme di governo diverse; c) Lo studente deve dimostrare di saper spiegare uno o più tra i modelli illustrati di controllo di legittimità costituzionale.
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità (ad esempio relativamente ad una particolare forma di Stato o di governo o ad un modello di giustizia costituzionale)
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1)
• La conoscenza del sistema delle fonti di alcune tra le principali famiglie giuridiche consentirà allo studente di approfondire la conoscenza di altri sistemi giuridici; • La conoscenza delle principali forme di Stato e di governo consentirà allo studente di indagare autonomamente altre forme di Stato e di governo del panorama mondiale; • La conoscenza dei principali modelli di giustizia costituzionale consentirà allo studente di comprendere autonomamente le dinamiche di funzionamento di altre Corti costituzionali non trattate a lezione.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2)
• Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza dei principali temi del diritto pubblico comparato per orientarsi nella complessità dei diversi sistemi giuridici, sia con riferimento all’ambito privatistico, sia con riferimento a quello più specificamente di diritto pubblico. • Applicando le conoscenze acquisite durante il corso, anche dopo la laurea lo studente potrà essere in grado di risolvere problemi derivanti dal suo interfacciarsi con ordinamenti diversi da quello italiano.
(testi)
P. Carrozza, A. Di Giovine, G.F. Ferrari, Diritto costituzionale comparato, Laterza, ultima edizione.
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