Docente
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LA REGINA KATIA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI NELLA SCHEDA SUA 1. Conoscenza dell’evoluzione normativa relativa alla computer forensics. 2. Conoscenza delle fasi principali dell’analisi forense e dei mezzi di ricerca della prova digitale. 3. Conoscenza delle problematiche connesse ai principali crimini informatici.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
DIDATTICA EROGATIVA N. 12 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 48 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
PROGRAMMA DEL CORSO 1. La computer forensics 2. I mezzi di ricerca della prova digitale 3. La mobile forensics 4. I sex crimes 5. La diffamazione online 6. Il cyberbullismo
MODALITÀ DI VERIFICHE DI PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame di profitto viene svolto in forma orale. Lo studente riceverà dalla commissione almeno tre domande sugli argomenti descritti nel programma del Corso.
OBIETTIVI DELLA PROVA L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito padronanza della materia, dando prova di conoscenza e capacità di analisi critica degli argomenti studiati; b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di procedere ad una esposizione ragionata degli argomenti trattati e di avere una conoscenza sistematica dei principi, della struttura del processo di analisi forense, della normativa europea e nazionale relativa alla materia e delle principali forme di manifestazione dei crimini informatici; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di trovare soluzioni ragionate a casi concreti mediante l'uso delle conoscenze e degli strumenti acquisiti. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale c) evidenzi punti di forza e criticità connesse al processo di gestione di una prova digitale.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) • La conoscenza della normativa nazionale ed europea sulla digital forensics consentirà allo studente di ricercare ed individuare autonomamente le fonti di riferimento, nonché di analizzare gli sviluppi giurisprudenziali e dottrinali in materia. • La conoscenza della struttura del processo di analisi forense, delle varie fasi che lo compongono e dei mezzi di ricerca della prova digitale consentirà allo studente di maturare piena consapevolezza dell’uso degli strumenti tecnici del processo di analisi forense. • La conoscenza delle principali forme di manifestazione della criminalità informatica permetterà allo studente di affrontare e risolvere le questioni controverse poste, in questo ambito, dalla dottrina e dalla giurisprudenza.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) • Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza della normativa e della struttura del processo di analisi forense per trasportare sul piano pratico il proprio sapere, al fine di confrontarsi con le fattispecie concrete e adeguatamente collocarle ed interpretarle. • Le conoscenze acquisite permetteranno allo studente, una volta conseguita la laurea, di adoperare con consapevolezza gli strumenti tecnici utilizzabili nelle investigazioni digitali, nell’ambito del contesto lavorativo delle professioni legali.
(testi)
Investigazioni Digitali, (a cura di) M. Iaselli, Giuffrè Francis Lefevbre, 2020, da pag. 27 a pag. 74; da pag. 221 a pag.300; da pag. 421 a pag. 538; da pag. 541 a pag. 674.
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