Docente
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D'AMBROSIO IDA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI
1. Fornire agli studenti una visione complessiva e dinamica del fenomeno della navigazione nella sua complessità e dell’articolata realtà dei trasporti. 2. Analizzare i principali istituti del diritto della navigazione e dei trasporti, alla luce della normativa nazionale, comunitaria ed internazionale. 3. Fornire agli studenti una visione organica della materia e gli strumenti cognitivi funzionali alla soluzione di casi pratici nonché allo sviluppo di un’autonoma capacità critica e di valutazione.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
DIDATTICA EROGATIVA N. 48 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 6 UNITA’ DIDATTICHE - DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU)
DIDATTICA INTERATTIVA N. 12 LEZIONI INTERATTIVE (2 LEZIONI INTERATTIVE PER MODULO O CFU) N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 12 POST (2 POST PER SINGOLO CFU) COME DA LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
PROGRAMMA DEL CORSO Il programma del corso attiene all’analisi dei principali istituti del diritto della navigazione e del trasporto nell’ambito dell’ordinamento generale e delle sue fonti nazionali, comunitarie ed internazionali. Durante le lezioni verranno esaminati i caratteri storici ed evolutivi della materia; le fonti normative nazionali, comunitarie ed internazionali vigenti; le tematiche connesse all’organizzazione e all’esercizio della navigazione; le figure giuridiche presenti nel mondo della navigazione. Si approfondiranno anche i principali aspetti privatistici della materia: i contratti di utilizzazione della nave e degli aeromobili; la disciplina della responsabilità dell’esercente e del vettore. Particolare attenzione sarà rivolta alla complessa realtà dei trasporti, approfondendo anche la legislazione internazionale sul trasporto aereo. In particolare gli argomenti trattati sono: - Il Diritto della Navigazione: profili generali - L’esercizio della nave e dell’aeromobile - Il trasporto - I beni pubblici destinati alla navigazione e i contratti di utilizzazione di navi e aeromobili - Le operazioni di soccorso e le assicurazioni - La legislazione internazionale sul trasporto aereo.
Il programma si articola in 6 moduli da 8 videolezioni ciascuno e precisamente: Modulo 1: Il Diritto della Navigazione: profili generali 1.1 Presentazione e introduzione del Modulo 1 1.2 L’oggetto e i caratteri del diritto della navigazione 1.3 Le fonti del diritto della navigazione 1.4 L’organizzazione amministrativa della navigazione 1.5 Il regime amministrativo della nave 1.6 Il regime amministrativo dell’aeromobile 1.7 L’acquisto della proprietà della nave e dell’aeromobile 1.8 La navigazione da diporto Modulo 2: L’esercizio della nave e dell’aeromobile 2.1 Presentazione e introduzione del Modulo 2 2.2 L’armatore e l’esercente 2.3 La responsabilità dell’armatore e dell’esercente 2.4 L’equipaggio 2.5 Il comandante 2.6 Il raccomandatario e il caposcalo 2.7 Il rapporto di lavoro a bordo 2.8 L’estinzione del rapporto di lavoro Modulo 3: Il trasporto 3.1 Presentazione e introduzione del Modulo 3 3.2 Le diverse forme di trasporto 3.3 Il contratto di trasporto in generale 3.4 Il trasporto amichevole 3.5 Il contratto di trasporto di persone 3.6 La responsabilità del vettore nel trasporto di persone 3.7 Il trasporto di cose 3.8 La responsabilità del vettore nel trasporto di cose Modulo 4: I beni pubblici destinati alla navigazione e i contratti di utilizzazione di navi e aeromobili 4.1 Presentazione e introduzione del Modulo 4 4.2 I beni demaniali destinati alla navigazione 4.3 I porti 4.4 Gli aeroporti 4.5 La locazione di nave e di aeromobile 4.6 Il contratto di noleggio di nave e di aeromobile 4.7 Il contratto di pilotaggio 4.8 Il contratto di rimorchio Modulo 5: Le operazioni di soccorso e le assicurazioni 5.1 Presentazione e introduzione del Modulo 5 5.2 La prestazione di soccorso 5.3 L’assistenza e il salvataggio 5.4 Il recupero e il ritrovamento dei relitti 5.5 Le assicurazioni dei rischi della navigazione 5.6 Le assicurazioni di cose, di persone, di responsabilità 5.7 Il rischio da assicurazione 5.8 La liquidazione delle indennità Modulo 6: La legislazione internazionale sul trasporto aereo 6.1 Presentazione e introduzione del Modulo 6 6.2 Le convenzioni internazionali in materia di traffici aerei 6.3 L’International Air Service Transit Agreement 6.4 Le convenzioni sugli atti illeciti 6.5 Le convenzioni in materia di responsabilità nel trasporto aereo internazionale 6.6 Il regime di responsabilità in materia di danni a terzi sulla superficie 6.7 Responsabilità per danni da urto di aeromobili 6.8 L’Allegato della Convenzione di Chicago
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, sviluppo di elaborati, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piatta-forma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l’apposito certificato al momento della pre-notazione dell’esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L’esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame di profitto viene svolto in forma orale ed è diretto a verifica-re l’effettivo raggiungimento degli obiettivi didattici. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del pro-gramma, si tende ad accertare : a) che lo studente abbia acquisito la piena conoscenza degli argo-menti trattati e la capacità di comprensione, nonché la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione, con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici; b) che lo studente abbia maturato una capacità di analisi, di valuta-zione e di decisione tale da renderlo in grado di risolvere problemi giuridici particolari e di approcciare alla materia con spirito critico; c) che lo studente abbia acquisito un grado di approfondimento della materia tale da riuscire ad individuare i risvolti dei singoli argomenti ed a sviluppare i collegamenti sistematici tra di essi. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30. Verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a), b) e c). Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; b) dimostri piena padronanza ed autonomia nel condurre il colloquio orale; c) evidenzi un’ottima proprietà di linguaggio; un approfondimento della materia tale da riuscire a spaziare da un argomento all’altro con profondo spirito critico e la capacità di applicare la prospettiva teorica a casi concreti.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1)
• Lo studente al termine del corso di insegnamento dovrà aver acquisito: - un’approfondita cultura giuridica di base (nazionale, europea ed internazionale) nell’ambito della naviga-zione, fondata sulla conoscenza, la comprensione e la capacità di elaborazione dei testi normativi e sulla consapevolezza delle connesse problematiche. - L’acquisizione di un’adeguata conoscenza e comprensione dei principali aspetti del diritto della navigazione consentirà allo studente di maturare una capacità di analisi, di valutazione e di decisione, nonché la capacità di orientarsi tra i vari istituti oggetto del programma e di affrontare in modo autonomo i principali problemi giuridici posti dalla disciplina di diritto interno, europeo ed internazionale e dagli strumenti contrattuali maggiormente in uso nel settore della navigazione e del trasporto, valutando le soluzioni più idonee, con particolare attenzione alla prassi. - Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà aver acquisito una consapevolezza della materia ed un’autonomia di giudizio tali da poter adeguare le proprie conoscenze in relazione alla variabilità del quadro normativo, per lo sviluppo di ulteriori competenze nonché per l’approfondimento di tematiche collaterali ai propri originari studi, avvalendosi sia di strumenti logici, sia di tutti gli strumenti per l’aggiornamento continuo delle conoscenze.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2)
Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di utilizzare i concetti e gli istituti appresi, in funzione delle varie fattispecie che si possono presentare, per affrontare e risolvere problemi anche su tematiche nuove o non consuete, in una prospettiva, all’occorrenza, interdisciplinare. Gli studenti, attraverso la conoscenza approfondita degli argomenti trattati, l’acquisizione della capacità di interpretazione delle norme e di analisi degli istituti giuridici sottesi all’insegnamento, dovranno essere in grado di colloquiare agevolmente sia con interlocutori specialisti che con soggetti non specialisti e di trattare con consapevolezza critica casi empirici, prevedendone i più probabili sviluppi.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA A. Lefebvre D’Ovidio – G. Pescatore – L. Tullio, Manuale di diritto della navigazione, XIII ed., Giuffrè, Milano, 2019. (Studiare solo gli argomenti indicati nel programma).
(testi)
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA A. Lefebvre D’Ovidio – G. Pescatore – L. Tullio, Manuale di diritto della navigazione, XIII ed., Giuffrè, Milano, 2019. (Studiare solo gli argomenti indicati nel programma).
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