Docente
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DE GIUSEPPE TONIA
(programma)
Il corso affronta il tema della logica del metodo scientifico e della sua applicazione nelle scienze pedagogiche, in una prospettiva d’empowerment ecologico-sistemico. Si propone di fornire una panoramica disciplinare con approfondimenti epistemologici, ontologici e metodologici, nonché sulle tecniche di applicazione concreta su contesti di ricaduta. Scopo del corso, dunque, è quello di consentire agli studenti di impostare e condurre il lavoro di indagine empirica in pedagogia, con particolare riferimento al disegno di ricerca, per orientare la scelta degli strumenti di raccolta dati, in relazione a tipologie applicative.
Obiettivi del corso sono: 1. Conoscere gli sfondi integratori paradigmatici della ricerca didattica in ambito micro e macro 2. Acquisire il linguaggio disciplinare per padroneggiare contenuti 3. Comprendere gli aspetti epistemologici della ricerca socio-educativa; 4. Conoscere presupposti evolutivi, normativi e metodologico- didattici pedagogici per attivare didattiche per competenze; 5. Acquisire conoscenze di base teorico-metodologiche per progettare e gestire processi formativi, anche in ambienti digitali e telematici; 6. Riconoscere strumenti per competenze per progettare e implementare interventi didattici per competenze con modelli e approcci all’Educational Technology e alla Inclusive Media Education; 7. Conoscere le strutture epistemologiche per progettare e implementare interventi didattici di ricerca didattica 8. Conoscere dal punto di vista epistemologico e metodologico, le specificità e i possibili raccordi della didattica generale con le pedagogie e le altre scienze umane per interventi coordinati in contesti complessi.
Introduzione del corso 1) Paradigmi didattici 2) Complessità e didattiche inclusive 3) Didattiche tras-formative 4) La digitalizzazione nella didattica 5) Inclusive technology per didattiche proattive 6) La tras-formatività nella didattica per competenze 7) I concetti di competenza in didattica 8) Inclusive education e bisogni educativi speciali
Conoscenze e capacità di comprensione richieste che consentono di elaborare e/o applicare idee originali spesso in un contesto di ricerca in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 1) Lo studente dovrà: Acquisire conoscenze relative alla distinzione tra le due principali impostazioni di ricerca empirica in educazione (quella nomotetica e quella idiografica) in base alle rispettive prospettive ontologiche di riferimento, agli scopi di una ricerca, alle metodologie; Comprendere le caratteristiche principali di una ricerca empirica, sapendo distinguere come esso varia in base alla strategia di ricerca adottata; Acquisire conoscenze relative alla formulazione e il ruolo degli obiettivi di ricerca, il diverso rapporto tra quadro teorico e rilevazione, struttura dell'operazionalizzazione dei concetti. Competenze richieste al fine di applicare conoscenza, comprensione e abilità nel risolvere problemi in termini di risultati attesi (descrittore di Dublino n. 2) Le conoscenze acquisite dovranno permettere allo studente di acquisire e padroneggiare strumenti dei professionisti dell’educazione – docenti e educatori principalmente e di avvalersi in maniera consapevole dei risultati delle ricerche empiriche nei propri contesti professionali, ma anche adottare un approccio alla professione basato su una logica della ricerca.
Modalità di svolgimento: Nr. Totale: 64 (8 moduli da 8 videolezioni ciascuno).
DIDATTICA EROGATIVA - N. 64 VIDEOLEZIONI ON-LINE (N. 8 UNITA’ D’APPRENDIMENTO– DELLA DURATA DI DUE ORE PER OGNI CFU) - DIDATTICA INTERATTIVA DIDATTICA INTERATTIVA N. 2 LEZIONI INTERATTIVE PER CFU N. 5 DISCUSSIONI TEMATICHE SUL FORUM DIDATTICO (TOPIC) E N. 2 POST PER CFU COME DAL LINEE GUIDA SULLA DIDATTICA DEL PQA N. 2 E-TIVITY OGNI 5 CFU N. 2 TEST PER OGNI CFU CON 8 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA
Modalità di verifiche di profitto in itinere Colloqui orali, esercitazioni in aula e test di autovalutazione per le valutazioni intermedie, attività di gruppo.
Nel corso della prova finale, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito piena padronanza dei contenuti disciplinari. L'esame di profitto viene svolto in forma orale e mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. Particolarmente apprezzata, anche in considerazione degli obiettivi didattici prefissati, sarà la padronanza d’approccio metacognitivo allo studio, con metodo competente e collaborativo espresso in: Capacità traspositive esperenziali con inquadramenti epistemologici; Padronanza critico-riflessivo per problematizzare, interconnettere prospettive teoriche e prassiche, con ottimizzazione consapevole delle conoscenze apprese. Padronanza dei fondamenti epistemologici e metodologici in un’ottica d’empowerment ecologico sistemico cala cedi favorire il valore sociale di una cultura della valutazione.
Calendario attività: Lezioni interattive secondo semestre: Lunedì: ore 10,15/11 dal 6/02/2023 al 27/03/23; lunedì: ore 13,15/14,00 dal 6/02/2023 al 27/03/23; e-tivity n. 1 per data: 27/02/23 e 27/03/23
Ricevimenti in presenza: giovedì 9,30- 10,30 Ricevimenti on line: giovedì ore 18,15-19,15.
(testi)
Corona F.& De Giuseppe T. (2020). Prosocialità, tecnologie inclusive e progettazione universale nei disturbi specifici dell’apprendimento Avellino Il Papavero De Giuseppe T. (2016). Bisogni educativi speciali: empowerment e didattiche divergenti per decostruirne la complessità. Avellino: Il Papavero De Giuseppe T. (2017). La media education didattiche trasformative e cultura pedagogica inclusiva nell’economia della formazione continua. Avellino: Il Papavero De Giuseppe T. (2020). FLIPPED INCLUSION. l’impianto teoretico tra bisogni emergenti e prospettive epistemologiche. Roma: Aracne De Giuseppe T. (2020). FLIPPED INCLUSION Computational Thinking e fenomenologie trasformative nella Società Della Conoscenza. Avellino Il PapaveroDemetrio D. (1992). Micropedagogia. La ricerca qualitativa in educazione. Firenze: La Nuova Italia. Trinchero R. (2002). Manuale di ricerca educativa. Milano: Franco Angeli. Cecconi L. (2002). La ricerca qualitativa in educazione. Roma: Franco Angeli. Montalbetti K., & Lisimberti C. (2015). Ricerca e professionalità educativa. Risorse e strumenti. Lecce-Brescia: Pensa Multimedia, Corbetta P. (2003). La ricerca sociale: metodologia e tecniche. I. I paradigmi riferimento. Bologna: Il Mulino. Chappuis J. (2014). Seven Strategies of Assessment for Learning. A Study Guide from Pearson Assessment Training Institute. Oregon: Pearson Assessment Training Institute Portland. Marradi A. (2007). Metodologia delle scienze sociali. Bologna: Il Mulino. Weinbaum E. (2008). Learning about assessment: An evaluation of a ten-state effort to build assessment capacity in high schools. Philadelphia: Consortium for Policy Research in Education, University of Pennsylvania. Chappuis J. (2007). Learning team facilitator handbook. Portland, OR: Educational Testing Service. Black P., & Wiliam D. (1998). Assessment and classroom learning. Educational Assessment: Principles, Policy and Practice, 5(1), 7–74. Crooks T.J. (1988). The impact of classroom evaluation on students. Review of Educational Research, 58(4), 438–481
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