Docente
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DI MARTINO ALESSANDRO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI l corso affronta lo studio del diritto amministrativo sostanziale e processuale, con particolare attenzione all’approfondimento delle tematiche collegate al rispetto dei precetti costituzionali.
L'attività didattica è orientata a sollecitare la riflessione critica sulle caratteristiche del sistema vigente, anche in rapporto alle dinamiche innescate dal crescente interesse del legislatore europeo in materia di rapporti tra cittadini e pubbliche amministrazioni.
All’interno del corso, oltre ai temi di diritto amministrativo generale, sarà anche analizzato il settore dei contratti pubblici, nonché le principali novità che riguardano i temi della amministrazione digitale e della c.d. amministraizone per algoritmi
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 36 ore videolezioni on-line
2. Didattica interattiva - N. 36 ore lezioni in streaming - N. 36 forum - N.18 test con 10 domande rese bloccanti per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO Corso di laurea LMG (18CFU):
Le fonti del diritto amministrativo Il procedimento amministrativo I provvedimenti amministrativi; tipologie, requisiti, patologia e autotutela La responsabilità della pubblica amministrazione; I soggetti del diritto amministrativo Organizzazione amministrativa: principi, enti e organi. Servizi pubblici Elementi di parte speciale (espropriazioni e contratti pubblici) Amministrazione digitale Amministrazione per algoritmi
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare si terrà conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (rispetto delle scadenze didattiche, consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.).
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. Nell’ambito del colloquio orale verrà esaminata e valutata la conoscenza della normativa di diritto sostanziale e processuale, nonché la capacità di evidenziare la ratio delle varie norme e le ricadute concrete della loro applicazione. L'interrogazione sarà strutturata in tre domande vertenti sull'intero programma del corso al fine di verificare l'acquisizione da parte degli studenti delle nozioni impartite all'interno dell'insegnamento.
Verranno in particolare valutate in sede di esame: a) La padronanza complessiva della materia, intesa come conoscenza dei singoli istituti generali e speciali b) La proprietà del linguaggio giuridico utilizzato, anche e soprattutto con riferimento alla parte di diritto processuale c) Capacità di inquadramento in una logica circolare del comparto della attività e della organizzazione amministrativa
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente dovrà dimostrare il raggiungimento dei seguenti obiettivi
-Conoscenza e capacità di comprensione dell’attività amministrativa attraverso la disciplina sul procedimento amministrativo e il provvedimento amministrativo e i relativi regimi giuridici sostanziali e processuali. - Conoscenza e capacità di comprensione delle nuove figure soggettive, e segnatamente: organismi di diritto pubblico, impresa pubblica, società per azioni in mano pubblica, Autorità d’ambito e Authorities. - Conoscenza e capacità di comprensione del perimetro della nozione di pubblica amministrazione e delle principali formule organizzatorie della stessa. - conoscenza dei principali istituti di diritto speciale, e capacità di inquadramento degli stessi nel panorama dei principi e degli istituti generali della materia. - Conoscenza delle tendenze in atto della pubblica amministrazione nella prospettiva della digitalizzazione e della automazione dell’azione amministrativa.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente dovrà sviluppare la capacità di esaminare il sistema normativo vigente, cogliendone anche le annesse contraddizioni, dimostrando la capacità di superare le stesse facendo ricorso all’ermeneutica dei principi.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, il Mulino, ultima edizione È indispensabile accompagnare lo studio della materia con l’ausilio della l. 241/90 e del codice del processo amministrativo aggiornato.
(testi)
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, il Mulino, ultima edizione È indispensabile accompagnare lo studio della materia con l’ausilio della l. 241/90 e del codice del processo amministrativo aggiornato.
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