DIRITTO PROCESSUALE E DELLE PROCEDURE CONCORSUALI |
Codice
|
09/53 |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Modulo: DIRITTO PROCESSUALE |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
|
Settore scientifico disciplinare
|
IUS/15
|
Ore Aula
|
24
|
Ore Esercitazioni
|
24
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
ZENO MASSIMO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre i concetti fondamentali della disciplina sulle procedure concorsuali e sulla crisi di impresa. La prima parte del corso è dedicata alla procedura fallimentare, mentre la seconda verte sulle altre procedure concorsuali. Nel corso delle lezioni, alla trattazione teorica degli istituti di diritto fallimentare, si aggiungerà l'analisi di casi pratici con le risoluzioni ed approfondimenti giurisprudenziali non trascurando i recenti sviluppi dottrinali. Ulteriori spunti didattici verranno forniti mediante l’apertura di appositi forum.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA - N. 12 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE
DIDATTICA INTERATTIVA - N. 12 ORE LEZIONI IN STREAMING - N. 12 POST SU FORUM - N. 12 TEST
PROGRAMMA - La legge fallimentare – Le riforme - La sentenza dichiarativa di fallimento: Requisiti soggettivo ed oggettivo (stato di insolvenza – stato di crisi); - La competenza territoriale. - Gli organi fallimentari: Tribunale, Giudice delegato, Curatore e Comitato dei Creditori. - Effetti del fallimento per il fallito. - Effetti del fallimento per i creditori. - Effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori. - Effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti. - Custodia ed amministrazione delle attività fallimentari. - Accertamento del passivo ed i diritti mobiliari dei terzi. - L’esercizio provvisorio e la liquidazione dell’attivo – La vendita dei beni – La ripartizione dell’attivo – La cessazione della procedura fallimentare - Il concordato fallimentare – Risoluzione ed annullamento - L’esdebitazione – Fallimento delle società - Il gruppo di imprese. - Concordato preventivo e gli accordi di ristrutturazione – Omologazione ed esecuzione del concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Transazione fiscale – Esecuzione, risoluzione ed annullamento del concordato preventivo. - Reati penali fallimentari – Disciplina generale
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30.
(testi)
Aldo Fiale - Manuale di Diritto Fallimentare - Ed. Simone - 2014
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
Modulo: DIRITTO DELLE PROCEDURE CONCORSUALI |
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
|
Settore scientifico disciplinare
|
IUS/05
|
Ore Aula
|
24
|
Ore Esercitazioni
|
24
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
ZENO MASSIMO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di introdurre i principi generali del processi civile ed i concetti fondamentali della disciplina sulle procedure concorsuali e sulla crisi di impresa. La prima parte del corso è dedicata ai principi costituzionali del processo civile ed alle disposizioni generali del codice di procedura civile, mentre la seconda verte sulla procedura fallimentare e sulle altre procedure concorsuali, nonché alla disciplina normativa del sovraindebitamento. Nel corso delle lezioni, alla trattazione teorica degli istituti inerenti alle procedure concorsuali, si aggiungerà l'analisi di casi pratici con le risoluzioni ed approfondimenti giurisprudenziali non trascurando i recenti sviluppi dottrinali. Ulteriori spunti didattici verranno forniti mediante l’apertura di appositi forum.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA DIDATTICA EROGATIVA - N. 12 ORE VIDEOLEZIONI ON-LINE
DIDATTICA INTERATTIVA - N. 12 ORE LEZIONI IN STREAMING - N. 12 POST SU FORUM - N. 12 TEST
PROGRAMMA - La legge fallimentare – Le riforme - La sentenza dichiarativa di fallimento: Requisiti soggettivo ed oggettivo (stato di insolvenza – stato di crisi); - La competenza territoriale. - Gli organi fallimentari: Tribunale, Giudice delegato, Curatore e Comitato dei Creditori. - Effetti del fallimento per il fallito. - Effetti del fallimento per i creditori. - Effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori. - Effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti. - Custodia ed amministrazione delle attività fallimentari. - Accertamento del passivo ed i diritti mobiliari dei terzi. - L’esercizio provvisorio e la liquidazione dell’attivo – La vendita dei beni – La ripartizione dell’attivo – La cessazione della procedura fallimentare - Il concordato fallimentare – Risoluzione ed annullamento - L’esdebitazione – Fallimento delle società - Il gruppo di imprese. - Concordato preventivo e gli accordi di ristrutturazione – Omologazione ed esecuzione del concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Transazione fiscale – Esecuzione, risoluzione ed annullamento del concordato preventivo. - Reati penali fallimentari – Disciplina generale
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente acquisirà piena conoscenza di 1. Principi costituzionali relativi al processo civile 2. Disposizioni generali del codice di procedura civile (libro I) 3. Normativa relativa alle procedure concorsuali ed al sovraindebitamento
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente sarà in grado di utilizzare la conoscenza dei lineamenti del processo civile italiano e della normativa inerente alle procedure concorsuali ed al sovraindebitamento per la valutazione di soluzioni giuridiche nel caso di rischi di insolvenza delle imprese, con adozione di relative soluzioni giuridiche per eventuali stati di pre-crisi e di crisi conclamata.
(testi)
Aldo Fiale - Manuale di Diritto Fallimentare - Ed. Simone - 2014
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
Dal al |
Modalità di erogazione
|
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
|
|
|