Docente
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OLIVA NADIA
(programma)
Operatore giuridico d'impresa L-14 ECONOMIA AZIENDALE Prof. Nadia Oliva
OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento mira a fornire una visione organica dell’impresa, a evidenziare le linee portanti della disciplina per cogliere i collegamenti tra l’azienda e il sistema economico. Le conoscenze sulla gestione e sull’organizzazione aziendale serviranno a orientare le scelte e a misurare e valutare gli esiti delle decisioni.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 36 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - N. 27 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) di cui n. 20 da registrare e pubblicare in piattaforma ed eventuali n. 7 per esercitazioni in aula - N. 18 forum per cfu – almeno 2 per cfu - N. 1 ora a settimana di chat - N. ___ web conference - N. ___ progetti - N. ___ repository - N. 9 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccanti per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO L'evoluzione dell'economia aziendale - Dalla ragioneria all’economia aziendale - Zappa: il padre dell’economia aziendale Le aziende - I concetti di azienda e di impresa - La classificazione delle aziende - Le finalità aziendali Le relazioni tra azienda e impresa - Macro e microambiente - I soggetti aziendali - Il gruppo aziendale e le strategie La gestione - Le operazioni economiche fondamentali - Gli aspetti della gestione aziendale - Il controllo di gestione - Il budget - I costi e la classificazione - Il reddito d'esercizio - La gestione strategica - La gestione come insieme di valori Il capitale - L’aspetto quantitativo e qualitativo - Le configurazioni del capitale - L'equilibrio economico, l'equilibrio finanziario e l'equilibrio monetario - Il patrimonio netto L’organizzazione - L'evoluzione del pensiero organizzativo - L'organizzazione aziendale - Le strutture organizzative - I processi organizzativi - I meccanismi operativi La rendicontazione sociale - La responsabilità sociale e l’accountability - Forme di rendicontazione sociale - Il bilancio sociale
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale. Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 La prova d’esame consiste in un colloquio orale sugli argomenti indicati nella sezione “programma del corso” e avrà lo scopo di verificare: a) La conoscenza dei principali temi legati all’azienda e le problematiche ad essi connesse; b) La chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) La capacità di applicare le conoscenze alle diverse tipologie di azienda. In riferimento alla valutazione verranno assegnati massimo 10 punti per ciascun obiettivo. Per il superamento dell’esame è richiesto il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ciascun obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: - Acquisisca punteggio massimo in tutti gli obiettivi; - Dimostri autonomia di giudizio nel colloquio; - Evidenzi capacità di problem solving sui temi trattati.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Al termine dell'insegnamento lo studente avrà una conoscenza articolata dei fenomeni aziendali, delle diverse classificazioni di aziende (imprese, aziende erogative pubbliche e aziende non profit) e le loro specifiche configurazioni, così come dei gruppi e degli aggregati aziendali. Avrà conoscenza, altresì, delle caratteristiche del sistema aziendale, gli elementi che lo compongono e il sistema delle operazioni aziendali.
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di verificare la presenza delle condizioni di equilibrio economico, patrimoniale e monetario, di determinare il risultato economico d'esercizio e la composizione del capitale di funzionamento.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA M. Saita – P. Saracino, Economia aziendale, Giuffrè, Milano, 2012
(testi)
Economia Aziendale a cura di Massimo Saita e Paola Saracino, Giuffrè, Milano, 2012
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