Docente
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CALLARA' GIOVANNI
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha come obiettivo quello di fornire agli studenti, le nozioni di costruzione, progetto e funzionamento di alcuni impianti fondamentali degli aerei quali; Impianto Idraulico, Pneumatico, Condizionamento e pressurizzazione e Comandi di volo, con approfondimenti particolari alle tecnologie “FLY BY WIRE”
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa • N. 24 ore videolezioni on-line suddivise in 4 moduli, uno per ogni impianto. I quattro moduli sono suddivisi in 27 sottomoduli. 2. Didattica interattiva • Testware: 4 questionari per autovalutazione (40-60 domande a risposta multipla in 60 minuti) • Ricevimento via web (2 ore settimana): calendario su web • Assistenza asincrona mediante e-mail
PROGRAMMA DEL CORSO Impianto Idraulico riferimento capitolo ATA 29 • Scopo ed utilizzatori • Fluidi Idraulici (Caratteristiche) • Schema basico, semplificato e schema completo impianto • Serbatoi Idraulici, Tipi e Caratteristiche – Rifornimento serbatoi • Generazione di potenza idraulica. Pompe, tipi e caratteristiche • Regolazione e controllo di pressione e portata – Pompa Vickers • Pompa motore e pompa elettrica • Descrizione impianti multipli, trasferimento della potenza fra impianti (Power Transfer Unit PTU) • Accumulatori idraulici , tipi e caratteristiche – Filtri idraulici • Linee idrauliche e connessioni • Attuatori idraulici, tipi e caratteristiche • Comandi ed indicazioni (Control and Indications) Impianto Pneumatico – Capitolo ATA 36 • Sorgenti di alimentazione aria • Utilizzatori Impianto • Prelevamento dai motori - Considerazioni tecniche • Schema generale impianto • Componenti pneumatici impianto motore • Funzioni di controllo – Pressione e temperatura • Ubicazione componenti impianto – Connessione gruppo esterno • Sequenza di alimentazione impianto • Impianto rilevazione perdite – Leak detection system • Sensori termici • Comandi ed indicazioni (Control and Indications) • Sistemi di diagnostica Impianto-Condizionamento e pressurizzazione. Capitolo ATA 21 Introduzione • Condizioni operative, caratteristiche isolanti termici cabina, installazione isolanti termici, alimentazione aria ossigeno, emergenza ossigeno, sistema pressurizzato Generalia’ • Funzioni, Sottoimpianti Alimentazione aria (bleed air) • Descrizione, logiche di calcolo del flusso di aria Gruppo refrigerante acm (air cycle machine) • Principio di funzionamento, funzionamento, ciclo termodinamico, controllo della temperatura, acm costruzione e caratteristiche, separazione di acqua in bassa pressione, separazione di acqua in alta pressione Acsc air conditioning system computer • Elementi di controllo e monitoring, Linee di controllo (Dual Line) Ubicazione gruppi refrigeranti pack) Connessione gruppo esterno Distribuzione aria in cabina • Controllo della temperatura di zona, sistema di ricircolo, ventilazione di emergenza, considerazioni tecniche sul controllo della temperatura Ventilazione compartimento avionico • Descrizione Impianto, Blower Fans, Extract Fans Compartimenti cargo • Ubicazione, caratteristiche, valvole di equalizzazione, pannelli di decompressione, cargo non ventilato, cargo ventilato, cargo - comandi ed indicazioni Condizionamento • Comandi ed indicazioni Impianto di pressurizzazione (intro) • Introduzione, generalità, descrizione Valvola di sicurezza (cabin pressure relief valve) • Descrizione, funzionamento Impianto di pressurizzazione • Funzionamento, funzioni di protezione, pannello di controllo, controllo manuale indicazioni Comandi di volo – capitolo ata 27 Introduzione • Assi di rotazione, Superfici di controllo, Comandi primari e secondari Stabilita’ e manovrabilita’ Inbardata inversa Generalita’ comandi di volo • Caratteristiche dei comandi, forze aerodinamiche, superfici di controllo, bilanciamento delle superfici, trim delle superfici Servomeccanismi aerodinamici • Servoalette, Servomeccanismi pneumatici, Alette automatiche, Applicazioni Servoalette Servomeccanismi di attuazione • Attuatori idraulici – caratteristiche, attuatori idraulici funzionamento, attuatori con controllo di feedback, attuatori con controllo di followup Centraggio e sensazione muscolare • Simulazione sensazione muscolare, trim delle superfici servoassistite Limitatore del timone Considerazioni tecniche sulle manovre Fenomeno del dutch roll Yaw damper Controllo assetto di pitch • Effetto della velocità, Effetto del consumo carburante, Logiche di controllo automatiche, Mach Trim Compensator Sistema alettoni Sistema elevatori Sistema timone Sistema fly by wire • Generalità – descrizione, fcc (flight control computer), logiche di controllo, attuatori idraulici per impianti fly by wire, attuazione alettoni, attuazione elevatore, attuazione timone, attuatori fly by wire – motore pompa integrato, logiche di controllo – motore pompa integrato. Struttura sistema fly by wire Protezioni fly by wire Cenni fly by wire di ii generazione Tecnologia dei trasduttori • Proximity Sensor, LVDT (Linear Variable Differential Transducer), RVDT (Rotary Variable Differential Transducer), Resolver, Sensori di livello Flap • Descrizione, cinematismo di attuazione, motori flap – riduttore – differenziale martinetti attuazione flap Slat • Descrizione, cinematismo di attuazione, motori slat – riduttore – differenziale, attuatori superfici slat Arofreni Spoiler • Flight Spoiler - descrizione, Attuatore Flight Spoiler, Ground Spoiler - descrizione, Attuatore Ground Spoiler Stabilizzatore orizzontale • Cinematismo di attuazione – motori, scatola di riduzione – differenziale, sistema controllo stabilizzatore aerei tradizionali Indicazioni comandi tradizionali Indicazioni comandi fly by wire • Monitor system display, descrizione indicazioni, alettoni, elevatori, timone, trim, spoiler, avvisi avarie
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. La prova orale, ha come obiettivo la verifica: a) Comprensione della costruzione degli impianti, dei principi di funzionamento oltre che al funzionamento degli impianti stessi b) Comprensione delle tipologie di controllo degli impianti e delle tecnologie “Fly By Wire” c) Capacità di analisi avarie di base, relative gli impianti descritti
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente: • Acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; • Dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale; • Evidenzi un marcato spirito di analisi e delle problematiche riscontrabili sugli impianti CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo Studente, contando anche sulle conoscenze delle materie di base acquisite nell’ambito del precedente percorso di studi, deve, al termine del presente corso, essere in grado di: - Comprendere, in base alla tipologia di impianti, ed essere in grado di riconoscere il tipo di velivolo, le caratteristiche ed il funzionamento - Essere in grado di valutare ed individuare le prestazioni di un aereo
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) • Conoscenze per la classificazione degli impianti degli aerei • Conoscenza dell’architettura degli impianti degli aerei • Capire le limitazioni operative in caso di malfunzionamenti • Orientamento sulle tecniche di approccio all’individuazione di anomalie
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Documentazione di “Training” e tecnica della case; Airbus, Sukhoi Alenia, Liebherr, Boeing, Bombardier
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