Docente
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DE SIMONE ENNIO
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso intende contribuire a raggiungere l’obiettivo formativo, previsto nella scheda SUA, di porre gli studenti in condizione di analizzare i fenomeni economici di carattere generale e le specifiche situazioni aziendali.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 24 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu)
2. Didattica interattiva - N. 18 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) di cui n. // da registrare e pubblicare in piattaforma ed eventuali n. // per esercitazioni in aula - N. 12 forum – almeno 2 per cfu - N. 10 chat - N. // web conference - N. // progetti - N. // repository - N. 6 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO Il programma del corso riguarda le trasformazioni economiche che si sono registrate dal Settecento ai nostri giorni, raggruppate in tre periodi che coincidono con le corrispondenti fasi della rivoluzione industriale. Gli argo-menti trattati sono: - Crescita, sviluppo, cicli economici e i caratteri dell’economia feudale (2 ore di lezione) - La prima rivoluzione industriale: le premesse (3 ore di lezione) - La rivoluzione industriale e i suoi problemi (2 ore di lezione) - La rivoluzione industriale negli altri paesi (1 ora di lezione) - La seconda rivoluzione industriale: caratteri generali e attività produttive (2 ore di lezione) - Gran Bretagna, Stati Uniti e Italia (2 ore di lezione) - La Prima guerra mondiale e i suoi effetti economici e finanziari. L’economia pianificata in Unione Sovietica (2 ore di lezione) - La crisi del ’29 e la Grande Depressione degli Anni Trenta (2 ore di lezione) - La terza rivoluzione industriale: caratteri generali e sviluppo economico (2 ore di lezione) - Dalla Golden Age alla Globalizzazione (2,5 ore di lezione) - L’Unione Europea e l’Italia (2 ore di lezione) - La fine dell’economia pianificata (1,5 ore di lezione)
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE La verifica del profitto in itinere è svolto essenzialmente attraverso i test di autovalutazione, la partecipazione degli studenti ai forum di-dattici e la partecipazione alle chat organizzate dal docente, con l’assistenza del tutor. In sede di valutazione finale, la Commissione terrà conto dei risultati raggiunti dallo studente nelle diverse modalità di verifiche in itinere.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 La prova orale riguarda l’esame di alcuni argomenti scelti dalla Commissione fra 20 argomenti preventivamente comunicati agli studenti in piattaforma. Gli argomenti saranno oggetto di discussione in piattaforma. La prova orale ha come obiettivo la verifica: a) della conoscenza e degli argomenti in modo non superficiale, nonché la padronanza delle problematiche ad essi connesse; b) la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) la capacità di stabilire collegamenti fra le diverse problematiche, anche con riferimento ai diversi periodi storici. Ad ogni obiettivo è assegnato un punteggio da 1 a 10. La prova si considera superata con il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ogni obietti-vo. La lode verrà assegnata quando lo studente raggiunga il punteggio massimo in tutti gli obiettivi e, a giudizio unanime della Commissione, mostri una co-noscenza particolarmente approfondita degli argomenti trattati e sia stato capace di esporli in modo originale e convinto, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonomi ragionamenti economici, anche al di fuori delle contingenze storiche nelle quali i fatti relativi si sono verificati.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Al termine della frequenza, lo studente, basandosi anche sulle conoscenze storiche ed economiche acquisite nei suoi precedenti percorsi di studio, de-ve essere in grado di: a) comprendere le principali problematiche emerse durante la profon-da trasformazione economica e sociale avvenuta negli ultimi due-tre secoli; b) padroneggiare le cognizioni di economia e di politica economica ne-cessarie per comprendere le soluzioni adottate di volta in volta dagli operatori economici e dalle istituzioni; c) aver compreso la metodologia della ricerca storica ed economica ed essere in grado di sviluppare idee originali, anche per organizzare un proprio percorso di ricerca.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Al termine della frequenza, attraverso la conoscenza approfondita delle soluzioni dei problemi economici adottate nel recente passato, dovrà essere in grado di utilizzare le competenze maturate per valutare le possibili soluzioni da applicare ai problemi attuali della stessa natura o di natura analoga.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Corso di Storia economica (6 CFU), appunti a cura di Ennio De Simone, edi-zione 2017, reperibili gratuitamente sul sito dell’Ateneo Oppure: E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione
(testi)
Corso di Storia economica (8 CFU), dispensa a cura di E. De Simone, edizione 2016, reperibile in piattaforma e scaricabile liberamente.
Oppure, per chi intende approfondire o preferisce un testo più ampio e discorsivo: E. De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alla rivoluzione informatica, Milano, Franco Angeli, 2014, V edizione.
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