Docente
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D'AMBROSIO IDA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire agli studenti una panoramica sulle politiche di tutela dei consumatori in Europa e in Italia con particolare riferimento alle recenti novità normative (direttiva viaggi e direttiva sulle adr per i consumatori, direttiva risarcimento per violazione antitrust). Ci si propone, altresì, di fornire agli studenti gli strumenti che governano la tutela del consumatore nell'ordinamento giuridico italiano ed europeo nell’ottica di un loro utilizzo per la professione eventualmente svolta.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa N. 28 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - n. 21 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) - n. 14 forum - n. 1 ora ogni 7 giorni - n. ___ web conference - n. 2 progetti - n. ___ repository - n. 7 test con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO Il corso avrà ad oggetto la disciplina di tutela del consumatore nell’ordinamento giuridico italiano. • evoluzione storica del diritto dei consumatori, delle fasi e delle ragioni del suo sviluppo • tutela del consumatore in ambito europeo • clausole vessatorie • garanzie nella vendita di beni di consumo • pratiche commerciali scorrette • responsabilità del produttore • arbitrato e conciliazione nei contratti dei consumatori • adr consumatori • azioni di classe • violazione antitrust e tutela dei consumatori • contratti del turismo • proposta di direttiva sui pacchetti turistici • diritto di recesso dei consumatori • credito al consumo • proposta di direttiva sui contenuti digitali • contratti stipulati fuori dai locali commerciali • contratti a distanza • contratti di multiproprietà
Durante il corso saranno analizzati testi normativi e le sentenze più rilevanti pronunciate dalla Corte di Giustizia delle Comunità Europee, dalla nostra Corte di Cassazione e dai tribunali di merito.
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 Di regola, durante la prova finale non è consentita la consultazione del codice del consumo, salvo che la particolarità della domanda, a giudizio del docente, non lo renda opportuno. L’esame mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici. In particolare: a) Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito piena padronanza della materia, testimoniando una comprensione del diritto dei consumatori che sappia spaziare dalla descrizione degli argomenti riportati nel programma all’analisi critica degli stessi. b)Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di procedere ad una esposizione coordinata e ragionata degli snodi che caratterizzano la meteria e di saper interpretare le disposizioni del codice del consumo nonché quelle di derivazione comunitaria. c) Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito capacità di argomentazione sistematica che - anche a partire dai principi generali - conduca all’individuazione ragionata di soluzioni operative. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. Verrà inoltre tenuta in debita considerazione la partecipazione alle attività in piattaforma. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: A) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi B)dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale C)evidenzi un marcato spirito critico e la capacità di applicare la prospettiva teorica a casi concreti.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente al termine del corso avrà acquisito piena conoscenza del diritto dei consumatori, dei suoi principi cardine, delle sue caratteristiche strutturali e funzionali e delle sue modalità di svolgimento. • La conoscenza del diritto dei consumatori consentirà allo studente di maturare spirito critico ed autonomia di giudizio verso le soluzioni normative prospettate in materia dal legislatore, dalla dottrina e dalla giurisprudenza.
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente avrà sviluppato la capacità di comprendere le ragioni poste al fondo delle scelte legislative operate in materia di legislazione a tutela dei consumatori per acquisire una visione più ampia delle scelte di politica comunitaria e nazionale e della ratio ad esse sottesa. Le conoscenze acquisite permetteranno inoltre allo studente di comprendere le soluzioni prospettate in materia di tutela dei consumatori dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia, di legittimità e di merito. Questa conoscenza della materia consentirà allo studente di trasportare sul piano pratico il proprio sapere per confrontarsi con fattispecie concrete, cogliendone tutte le implicazioni e le peculiarità.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA I contratti del consumatore (a cura di G. Alpa), Giuffrè, 2014 E’ indispensabile accompagnare lo studio della materia con l’ausilio di un codice civile aggiornato, nonché del codice del consumo.
(testi)
I contratti del consumatore (a cura di G. Alpa), Giuffrè, 2014
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