Docente
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GIANNELLI ANNALAURA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI l corso affronta lo studio del diritto amministrativo sostanziale e processuale, con particolare attenzione all’approfondimento delle tematiche collegate al rispetto dei precetti costituzionali. Il corso è inoltre corredato da alcune elementari nozioni di diritto amministrativo speciale. L'attività didattica è orientata a sollecitare la riflessione critica sulle caratteristiche del sistema vigente, anche in rapporto alle dinamiche innescate dal crescente interesse del legislatore europeo in materia di rapporti tra cittadini e pubbliche amministrazioni. Il corso contiene una breve parte di diritto amministrativo speciale, dedicata al settore dei contratti pubblici
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 72 ore videolezioni on-line Il docente titolare della cattedra si avvarra' dell'ausilio del Dott. Fabio Orefice, per affrontare, nelle videolezioni, le tematiche relative alle fonti, gli Enti e il pubblico impiego.
2. Didattica interattiva - N. 54 ore lezioni in streaming, di cui n. 5 saranno registrate e pubblicate in piattaforma le restanti 25 saranno destinate alle esercitazioni - N. 36 forum - N. 2 chat - N. 2 web conference - N. 2 progetti - N. 2 repository - N.18 test con 10 domande rese bloccanti per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO Corso di laurea LMG (18CFU):
Le fonti del diritto amministrativo I soggetti del diritto amministrativo Organizzazione amministrativa: principi, enti e organi. Servizi pubblici Il procedimento amministrativo I provvedimenti amministrativi; tipologie, requisiti, patologia e autotutela La responsabilità della pubblica amministrazione; Elementi di parte speciale (ben, finanza, controlli, ambiente, espropriazioni) Tecnica di redazione di un atto
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 Nell’ambito del colloquio orale verrà esaminata e valutata la conoscenza della normativa di diritto sostanziale e processuale, nonché la capacità di evidenziare la ratio delle varie norme e le ricadute concrete della loro applicazione. L'interrogazione sarà strutturata in tre domande vertenti sull'intero programma del corso al fine di verificare l'acquisizione da parte degli studenti delle nozioni impartite all'interno dell'insegnamento. In sede di assegnazione del voto finale verrà, inoltre, premiata la capacità di elaborare in autonomia esempi idonei a comprovare l’effettiva comprensione degli istituti giuridici oggetto del corso. Verranno in particolare valutate in sede di esame: a) La padronanza complessiva della materia, intesa come conoscenza dei singoli istituti generali e speciali, capacità di collegamento tra gli stessi e attitudine all’analisi del formante giurisprudenziale; b) La proprietà del linguaggio giuridico utilizzato, anche e soprattutto con riferimento alla parte di diritto processuale c) Capacità di inquadramento dei vari istituti nel contesto del diritto sovranazionale di matrice europea. Verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; b) manifesti autonomia di giudizio e originalità nell’analisi dei temi oggetto di esame.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente dovrà dimostrare il raggiungimento dei seguenti obiettivi
- Conoscenza e capacità di comprensione del perimetro della nozione di pubblica amministrazione e delle principali formule organizzatorie della stessa . - Conoscenza e capacità di comprensione delle nuove figure soggettive, e segnatamente: organismi di diritto pubblico, impresa pubblica, società per azioni in mano pubblica, Autorità d’ambito e Authorities. -Conoscenza e capacità di comprensione dell’attività amministrativa attraverso la disciplina sul procedimento amministrativo e il provvedimento amministrativo e i relativi regimi giuridici sostanziali e processuali. - conoscenza dei principali istituti di diritto speciale, e capacità di inquadramento degli stessi nel panorama dei principi e degli istituti generali della materia.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente dovrà sviluppare la capacità di esaminare il sistema normativo vigente, cogliendone anche le annesse contraddizioni, dimostrando la capacità di superare le stesse facendo ricorso all’ermeneutica dei principi. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, il Mulino, ultima edizione E’ indispensabile accompagnare lo studio della materia con l’ausilio della l. 241/90 e del codice del processo amministrativo aggiornato.
(testi)
M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, Bologna, il Mulino, ultima edizione
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