Docente
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D'AMBROSIO IDA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI L’insegnamento di diritto della navigazione ha lo scopo di fornire agli studenti una visione complessiva e dinamica del fenomeno della navigazione aerea nella sua complessità. Il corso intende analizzare i principali istituti del diritto della navigazione aerea alla luce della normativa nazionale, comunitaria ed internazionale, fornendo agli studenti una visione organica della materia e gli strumenti cognitivi funzionali alla soluzione di casi pratici nonché allo sviluppo di un’autonoma capacità critica e di valutazione. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 32 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu)
2. Didattica interattiva - N. 24 ore lezioni in streaming di cui n. 24 registrate e pubblicate in piattaforma. - N. 16 forum per cfu - N. 40 chat - N. 1 web conference - N. 1 progetti (tesina) - N. 8 test (uno per cfu), con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO Il programma del corso attiene all’analisi dei principali istituti del diritto della navigazione aerea e del trasporto aeronautico nell’ambito dell’ordinamento generale e delle sue fonti nazionali, comunitarie ed internazionali. Durante le lezioni verranno esaminati i caratteri storici ed evolutivi della materia; le fonti normative nazionali, comunitarie ed internazionali vigenti; le tematiche connesse all’organizzazione della navigazione aerea; le figure giuridiche presenti nel mondo aeronautico; gli aspetti connessi all’attuale tema della sicurezza, sotto il duplice profilo security e safety; gli istituti processuali ed alcuni profili penali della navigazione aerea. Si approfondiranno tutti gli aspetti privatistici della materia: i contratti di utilizzazione degli aeromobili; la disciplina della responsabilità dell’esercente e del vettore; i documenti del trasporto; le garanzie relative alla navigazione aerea. Particolare attenzione sarà rivolta alla prassi. In particolare gli argomenti trattati sono: - I caratteri del diritto della navigazione. - Le fonti. - Le Organizzazioni nazionali dell’aviazione civile. - L’organizzazione amministrativa e i beni della navigazione. - Il personale aeronautico. - I beni pubblici della navigazione aerea. - i beni pubblici della navigazione marittima. - Gli aeroporti. - Le navigazioni speciali: il diporto e la pesca. - I servizi aerei. - Il regime amministrativo dell’aeromobile. - L’esercente e la relativa responsabilità. - Gli ausiliari dell’esercente. - Il contratto di locazione. - Il noleggio. - Il trasporto. - La responsabilità del vettore nel trasporto di persone e di cose. - La responsabilità per danni a terzi sulla superficie. - Le avarie comuni. - L’assistenza ed il salvataggio aeronautici. - Le funzioni di polizia. - Il contratto di assicurazione nella navigazione aerea. - I privilegi e l’ipoteca nella navigazione aerea. - Gli istituti processuali della navigazione aerea. - L'esecuzione forzata e le misure cautelari. - Regolamentazione sulla Safety Management System. - Gli aspetti penali del diritto aeronautico.
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. L'esame orale è diretto a verificare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi didattici. Attraverso una serie di domande relative a punti cruciali del programma, si tende ad accertare : a) che lo studente abbia acquisito la piena conoscenza degli argomenti trattati e la capacità di comprensione, nonché la correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione, con speciale riguardo all’uso appropriato di termini tecnici; b) che lo studente abbia maturato una capacità di analisi, di valutazione e di decisione tale da renderlo in grado di risolvere casi pratici e problemi giuridici particolari e di approcciare alla materia con spirito critico; c) che lo studente abbia acquisito un grado di approfondimento della materia ed una personale competenza degli strumenti cognitivi tali da riuscire ad individuare i risvolti dei singoli argomenti ed a sviluppare i collegamenti sistematici tra di essi. Essendo l’arco della votazione espresso in trentesimi, la soglia di sufficienza si colloca sui 18/30. Verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a), b) e c). Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; b) dimostri piena padronanza ed autonomia nel condurre il colloquio orale; c) evidenzi un’ottima proprietà di linguaggio; un approfondimento della materia tale da riuscire a spaziare da un argomento all’altro con profondo spirito critico e la capacità di applicare la prospettiva teorica a casi concreti.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) • Lo studente al termine del corso di insegnamento dovrà aver acquisito: - un’approfondita cultura giuridica di base (nazionale, europea ed internazionale) nell’ambito della navigazione aerea, fondata sulla conoscenza, la comprensione e la capacità di elaborazione dei testi normativi e sulla consapevolezza delle connesse problematiche. - L’acquisizione di un’adeguata conoscenza e comprensione dei principali aspetti della regolamentazione aeronautica consentirà allo studente di maturare una capacità di analisi, di valutazione e di decisione, nonché la capacità di orientarsi tra i vari istituti oggetto del programma e di affrontare in modo autonomo i principali problemi giuridici posti dalla disciplina di diritto interno, europeo ed internazionale e dagli strumenti contrattuali maggiormente in uso nel settore della navigazione e del trasporto aerei, valutando le soluzioni più idonee, con particolare attenzione alla prassi. - Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà aver acquisito una consapevolezza della materia ed un’autonomia di giudizio tali da poter adeguare le proprie conoscenze in relazione alla variabilità del quadro normativo, per lo sviluppo di ulteriori competenze nonché per l’approfondimento di tematiche collaterali ai propri originari studi, avvalendosi sia di strumenti logici, sia di tutti gli strumenti per l’aggiornamento continuo delle conoscenze.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente dovrà aver acquisito la capacità di utilizzare i concetti e gli istituti appresi, in funzione delle varie fattispecie che si possono presentare, per affrontare e risolvere problemi anche su tematiche nuove o non consuete, in una prospettiva, all’occorrenza , interdisciplinare. Gli studenti, attraverso la conoscenza approfondita degli argomenti trattati, l’acquisizione della capacità di interpretazione delle norme e di analisi degli istituti giuridici sottesi all’insegnamento, dovranno essere in grado di colloquiare agevolmente sia con interlocutori specialisti che con soggetti non specialisti e di trattare con consapevolezza critica casi empirici, prevedendone i più probabili sviluppi.
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Lefebvre D’Ovidio – G. Pescatore – L. Tullio, Manuale di diritto della navigazione, XIII ed., Giuffrè, Milano, 2013. (Studiare solo gli argomenti indicati nel programma).
(testi)
A. Lefebvre D’Ovidio – G. Pescatore – L. Tullio, Manuale di diritto della navigazione, XIII ed., Giuffrè, Milano, 2013.
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