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05/371 HUMAN FACTOR in Scienze e tecnologie del trasporto aereo L-28 TOMASELLO PAOLA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso ha come obiettivo quello di fornire agli studenti gli elementi di base riguardanti i fattori umani in aviazione. In particolare, saranno descritti i fattori individuali, organizzativi e di gruppo che possono influenzare la performance umana nel controllo del traffico aereo. Un approccio sistemico alla performance umana e all’errore verrà fornito per comprendere come è possibile prevenire eventi avversi.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 24 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unità didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva • Ricevimento via web (2 ore settimana): calendario su web • Esercitazioni all’interno di molte lezioni (alcuni esempi nella tabella sottostante) • Assistenza asincrona
PROGRAMMA DEL CORSO o Errore umano e sicurezza in aviazione Nozioni introduttive Definizioni di errore umano Incidenti individuali e organizzativi Approccio sistemico La resilienza dei sistemi socio-tecnici o Fattori umani nel controllo del traffico aereo Livello individuale: processi cognitivi ed emotivi lungo il continuum dalla normalità alla patologia Livello di interazione con il gruppo: il lavoro in tea e le competenze interpersonali Livello di interazione con le procedure: processi organizzativi Livello di interazione con gli strumenti: il rapporto uomo-macchina Livello di interazione con l’ambiente circostante: stress, turni di lavoro e fatigue o Prevenzione di eventi avversi Modelli di analisi della complessità
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30. La prova orale, ha come obiettivo la verifica: a) della comprensione degli argomenti riportati nel programma del corso e nella capacità di descrivere i fattori umani nel controllo del traffico aereo utilizzando un lessico appropriato b) della capacità di applicare l’approccio sistemico agli incidenti al fine di cogliere l’interazione fra molteplici cause latenti alla base della generazione dell’errore umano attivo c) della capacità di argomentare in modo critico l’impatto a livello individuale di un problema organizzativo
In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti ad obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo Studente: • acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; • dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale; • evidenzi un marcato spirito critico ed autonomia di scelta con particolare riferimento all’applicazione empirica dei modelli utilizzati. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo Studente, contando anche sulle conoscenze di controllo del traffico aereo acquisite nell’ambito del percorso di studi, deve, al termine del presente corso, essere in grado di: - Comprendere i principali livelli in cui si possono declinare i fattori umani in aviazione; - Comprendere i principali strumenti e modelli utilizzati per la prevenzione dell’errore umano;
COMPETENZE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE IN TERMINI DI RISULTATI ATTESI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo Studente, contando sulle conoscenze e competenze di comprensione acquisite nel presente corso, deve essere in grado di: - capire i limiti degli strumenti e dei modelli organizzativi analizzati e sulla base di tale comprensione avere un grado di giudizio autonomo al fine di poter valutare l’appropriatezza di un certo strumento o modello finalizzato allo studio di un fenomeno o problema reale; - Accertata l’appropriatezza di un determinato modello, avere un’adeguata competenza in merito all’applicazione empirica
BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA Isaac A.R, Ruitenberg B. (1999) Air Traffic Control: Human Performance Factors, Ashgate
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