TECNICA PROFESSIONALE |
Codice
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04/40 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Modulo: Modulo I |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/07
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Ore Aula
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24
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Ore Esercitazioni
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24
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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TRAVAGLIONE MAURO
(programma)
TECNICA PROFESSIONALE Prof. Mauro Travaglione
OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso è finalizzato a creare le basi per poter approfondire nel successivo modulo le problematiche connesse con le operazioni di gestione straordinaria d’impresa attraverso l’analisi dei bilanci straordinari e dei profili normativi, gestionali, contabili e fiscali delle singole operazioni.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 24 ore videolezioni on-line (n. 3 videolezioni - unita’ didatti-che della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - N. 18 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) - N. 12 forum – almeno 2 per cfu - N. 6 chat - N. 3 web conference - N. // progetti - N. // repository - N. 6 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande
PROGRAMMA DEL CORSO La cessione d’azienda: descrizione e finalità della cessione; i lineamenti civilistici; gli aspetti di valutazione economica e di rappresentazione contabile; la valutazione del complesso aziendale oggetto di cessione; i profili fiscali. Il conferimento d’azienda: descrizione e finalità dell’operazione; i lineamenti civilistici; la stima dei con-ferimenti ex-art. 2343 c.c.; gli aspetti di valutazione economica e di rappresentazione contabile; i profili fiscali.
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 La prova verterà sugli argomenti oggetto del programma nonché di discussione in piattaforma. ed avrà come obiettivo la verifica: a) della conoscenza e degli argomenti in modo non superficiale, nonché la padronanza delle problematiche ad essi connesse; b) la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) la capacità di stabilire collegamenti fra le diverse problematiche, ed in particolare la capacità di analizzare in modo inter-disciplinare gli argomenti. Ad ogni obiettivo è assegnato un punteggio da 1 a 10. La prova si considera superata con il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ogni obiettivo. La lode verrà assegnata quando lo studente raggiunga il punteggio massimo in tutti gli obiettivi e, a giudizio unanime della Commissione, mostri una conoscenza particolarmente approfondita degli argo-menti trattati e sia stato capace di esporli in modo originale e convinto, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonome considerazioni sulle motivazioni che potrebbero determinare la scelta di effettuare un’operazione straordinaria.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Al termine della frequenza, lo studente, basandosi anche sulle conoscenze acquisite nei suoi precedenti percorsi di studio, deve essere in grado di: a) comprendere le principali problematiche propedeutiche alla comprensione delle operazioni straordinarie; b) padroneggiare le cognizioni di base; c) aver compreso gli effetti dei diversi criteri di valutazione di azienda a base delle operazioni straordinarie.
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Al termine della frequenza, attraverso la conoscenza approfondita delle problematiche di base propedeutiche alle operazioni straordinarie, dovrà essere in grado di utilizzare le competenze maturate per valutare le possibili soluzioni da applicare ai problemi attuali, della stessa natura o di natura analoga, in particolare per ciò che riguarda le problematiche aziendali di base. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA G. SAVIOLI, Le operazioni di gestione straordinaria, Giuffrè, Milano, 2012
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 21/12/2016 |
Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: Modulo II |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SECS-P/07
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Ore Aula
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24
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Ore Esercitazioni
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24
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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TRAVAGLIONE MAURO
(programma)
TECNICA PROFESSIONALE Prof. Mauro Travaglione
OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso è finalizzato ad approfondire le problematiche connesse con le operazioni di gestione straordinaria d’impresa attraverso l’analisi dei bilanci straordinari e dei profili normativi, gestionali, contabili e fiscali delle singole operazioni.
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 24 ore videolezioni on-line (n. 3 videolezioni - unita’ didattiche della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - N. 18 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) - N. 12 forum – almeno 2 per cfu - N. 6 chat - N. 3 web conference - N. // progetti - N. // repository - N. 6 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO - Il conferimento d’azienda: completamento dei profili fiscali. - Lo scambio di partecipazioni: descrizione e finalità dell’operazione; i lineamenti civilistici; gli spetti di valutazione economica; i profili fiscali. - La liquidazione: le cause di scioglimento; gli effetti dello scioglimento; i poteri e gli obblighi del liquidatore; il realizzo dell’attivo e il pagamento dei debiti; i bilanci di esercizio delle società in liquidazione; il bilancio finale di liquidazione; i profili fiscali. - La trasformazione: descrizione e finalità della trasformazione; le tipologie di trasformazione; la relazione di stima del patrimonio sociale; la chiusura e la riapertura dei conti; i profili fiscali. - La fusione societaria: descrizione e finalità della fusione societaria; la natura giuridica e l’ambito di applicazione dell’operazione; i lineamenti civilistici; la determinazione del rapporto di cambio; le differenze di fusione; i profili fiscali. La “fusione inversa”. Il “merger leveraged buy-out”. - La scissione: natura giuridica e lineamenti civilistici della scissione; le tipologie di scissione; la valutazione del capitale economico ex art. 2504-novies; le differenze contabili originate dalla scissione; i profili fiscali. - L’elusione tributaria: il concetto di elusione; differenze tra evasione ed elusione; il diritto di interpello
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 La prova orale riguarda l’esame gli argomenti oggetto del programma nonché di discussione in piattaforma. La prova orale ha come obiettivo la verifica: a) della conoscenza e degli argomenti in modo non superficiale, nonché la padronanza delle problematiche ad essi connesse; b) la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio; c) la capacità di stabilire collegamenti fra le diverse problematiche, ed in particolare la capacità di analizzare in modo inter-disciplinare gli argomenti. Ad ogni obiettivo è assegnato un punteggio da 1 a 10. La prova si considera superata con il raggiungimento del punteggio minimo di 6 per ogni obiettivo. La lode verrà assegnata quando lo studente raggiunga il punteggio massimo in tutti gli obiettivi e, a giudizio unanime della Commissione, mostri una conoscenza particolarmente approfondita degli argo-menti trattati e sia stato capace di esporli in modo originale e convinto, evidenziando spirito critico e capacità di svolgere autonome considerazioni sulle motivazioni che potrebbero determinare la scelta di effettuare un’operazione straordinaria.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Conoscenze e capacità di comprensione richieste che consentono di elaborare e/o applicare idee originali spesso in un contesto di ricerca (descrittore di Dublino n. 1) Al termine della frequenza, lo studente, basandosi anche sulle conoscenze acquisite nei suoi precedenti percorsi di studio, deve essere in grado di: a) comprendere le principali problematiche a base delle operazioni straordinarie; b) padroneggiare le cognizioni di base per comprendere le soluzioni da adottare; c) aver compreso gli effetti delle operazioni straordinarie, anche per organizzare un proprio percorso di ricerca. Competenze richieste al fine di applicare conoscenza, comprensione e abilità nel risolvere problemi (descrittore di Dublino n. 2)
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Al termine della frequenza, attraverso la conoscenza approfondita delle problematiche connesse alle operazioni straordinarie, dovrà es-sere in grado di utilizzare le competenze maturate per valutare le possibili soluzioni da applicare ai problemi attuali della stessa natura o di natura analoga, in particolare per ciò che riguarda le problematiche aziendali. BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA G. SAVIOLI, Le operazioni di gestione straordinaria, Giuffrè, Milano, 2012
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Dal 01/10/2016 al 21/12/2016 |
Modalità di erogazione
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A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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