Docente
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ZENO MASSIMO
(programma)
Operatore giuridico d'impresa L-14 - DIRITTO DELLE PROCEDURE CONCORSUALI E DELLA CRISI DI IMPRESA Prof. Massimo Zeno
Programma - La legge fallimentare – Le riforme - La sentenza dichiarativa di fallimento: Requisiti soggettivo ed oggettivo (stato di insolvenza – stato di crisi); - La competenza territoriale. - Gli organi fallimentari: Tribunale, Giudice delegato, Curatore e Comitato dei Creditori. - Effetti del fallimento per il fallito. - Effetti del fallimento per i creditori. - Effetti del fallimento sugli atti pregiudizievoli ai creditori. - Effetti del fallimento sui rapporti giuridici preesistenti. - Custodia ed amministrazione delle attività fallimentari. - Accertamento del passivo ed i diritti mobiliari dei terzi. - L’esercizio provvisorio e la liquidazione dell’attivo – La vendita dei beni – La ripartizione dell’attivo – La cessazione della procedura fallimentare - Il concordato fallimentare – Risoluzione ed annullamento - L’esdebitazione – Fallimento delle società - Il gruppo di imprese. - Concordato preventivo e gli accordi di ristrutturazione – Omologazione ed esecuzione del concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Transazione fiscale – Esecuzione, risoluzione ed annullamento del concordato preventivo. - Reati penali fallimentari – Disciplina generale
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30.
(testi)
Aldo Fiale - Manuale di Diritto Fallimentare - Ed. Simone - 2014
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