Docente
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ROSSI PAOLA
(programma)
OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base del sistema tributario italiano e comunitario attraverso l’esame degli istituti fondamentali sostanziali e procedimentali della materia. Il percorso formativo è completato dall’esame dei principali tributi vigenti nel nostro ordinamento e in quello comunitario (imposte dirette, IVA, accise, dazi doganali e monopoli fiscali).
ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1. Didattica erogativa - N. 36 ore videolezioni on-line (n. 4 videolezioni - unita’ didattiche - della durata di un’ora per ogni cfu) 2. Didattica interattiva - N. 27 ore lezioni in streaming (n. 3 lezioni in streaming per ogni cfu) di cui n. // da registrare e pubblicare in piattaforma ed eventuali n. // per esercitazioni in aula - N. 18 forum per cfu – almeno 2 per cfu - N. Chat: 1 ora ogni 7 gg. - N. // web conference - N. // progetti - N. // repository - N. 9 test (almeno 1 per cfu) con 10 domande e bloccante per passare ad argomenti successivi
PROGRAMMA DEL CORSO Argomenti materia di esame (9 CFU)
- i principi costituzionali e quelli dell’UE - le fonti del diritto tributario interno e comunitario - natura, tipologia e struttura della norma tributaria - interpretazione della norma tributaria - la fiscalità nel TFUE - il ruolo della Corte di Giustizia nell’ordinamento tributario comunitario - le libertà comunitarie (persone, merci, servizi e capitali) - il principio di non discriminazione tributaria - l’armonizzazione fiscale - il divieto di aiuti di Stato - i principi generali dell’ordinamento tributario applicabili alla materia tributaria - l’IRPEF e le categorie reddituali - l’IRES: i soggetti passivi e il reddito di impresa - l’IVA: i presupposti soggettivi, oggettivi e territoriali - le operazioni IVA: imponibili, non imponibili e esenti - le accise, i dazi doganali e i monopoli fiscali - la cooperazione tra amministrazioni nazionali in tema di accertamento e riscossione di tributi - la tutela giurisdizionale dei diritti in materia fiscale
MODALITÀ DI VERIFICA DEL PROFITTO IN ITINERE
Il grado di apprendimento degli studenti è monitorato costantemente attraverso gli strumenti e le metodologie di verifica. In particolare, al fine di rendere fattibile la verifica e la certificazione degli esiti formativi il docente ed il tutor terranno conto del: 1. tracciamento automatico delle attività formative da parte del sistema - reporting; 2. il monitoraggio didattico e tecnico (a livello di quantità e qualità delle interazioni, di rispetto delle scadenze didattiche, di consegna degli elaborati previsti, ecc.). 3. le verifiche di tipo formativo in itinere, anche per l'autovalutazione (p. es. test multiple choice, vero/falso, sequenza di domande con diversa difficoltà, simulazioni, mappe concettuali, elaborati, progetti di gruppo, ecc.); 4. l'esame finale di profitto, nel corso del quale si tiene conto e si valorizza il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, ecc.). La valutazione, in questo quadro, tiene conto di più aspetti: 1. il risultato di un certo numero di prove intermedie (test on line, sviluppo di elaborati, ecc.); 2. la qualità e quantità della partecipazione alle attività on line (frequenza e qualità degli interventi monitorabili attraverso la piattaforma); 3. i risultati della prova finale.
Pertanto i dati raccolti saranno oggetto di valutazione da parte del docente per l'attività di valutazione dello studente.
MODALITÀ DI VALUTAZIONE E OBIETTIVI DELLA PROVA FINALE L’accesso all’esame è subordinato al riconoscimento di frequenza, che verrà attestato con l'apposito certificato al momento della prenotazione dell'esame, che attesterà lo svolgimento delle attività didattiche di verifica in itinere e al livello del lavoro svolto nelle varie esercitazioni. L'esame consisterà in un colloquio orale e la votazione sarà espressa in 30/30 La prova orale verte sugli argomenti indicati nella sezione “programma del corso” e mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici, ed in particolare: a) lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito una conoscenza approfondita degli istituti fondamentali del diritto tributario interno e comunitario riuscendo a passare dalla mera esposizione degli argomenti inclusi nel programma del corso all’analisi critica degli stessi; b) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di procedere ad una esposizione coordinata e ragionata delle disposizioni normative, saper risolvere le questioni controverse sulla base di una ricostruzione organica del sistema tributario italiano e comunitario, con particolare attenzione ai principi generali e ai problemi posti dall’esigenza di un loro bilanciamento; c) lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di comunicare le conoscenze acquisite in modo chiaro ed esaustivo e saper esporre con rigore logico il percorso argomentativo sotteso alle tesi illustrate. Particolare attenzione sarà prestata all’acquisizione e al conseguente utilizzo da parte dello studente di termini giuridicamente corretti. In riferimento alla votazione verranno assegnati al massimo 10 punti per ogni obiettivo verificato di cui ai punti a, b e c. Ai fini del superamento dell’esame è richiesto un punteggio minimo pari a 6 punti per ciascun obiettivo. La lode verrà assegnata nel caso in cui lo studente: a) acquisisca il punteggio massimo assegnato a tutti gli obiettivi; b) dimostri piena autonomia nel condurre il colloquio orale; c) evidenzi un marcato spirito critico e la capacità di applicare la prospettiva teorica a casi concreti
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RICHIESTE CHE CONSENTONO DI ELABORARE E/O APPLICARE IDEE ORIGINALI SPESSO IN UN CONTESTO DI RICERCA (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 1) Lo studente al termine del corso dovrà aver acquisito piena conoscenza del diritto tributario interno e comunitario, dei suoi istituti fondamentali, delle sue caratteristiche strutturali e delle sue modalità di attuazione procedimentali e processuali; La conoscenza del diritto tributario dovrà consentire allo studente di maturare spirito critico ed autonomia di giudizio rispetto alle soluzioni normative prospettate in materia dal legislatore domestico e comunitario, dalla dottrina e dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia; Lo studente dovrà saper applicare le conoscenze acquisite ai casi concreti e saper fornire soluzioni attraverso l’analisi di norme anche di nuova formulazione, cogliendo eventuali aspetti complessi o problematiche applicative; Lo studente dovrà essere in grado di affrontare e risolvere le questioni controverse, poste dalla teoria e dalla prassi amministrativa, sulla base di una ricostruzione organica del sistema tributario vigente, con particolare attenzione ai principi generali (di rango comunitario e costituzionale) e ai problemi posti dall’esigenza di un loro bilanciamento
COMPETENZE RICHIESTE AL FINE DI APPLICARE CONOSCENZA, COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE PROBLEMI (DESCRITTORE DI DUBLINO N. 2) Lo studente dovrà sviluppare la capacità di comprendere le ragioni poste al fondo delle scelte legislative operate in materia di legislazione fiscale per acquisire una visione più ampia delle scelte di politica fiscale domestica e comunitaria e della ratio ad esse sottesa. Le conoscenze acquisite dovranno, inoltre, permettere allo studente di comprendere le soluzioni prospettate in materia di diritto sostanziale, procedimentale e processuale dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia e da quella costituzionale e di legittimità. Questa conoscenza del sistema tributario potrà consentire allo studente di trasportare sul piano pratico/operativo il proprio sapere per confrontarsi con fattispecie concrete, cogliendone tutte le implicazioni e le peculiarità BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA . Tesauro, Istituzioni di diritto tributario, vol. I, Parte generale, UTET, Torino, ultima edizione F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario, vol. II, parte speciale, UTET, Torino, ult. ed., da pag. 1 a pag. 145 (tutte la categorie di reddito e l’IRES), da pag. 215 a pag. 264 (l’IVA), da pag. 347 a pag. 385 (fiscalità dell’Unione Europea e fiscalità internazionale). Chi desidera approfondire alcune tematiche del diritto tributario comunitario può farlo su Diritto tributario europeo di P. Boria, Giuffrè, Milano, 2015. Per la preparazione dell’esame è indispensabile l’uso di un codice tributario aggiornato, ed in sede di esame il candidato dovrà dimostrare la conoscenza delle fonti normative e la padronanza nell’uso del codice.
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