DIRITTO INTERNAZIONALE
(obiettivi)
Il corso ha una finalità istituzionale di avvio allo studio del Diritto internazionale attraverso la trattazione degli argomenti di base: fonti, soggetti, adattamento, responsabilità e attuazione del diritto, meccanismi di accertamento del diritto nella soluzione delle controversie. Pur ispirandosi a tale esigenza di base, tuttavia, il corso non trascura di collocare gli istituti nel contesto delle profonde trasformazioni della comunità internazionale a partire dal secondo dopoguerra, trasformazioni che si sono riverberate sui caratteri del Diritto internazionale e dei suoi istituti determinando la coesistenza, accanto al vecchio modello "diplomatico", di un nuovo modello "onusiano". Quest'ultimo risulta fondato sul divieto dell'uso della forza, la tutela internazionale dei diritti umani, la realizzazione dell'autodeterminazione dei popoli, la repressione dei crimini internazionali di guerra e contro l'umanità, la lotta al terrorismo, la tutela di interessi della comunità umana universale, ad esempio alla protezione dell'ambiente naturale. Il corso include una parte dedicata al Diritto internazionale privato e processuale,in conformità ad una antica tradizione accademica che appare particolarmente necessario continuare nella fase attuale di globalizzazione. in essa, infatti, i rapporti tra privati hanno sempre più spesso carattere transnazionale; ciò si verifica non solo nel settore del diritto dei contratti e delle obbligazioni non contrattuali, a causa dell'espansione e della integrazione dei mercati, ma anche nel settore del diritto di famiglia, per il fenomeno delle migrazioni e per il diffondersi dei casi di pluricittadinanza.
|