Corso di laurea: Programmazione per l'A.A.
Autonomia di giudizio
Il laureato in Giurisprudenza LM al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado e un numero di conoscenze che gli consentono di:- elaborare e/o applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca
- comprendere e risolvere problemi relativi a tematiche nuove o non familiari
- integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete.
Quanto al primo aspetto (elaborazione e/o applicazione di idee originali), il laureato è in grado di comprendere e appropriarsi di ogni nuova teoria giuridica che possa essere presentata nel dibattito culturale o professionale in cui si trova inserito.
Le nozioni e i metodi appresi gli rendono possibile identificare i tratti rilevanti dell'evoluzione giuridica, sia sul piano del diritto positivo che su quello delle nuove teorie interpretative o delle nuove basi filosofiche e sistematiche in un dato settore del sistema giuridico.
Quanto al secondo aspetto (comprensione e abilità nel risolvere problemi), il laureato, grazie al metodo appreso, è in grado di orientarsi nel risolvere problemi implicanti conoscenze giuridiche.
Le nozioni recepite e le capacità sviluppate, di studio e di analisi, gli consentono di saper:
- individuare gli aspetti giuridici rilevanti di un'area o di un tema con il quale non sia in prima battuta familiare;
- elaborare soluzioni teoricamente sostenibili e praticamente efficaci per i problemi da risolvere.
Infine, quanto al terzo aspetto (integrazione delle conoscenze e gestione della complessità), il laureato è in grado di cogliere e gestire con padronanza la complessità dei problemi, legata sia alla peculiarità in concreto del caso o del problema da risolvere, sia alla complessità stessa del sistema normativo.
Sotto quest'ultimo aspetto, si segnala in particolare la capacità di orientarsi, per ogni laureato, nelle nuove dimensioni europee o internazionali di sempre più numerosi temi giuridici.
Sotto il primo aspetto (complessità di casi e problemi), giova il lavoro di ricerca sul campo e di esercitazione problem based condotta nell'arco del corso di studi.
Le capacità di giudizio evidenziate sono acquisite tramite il combinarsi di:
- forme di apprendimento più tradizionale (lezioni frontali di carattere istituzionale, e studio sui manuali e sulle fonti indicate nel corso)
- ricerche specifiche organizzate su temi approfonditi, eventualmente anche in forma di gruppo o collettiva
- simulazioni di processi in ogni ambito formativo
- lezioni impartite con metodo problem based
- elaborazione e discussione della tesi di laurea
- tirocini formativi
- periodi di studio all'estero, sia per sostenere e superare singoli esami sia per preparare o approfondire la tesi di laurea.
Queste capacità sono verificate tramite:
1-sostenimento e superamento dei singoli esami;
2-redazione ed esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea
Abilità comunicative
Il laureato, al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado e un numero di conoscenze che gli consentono di:- formulare giudizi, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle proprie conoscenze;
- comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.
Quanto al primo aspetto, esso è la diretta conseguenza della capacità di individuare e approfondire gli aspetti rilevanti di un problema giuridico sottoposto alla sua attenzione, padroneggiando sia il sistema delle fonti sia la riconduzione di esse ai fatti concreti.
Quanto al secondo aspetto – comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conclusioni – esso è la conseguenza del tipo di prove superate nel corso degli anni dal laureato, sempre implicanti momenti di verifica orale – talvolta anche scritta – richiedente la capacità di argomentare ed esprimere il proprio pensiero in maniera chiara ed adeguata al contesto di riferimento.
Un particolare accento poi, nella formazione del laureato, riguarda la capacità di sapersi destreggiare tra i principi fondanti dei diversi settori dell'ordinamento.
Questa capacità di mantenere saldo il controllo dei principi favorisce una consapevolezza delle conseguenze etiche e sociali delle tesi e delle soluzioni elaborate.
Le capacità comunicative descritte vengono elaborate attraverso:
- prove d'esame richiedenti elaborata capacità espositiva e argomentativa
- elaborazione e discussione di tesine scritte
- elaborazione e discussione della tesi di laurea
- partecipazione a lezioni impartite con metodo problem based
- partecipazioni a esercitazioni pratiche, quali la simulazione di processi o la discussione di casi concreti nel corso delle lezioni
- tirocini formativi.
Queste capacità sono verificate tramite:
1-sostenimento e superamento dei singoli esami;
2-redazione ed esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3-elaborazione e discussione della tesi di laurea.
Capacità di apprendimento
Il laureato in Giurisprudenza LM, al termine della laurea a ciclo unico, possiede un grado di conoscenze atto a sviluppare capacità di apprendimento tali da permettergli di continuare ad aggiornarsi, anche in modo auto-diretto o autonomo.In particolare, le capacità maturate lo rendono pronto per affrontare tutti gli iter e gli esami post lauream tipici di questa materia (avvocatura, notariato, magistratura, dottorato di ricerca), che richiedono lunghi e approfonditi periodi di studio in via autonoma.
In aggiunta egli è in grado di perfezionare la propria formazione professionale frequentando le Scuole di specializzazione, Master di II livello e corsi di perfezionamento o ancora accedendo al Dottorato di ricerca.
È infine in grado di approfondire e sviluppare costantemente le competenze professionali, aggiornando le proprie conoscenze attraverso lo studio delle novità normative nonché dei nuovi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.
Queste capacità sono acquisite tramite:
- preparazione degli esami lungo il corso di studi;
- redazione di tesine nell'ambito dei singoli esami;
- elaborazione della tesi di laurea.
Queste capacità sono verificate tramite:
1- sostenimento e superamento dei singoli esami;
2- esposizione di tesine nell'ambito dei singoli corsi;
3- discussione della tesi di laurea.
Requisiti di ammissione
Per essere ammesso al Corso di Studio lo studente deve essere in possesso di un Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, ovvero di un Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e completato da un anno integrativo o, qualora non sia possibile, del debito formativo assegnatogli.La verifica del possesso delle conoscenze e delle competenze previste avviene nelle modalità previste dall'ordinamento didattico del Corso di Studio.
Gli studenti non in possesso delle conoscenze e competenze previste dall'ordinamento didattico del Corso di Studio saranno tenuti, secondo le norme vigenti, ad assolvere gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che consistono in attività individuali.
Le modalità di verifica del possesso delle conoscenze e delle competenze previste dall'ordinamento didattico del Corso di Studio e di assolvimento degli Obblighi Formativi Aggiuntivi saranno definite con delibera del Consiglio del Consiglio di Corso di Studio e rese note tramite pubblicazione sul Portale di Ateneo.
Sono esonerati dalla prova di verifica delle conoscenze e competenze richieste e non hanno obblighi formativi aggiuntivi (OFA), gli studenti che:
− sono già immatricolati in anni accademici precedenti in altro Ateneo italiano o straniero (inclusi i passaggi di Corso);
− sono già in possesso di un titolo di laurea o di diploma universitario;
− esercitano il diritto di opzione ai nuovi ordinamenti didattici;
− si immatricolano a seguito di rinuncia/decadenza.
In tutti gli altri casi l'eventuale esonero dalla verifica delle conoscenze e delle competenze è valutato dal Consiglio di Corso di Studio.
Prova finale
Per il conseguimento della laurea magistrale in Giurisprudenza la prova finale consiste nella discussione dinanzi ad apposita Commissione di una tesi scritta, elaborata in modo originale, su tematiche afferenti al percorso formativo, dalla quale emergano capacità di ricerca, di documentazione, di coerenza, di analisi sistematica e critica e di argomentazione.Orientamento in ingresso
Progetto di OrientamentoUnifortunatOrienta
a.a.
2016/2017
ll Progetto “UnifortunatOrienta” è inserito nell'ambito delle attività di orientamento formativo.
Si pone l'obiettivo di individuare modelli innovativi per attività integrate Scuola-Università in grado di fornire una conoscenza sulle aree di interesse e sulle modalità di studio universitario, in modo da facilitare una scelta universitaria consapevole, responsabile e autonoma ed un conseguente migliore inserimento all'interno delle facoltà.
L'esperienza nasce dall'esigenza di sviluppare nuovi orientamenti e strumenti, si realizza attraverso un forte impegno ed un collegamento delle istituzioni educative riguardante la progettazione congiunta dell'insegnamento di contenuti disciplinari e di metodologie didattiche in direzione della formazione di specifiche capacità/competenze.
Sarà sperimentata una formula progettuale centrata sul dispositivo della partecipazione degli studenti.
Accordo con Servizio civile nazionale
Rinnovo della collaborazione nell'ambito delle attività di orientamento con le Acli per la fruizione nella sede dell'ateneo del servizio di n.
4 volontari del Servizio civile nazionale che svolgono progetti in tema di orientamento alla scelta e formazione al lavoro.
Il progetto prevede diversi ambiti che potranno variamente integrarsi oppure svolgersi autonomamente
A.
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
1.
L'Università entra nella Scuola (gen.-feb.
2017)
Organizzazione di seminari su materie di interesse comune tra i Corsi offerti dall'Unifortunato e le diverse scuole coinvolte.
Il seminario è diretto agli studenti della IV e V superiore.
Il Seminario sarà tenuto da docenti dell'Unifortunato e non si limiterà alla presentazione dell'Offerta formativa dell'Ateneo, cercando, invece, attraverso lo scambio diretto docente/studenti di presentare l'Università nella sua espressione dinamica, giovane, attrattiva.
Seguirà dibattito concordato con i docenti coinvolti.
Eventuale conseguimento di un CFU Universitario in altre attività; rilascio di attestato di partecipazione a tutti gli studenti ai fini del conseguimento di crediti scolastici formativi.
L'attività potrà essere svolta anche in web seminars con possibilità di collegamento web tra la scuola e ed il docente dell'Università.
Attività specifiche saranno svolte anche nelle città sedi di esame (Roma e Milano)
2.
La Scuola entra in Università
Visite presso l'Ateneo con gli studenti delle scuole già incontrate attraverso i Seminari didattici.
Partecipazione degli studenti a lezioni presso l'Ateneo cercando di conciliare specialità professionalizzante dell'Istituto scolastico coinvolto con l'insegnamento universitario al quale accedere.
Individuazioni di modalità di coinvolgimento nella lezione anche del docente della scuola superiore e di interazione diretta con gli studenti.
L'incontro sarà anticipato da un video promo dell'Università.
Eventuale conseguimento di 1 CFU Universitario in altre attività.
Le principali attività di orientamento saranno trasmesse in streaming e quindi usufruibili anche da altri istituti o classi.
Partecipazione degli studenti: Messa a disposizione da parte dell'Ateneo di un pullman di nr.
55 posti per il transfert degli studenti dall'Istituto scolastico all'Ateneo.
Individuazione da parte dell'Istituto scolastico dei 55 studenti maggiormente interessati alla giornata presso l'Ateneo.
3.
Seminari didattici in Università
Cicli di tre/quattro incontri in Università con classi delle scuole superiori con intervento dei docenti delle scuole superiori e dei docenti universitari su tematiche da concordare con i docenti di classe che prediligano una maggiore consapevolezza dei diritti e doveri ed un potenziamento delle conoscenze giuridiche ed economiche finanziarie degli studenti.
4.
L'Università ti dà credito
Possibilità di partecipazione nel II semestre da parte di studenti delle IV e V superiore alle lezioni universitarie fino all'eventuale conseguimento di CFU in altre attività da poter utilizzare all'atto dell'iscrizione al I anno presso uno dei corsi dell'Ateneo.
5.
Colloquio individuale per aiutare a definire la scelta degli studi
Possibilità di prenotare in qualsiasi momento dell'anno un incontro per per riflettere sugli interessi personali e la motivazione al proseguimento degli studi; per acquisire informazioni sui corsi di studio in relazione ai propri obiettivi professionali; per sostenere un approccio maturo e consapevole nella definizione delle proprie scelte
6.
Open Day in Ateneo (marzo 2017)
Tre giorni consecutivi in primavera di Open day presso l'Ateneo con gli studenti delle scuole superiori.
Partecipazione degli studenti a presentazioni brevi di tutto il percorso formativo dell'Ateneo, incontro con esperti, attività didattiche, presentazione della piattaforma.
Partecipazione degli studenti della provincia beneventana, avellinese e molisana: Messa a disposizione da parte dell'Ateneo di un pullman di nr.
55 posti per il transfert degli studenti dall'Istituto scolastico all'Ateneo.
Individuazione da parte dell'Istituto scolastico dei 55 studenti maggiormente interessati alla giornata presso l'Ateneo (Max 350 studenti a giornata).
Possibilità di svolgimento di piccole giornate di Open Day anche in altre città
7.
Partecipazione ai Saloni dello Studente con allestimento di stand promozionale dell'Ateneo
8.
Giornata dei nuovi iscritti (novembre 2016)
Giornata dedicata all'incontro dei nuovi iscritti con il Rettore e i docenti che illustreranno l'organizzazione dei corsi di laurea.
Training di lettura veloce, metodologia di studio, metodi di apprendimento efficace, comunicazione efficace in sede d'esame.
La giornata si conclude con una festa per tutti i nuovi iscritti in Ateneo
9.
Partecipazione ai POF scolastici e tavolo tecnico per l'orientamento, la prevenzione della dispersione e la promozione del successo formativo
Il Delegato per l'orientamento prenderà parte agli incontri con i Dirigenti di alcuni Istituti al fine della definizione del Piano dell'offerto formativa dello stesso istituto.
Implementazione del ruolo e del contributo del “Tavolo tecnico per l'orientamento, la prevenzione della dispersione e la promozione del successo formativo” promosso dall'Ateneo con lo scopo di progettare e realizzare azioni sinergiche di orientamento e continuità educativa destinate anche alle persone con maggior fragilità e svantaggio nel rispetto delle pari opportunità.
10.
Percorsi di alternanza scuola/lavoro
La Legge 13 luglio 2015, n.107, sulla “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, ha inserito nell'offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della Scuola Secondaria di secondo grado, come parte integrante dei percorsi di istruzione, un monte ore obbligatorio per attivare le esperienze di alternanza scuola/lavoro.
L'Università Giustino Fortunato, per mezzo del servizio di orientamento in entrata, in risposta a quanto richiesto dalla legge, ha attivato una serie di percorsi a cui lo studente può partecipare:
Ipotesi di Progetti
Percorso giuridico-imprenditoriale
Percorso economico-aziendale
Percorso scientifico-tecnologico.
11.
Giornata di incontro con le famiglie
L'Università nel mese di luglio organizza un incontro con le famiglie a cui sono invitati i genitori delle future matricole e i docenti universitari.
In questa occasione ai genitori sono illustrati il quadro dei nuovi percorsi formativi, le caratteristiche di eccellenza dell'Ateneo, il suo inserimento nella realtà cittadina e le modalità per poter sostenere i ragazzi nella scelta del proprio futuro, le modalità ed i costi dello studio telematico.
12.
I edizione delle Olimpiadi della logica
Giornata rivolta agli studenti delle scuole superiori,ultimi anni.
13.
LUCKY SUMMER SCHOOL (settembre 2017)
La Lucky Summer School dell'Università degli Studi “Giustino Fortunato” – Telematica di Benevento aiuta lo studente e la sua famiglia nella scelta ragionata del corso di studio, con la partecipazione a vere e proprie lezioni universitarie ed ad un corso intensivo di lingua inglese, fondamentale per il professionista di domani.
La partecipazione alla Summer School è completamente gratuita.
Il metodo è molto interattivo, basato sui casi di studio e sul rapporto diretto con i professori, anche con lavori di ricerca in piccoli gruppi, per favorire la partecipazione attiva di ogni singolo studente.La giornata tipo prevede al mattino le lezioni universitarie su temi di giurisprudenza, economia e management e lo studio di casi pratici, nel pomeriggio la partecipazione al corso intensivo di lingua inglese.
Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato utile al riconoscimento dei crediti che potranno anche essere utilizzati all'atto dell'iscrizione ad uno dei corsi di laurea dell'Università “Giustino Fortunato”.
La frequenza del 75% del programma è obbligatoria per il rilascio dell'attestato.
La Summer School è aperta a: tutti gli studenti delle scuole superiori di età compresa tra i 16 ed i 19 anni; studenti diplomati; studenti neo iscritti dell'Università o che hanno frequentato uno dei corsi universitari promossi dall'Ateneo.
Un secondo percorso specifico della Summer School è rivolto anche ai laureati interessati al proseguimento degli studi presso uno dei corsi di laurea magistrale dell'Università degli Studi “Giustino Fortunato” come pure agli studenti già frequentanti un Corso di Laurea presso l'Unifortunato con attività di incontro e confronto diretto con tutti i docenti d'Ateneo e con possibilità di svolgimento di recuperi e prove di verifica
Un terzo percorso specifico è dedicato ai soli studenti laureati per l'orientamento al mondo del lavoro con incontro di vari professionisti ma anche con incontri intensivi per ampliare il proprio bagaglio.
14.
PREMIO DI STUDIO “GIUSTINO FORTUNATO” PER LE SCUOLE SUPERIORI
III edizione del premio di studio “Giustino Fortunato” per tutti gli studenti delle IV e V superiori.
Individuazione di una commissione incaricata di determinare il tema del premio.
Redazione di uno scritto personale sul tema individuato.
3 premi in denaro per gli studenti.
Cerimonia di premiazione in Ateneo con tutti i partecipanti.
Possibilità di estensione non solo alla Campania ma anche alle altre regioni dove ha sede d'esame l'Ateneo.
Il Corso di Studio in breve
Il corso di laurea è strutturato in modo da garantire allo studente l'acquisizione della cultura giuridica di base nazionale ed europea nonchè degli strumenti di base necessari all'aggiornamento delle proprie competenze anche attraverso l'approfondimento di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo tenendo conto dell'evoluzione degli stessi.L'obiettivo primario è quello di fornire le conoscenze necessarie per lo sviluppo di abilità specifiche nel campo del diritto, anche nella prospettiva della specializzazione professionale.
La didattica è articolata in videolezioni e in attività collaterali che si svolgono in piattaforma (studio di casi pratici e sentenze), dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti e a favorire l'acquisizione di un ampio lessico giuridico.
La capacità di argomentazione e di soluzione di casi concreti viene affinata anche grazie alla redazione di elaborati scritti, dissertazioni orali per il tramite della web conference e dello streaming.
Allo studio individuale si affiancano le attività di gruppo, volte a far acquisire capacità di argomentazione e comunicazione anche attraverso il ricorso alla tecnica dei processi simulati.
All'insegnamento teorico si aggiungono i seminari di taglio pratico, anche a carattere interdisciplinare, finalizzati a facilitare la comprensione delle problematiche affrontate nelle videolezioni, anche in virtù del coinvolgimento di esperti esterni.
L’acquisizioni di capacità critica, attitudine argomentativa e la familiarità di approccio al caso pratico agevoleranno l'accesso alle professioni ed ai servizi legali, in ambito pubblico e privato, nazionale e internazionale.
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione, tramite il sistema informativo di ateneo, del piano di completamento o del piano di studio individuale, secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.